Se si è alla ricerca di un monitor QHD con uno schermo esteso ed un buon rapporto qualità/prezzo, una valida soluzione è rappresentata dal modello Asus VP32AQ. Rispetto ai monitor con risoluzione QHD dedicati al gaming, come ad esempio Huawei MateView GT, questo modello si adatta perfettamente all’uso quotidiano per lavoro, studio o per la semplice attività tra contenuti multimediali e navigazione web. Il design del monitor è piuttosto standard, con cornici ridotte su tre dei quattro lati dello schermo per dare maggior risalto alla qualità dell’immagine. Questa è caratterizzata, come anticipato, da una risoluzione QHD di 2560 x 1440 pixel, supportata da una frequenza di aggiornamento di 75 Hz. Questa caratteristica garantisce un’immagine più fluida e rapida rispetto ai classici pannelli da 60 Hz, rendendo l’esperienza d’uso più piacevole. Lo schermo ha un’estensione di 32 pollici di diagonale e vanta un pannello con tecnologia IPS. Rispetto ai monitor con tecnologia TN, i pannelli di tipo IPS sono caratterizzati da una fedeltà cromatica nettamente superiore e angoli di visuale più estesi, in modo da visualizzare correttamente l’immagine anche dalle angolazioni più estreme. Dal punto di vista delle funzioni, Asus VP32AQ trova uno dei suoi punti di forza nella modalità Eye Care. Si tratta di un sistema di filtraggio della luce blu emessa dal monitor, capace in questo modo di ridurre l’affaticamento agli occhi anche dopo lunghe sessioni di lavoro davanti allo schermo. A questo si aggiunge la tecnologia anti flickering che serve ad eliminare ogni fenomeno di sfarfallio dell’immagine. Altra caratteristica interessante del monitor è la presenza di due altoparlanti stereo integrati, con una potenza di 2W l’uno. Per quanto riguarda le possibilità di collegamento video, infine, sul retro sono presenti una porta HDMI 1.4 ed una porta DisplayPort 1.2, oltre ad un jack audio da 3,5 mm per il collegamento di altoparlanti esterni o cuffie.
Asus VP32AQ in pillole:
- Monitor PC da 32 pollici
- Risoluzione QHD di 2560 x 1440 pixel
- Frequenza di aggiornamento di 75 Hz
- Modalità Eye Care per ridurre l’emissione di luce blu
Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ...
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