Cosa è importante sapere:
- Apple ha rivoluzionato il mercato dell’elettronica di consumo creando un nuovo stile di vita
- Gli auricolari Apple AirPods sono il modello più famoso di fascia medio alta
- Un grande punto di forza è sicuramente il design che da anni fa tendenza
- All’interno della gamma di auricolari e cuffie Apple vi sono tanti modelli che vanno incontro a esigenze diverse
Perché scegliere gli auricolari Apple?
Apple è, senza ombra di dubbio, una delle poche aziende che ha rivoluzionato non solo il mercato dell’elettronica di consumo ma, soprattutto, lo stile di vita dei consumatori. Acquistare un prodotto Apple significa entrare in un mondo tecnologico nuovo, da un certo punto di vista chiuso in sé stesso, ma completo e appagante. In genere si parte dallo smartphone o dal computer per poi arrivare a estendere il proprio raggio d’azione agli altri prodotti anche per un discorso di compatibilità e comunicazione. È molto più semplice, infatti, collegare e sincronizzare tra loro i notebook, gli smartwatch e tutti gli altri dispositivi del brand. Diventare consumatore Apple è quindi anche un modo per aderire a una comunità fondata su alcuni capisaldi che sono design, stile, modernità e integrazione. Ma chi è Apple? È il 1976 quando il grande Steve Jobs, assieme a Steve Wozniak e Ronald Wayne, decide di fondare Apple, a Cupertino, nel cuore della Silicon Valley, in California. Il successo arriva nel 1984 con il lancio sul mercato del primo Macintosh, oggi abbreviato in Mac, un computer che, negli anni, è comparso sempre di più nelle case di tutto il mondo. La consacrazione di Apple è con l’iPhone, uno smartphone che non ha eguali perché è come se viaggiasse su un altro pianeta rispetto alla concorrenza. Il motto di Apple, infatti, è “Think Different”, ossia “pensa in maniera differente” ed è quello che Apple porta a termine in tutti i suoi prodotti. Grande novità, e oggi altro pilastro portante della famiglia Apple, sono gli auricolari AirPods, lanciati nel settembre 2016 assieme all’iPhone 7. In poco tempo, questa nuova linea di auricolari Bluetooth stravolge il mercato segnando l’ennesimo successo. Secondo alcuni analisti gli auricolari AirPods sono i più venduti sul mercato: ben il 60% delle unità vendute in questo settore porta la firma Apple. I numeri sono da record se si pensa che, dopo un anno dal lancio, quindi nel 2017, sono stati venduti ben 15 milioni di auricolari Apple. Punto di forza è poi la compatibilità universale con tutti i prodotti di casa Apple; si possono adoperare con Apple iPhone12 ma anche con l’iPad 8 o con il Mac Book Air.
Le Apple AirPods: il modello più famoso di fascia medio alta
Apple è nota al grande pubblico per l’alto contenuto tecnologico, per la grande attenzione al design e per l’estrema qualità di ogni componente; per forza di cose il prezzo degli auricolari Apple appartiene a una fascia medio alta e, solo chi ha un buon budget a disposizione, opta per questo marchio. Gli auricolari wireless più famosi sono gli “AirPods”, già nel nome è racchiusa la filosofia che ha portato alla creazione di questo modello: “air” vuol dire aria e per Apple significa praticità, versatilità e ingombro minimo. Apple AirPods è il modello della famiglia che costa meno ed è compatibile con tutti i dispositivi Apple. Il segreto racchiuso in questo modello è custodito all’interno di un microchip creato da Apple che si chiama “W1” e che è stato progettato appositamente per questi auricolari. Il chip consente una connessione wireless davvero rapida, stabile e un suono fedele. Apple AirPods (seconda generazione) nasce immediatamente dopo e ha il microchip H1 e due accelerometri, di cui uno utilizzato per il riconoscimento vocale; i microfoni sono di tipo beamforming e vanno ad escludere sapientemente i rumori di fondo, ponendo risalto alla propria voce durante una chiamata telefonica. Il modello top di gamma è Apple AirPods Pro ed è pensato per un pubblico esigente che vuole solo il top di gamma. Questo modello presenta la cancellazione automatica del rumore che va ad eliminare tutti quei disturbi esterni che possono rovinare l’audio originale, permettendo così di cogliere anche i dettagli del suono, impercettibili con un altro modello. Tramite uno sfioramento touch e con diversi tipi di tocchi, si può mettere in pausa o riprodurre un brano, o ancora passare a quello successivo. L’autonomia aumenta in tempo record e, dopo soli cinque minuti di inserimento nella custodia, si riesce subito ad avere un’ora di ascolto. Con l’introduzione nel 2024 del nuovo chip H2 in dotazione al modello AirPods 4 le cose si modificano sensibilmente. Il cambio di rotta è notevole e si fa sentire su tutti i fronti. Il nuovo chip offre performance superiori e introduce funzionalità innovative tra cui la cancellazione attiva del rumore e la modalità trasparenza. Il chip H2 garantisce anche una migliore efficienza prolungando così l’autonomia d’ascolto. Un altro elemento innovativo di questo recente modello è rappresentato dal sistema di rilevamento della posizione della testa che adatta le modalità di ascolto e la provenienza del suono all’inclinazione del capo, per un audio di livello tridimensionale. Da segnalare, inoltre, la certificazione IP54 che stabilisce non solo la resistenza al sudore e all’acqua, ma anche quella alla polvere. Infine, il vero valore aggiunto delle Apple AirPods 4 sta nella modalità di ricarica tramite uscita USB-C, compatibile con numerosi cavi e non solo con quello della casa madre.
Il design di Apple
Anche il design degli auricolari Apple è in grado di influenzare le scelte dell’intero mercato. Apple, negli ultimi anni, ha proprio reinventato il modo di ascoltare la musica, rivoluzionando totalmente il comparto audio. Gli scomodi fili delle connessioni cablate hanno lasciato il posto ad auricolari in ear di tipo wireless da inserire semplicemente all’interno delle orecchie, con un ingombro minimo. Grande attenzione è posta al comfort e il condotto uditivo non viene minimamente disturbato perché gli inserti sono ergonomici e realizzati con materiali soffici. Il problema dell’autonomia delle batterie è stato ampiamente superato grazie alle custodie di trasporto che fungono da vere e proprie stazioni di ricarica; questa è stata una trovata eccezionale. Un accessorio, quello della custodia, a cui è stata data una funzione aggiuntiva e ormai imprescindibile. Fino a un decennio fa era impensabile immaginare di avere i due auricolari dotati di microbatterie e che, addirittura, potessero ricaricarsi mentre li si tiene in tasca o sulla propria postazione di lavoro. Tra l’altro, la batteria agli ioni di litio della custodia arriva a garantire un’autonomia di ascolto di 24 ore, praticamente un’intera giornata senza preoccupazioni. I tempi di ricarica sono da record perché, con soli 15 minuti di carica, si possono avere ben 3 ore di ascolto come accade, ad esempio, nel modello Apple AirPods (seconda generazione). L’intera gamma degli auricolari Apple utilizza il bianco che ormai è diventato un vero e proprio elemento distintivo del brand che fa tendenza. Non a caso, anche altri produttori, ormai, hanno iniziato a produrre i loro auricolari solamente con questo colore. Il design dei prodotti Apple non è solo una questione estetica, ma è finalizzato a massimizzare la funzionalità. Nel caso delle Apple Powerbeats Pro la presenza di un archetto posteriore garantisce un aggancio preciso all’orecchio, evitando che gli auricolari si sfilino soprattutto durante la pratica dell’attività sportiva. Le AirPods 4, invece, presentano un’architettura acustica con driver a bassa distorsione e sono realizzate per adattarsi in modo più confortevole alla forma dell’orecchio di ogni persona. Il design, infatti, è stato sviluppato facendo affidamento su un sistema di tecnologie avanzate, come la fotogrammetria 3D e la topografia laser, che hanno permesso di mappare e analizzare la forma di migliaia di orecchie e oltre 50 milioni di singoli dati.
Uno sguardo alla linea completa degli auricolari Apple
Quando si pensa agli auricolari Apple, immediatamente, si ha un’associazione spontanea con gli AirPods perché sono proprio i più famosi. È bene precisare che, in realtà, la linea degli auricolari Apple è completa e va incontro alle esigenze di tutti i consumatori. Ad esempio, Apple AirPods Max (USB-C) è una cuffia ad archetto top di gamma che poggia sulle orecchie tramite una lieve pressione e con cuscinetti ben imbottiti, per non disturbare i momenti di ascolto. Viene venduta in diverse colorazioni come il grigio siderale, ormai un classico, oppure rosa e celeste. La tecnologia di connessione utilizza il Bluetooth nella versione 5.0 mentre la batteria agli ioni di litio ha una durata di 20 ore. Chi vuole un auricolare tradizionale può scegliere Apple EarPods che si trovano sia con il cavo Jack da 3,5 mm che con il connettore Lightning. Gli inserti sono stati plasmati sulla forma dell’orecchio dell’uomo e, quindi, risultano davvero comodi per ascoltare la musica in tutta serenità. Lungo il filo è presente un piccolo telecomando integrato che permette di aumentare o diminuire il volume e di rispondere alle chiamate in entrata. In collaborazione con Beats, nasce Apple Powerbeats Pro, un modello indicato per chi pratica sport poiché dotato di un archetto che si aggancia direttamente dietro l’orecchio, senza mai scivolare via e che oggi è disponibile in varie colorazioni.