Cantinetta Vino Da Incasso in Cantinette per Vino

Posizionamento, misure, capienza e specifiche tecniche

Al pari dei modelli freestanding, la cantinetta vino incasso realizza una corretta conservazione domestica dei vini in posizione orizzontale. Come per tutti gli elettrodomestici di questo tipo, dimensioni standardizzate assicurano l’inserimento in cucina senza difficoltà. Il modello Hotpoint Ariston HA WC51, ad esempio, misura 56 cm in larghezza e profondità mentre l’altezza si ferma a 45 cm. È questo un formato molto comune che mette a disposizione spazio per 18/24 bottiglie. A chi cerca maggiore capacità, però, consigliamo, una cantinetta vino incasso colonna con altezza pari a 80 cm o più. Anche la larghezza può variare per venire incontro alle esigenze di posizionamento. E per chi abbia davvero poco spazio, una cantinetta vino incasso 30 cm potrebbe fare la differenza. Dimensioni e volume interno, come si è visto, vanno a braccetto. In generale, si parte dalle 6 bottiglie delle cantinette più compatte per arrivare anche a quota 100 con le più grandi. Il sistema di raffreddamento di una cantinetta del genere è del tutto analogo a quello di un frigo con compressore. A cambiare è il controllo della temperatura che si fa più accurato, spaziando di solito dai 7 ai 20 gradi, così da soddisfare le necessità di vini rossi e bianchi. Per conservare al meglio bottiglie dal profilo differente nello stesso elettrodomestico, si fa d’obbligo scegliere una cantinetta vino incasso doppia temperatura. Le due zone termiche separate, infatti, sono regolabili in modo indipendente. Motore a prova di vibrazioni, illuminazione LED interna, ripiani in legno e porta in vetro temperato anti-UV: ecco i requisiti chiave di qualsiasi cantinetta da incasso. I modelli più evoluti, poi, riescono anche a gestire il corretto livello di umidità nello scompartimento e puliscono l’aria attraverso un apposito filtro ai carboni attivi.

Capacità e non solo: come cambia il prezzo delle cantinette vino

Il prezzo di una cantinetta vino incasso 60 cm, come la Dunavox DAVS-18.46B, parte da 600 euro circa per superare anche i 2.000. Più in generale, la capacità interna incide tanto sul costo all’acquisto. E lo stesso vale per i consumi, con i modelli più virtuosi a contendersi la fascia alta della categoria. Dalla classe G si procede fino alla classe A in un crescendo di efficienza e prezzo. Il tutto è ben leggibile nell’energy label che, oltre ai consumi, dichiara sempre la capienza espressa in numero di bottiglie e la rumorosità in decibel. A far lievitare la spesa è anche la presenza di funzionalità speciali. Ci riferiamo, in particolare, al sistema no-frost che evita il formarsi del ghiaccio, alla serratura, all’allarme che si aziona se la porta rimane aperta ed alla connettività Wi-Fi per controllare la cantinetta con lo smartphone. Nel nostro confronto, paragoniamo tre modelli di pari capacità ma dal costo differente. Electrolux KBW5X è una cantinetta vino da incasso capace di ospitare 18 bottiglie. Semplice e lineare nella gestione della temperatura, prevede il sistema di apertura a pressione Push Pull. Il tutto per circa 900 euro. Con un budget che ruota attorno ai 1.280 euro, invece, ci portiamo a casa la cantinetta vino da incasso AEG KWE884520M. Forte di un allarme acustico che rileva la non corretta chiusura dello sportello, include tre robusti ripiani in legno. A chi cerchi un prodotto che non passi inosservato, infine, Trovaprezzi.it consiglia la Liebherr WKEES 553. Solida, elegante e silenziosa, integra pratici comandi a sfioramento. Il prezzo è di circa 1.650 euro.