Tipologie a confronto, dimensioni e numero di fuochi
Cuore pulsante della cucina, il piano cottura è il fulcro di quasi tutte le preparazioni culinarie. Sono due gli elementi da considerare prima di acquistare un piano cottura: la tipologia che incide su consumi e sicurezza e il numero di fuochi che incide sulle dimensioni. Il piano cottura a gas è il più tradizionale. Ben rappresentato dall’essenziale piano cottura 4 fuochi Candy CHW6LBX, è anche il sistema più conveniente all’acquisto e più facilmente gestibile. Più evoluto ed efficiente è il piano cottura induzione che sfrutta i campi magnetici per riscaldare gli utensili senza produrre alcuna fiamma. Ci sono poi anche i piani cottura a resistenza elettrica che sono in via d’estinzione perché poco virtuosi nei consumi. Le ultime due varianti sono entrambe alimentate elettricamente e per questo anche più sicuri rispetto a quelli a gas. Il piano a gas, invece, funziona anche senza energia elettrica, ma deve necessariamente allacciarsi alla rete del gas. Le dimensioni del piano cottura si legano strettamente al numero di fuochi presenti, mantenendo però un elemento comune: la profondità di 51 cm standardizzata per l’incasso. Parlando di larghezza, un piano cottura 4 fuochi misura di norma 60 cm, mentre un piano cottura 5 fuochi arriva a 70 cm circa. Un piano cottura 90 cm, invece, è pensato per ospitare fino a 6 fuochi. Infine, i compatti modelli da 2 fuochi misurano circa 30 cm. A livello estetico, non sono poche le differenze fra modelli a gas e induzione. I primi, provvisti di bruciatori e corone in rilievo, includono sempre delle griglie di copertura su cui appoggiare gli utensili. Agli antipodi è il design del piano a induzione: una superficie liscia in vetroceramica priva di increspature. Decisamente più facile da pulire, il sistema ad induzione è anche più veloce nello scaldare pentole e padelle che, però, devono prevedere un fondo in metallo per funzionare. Il piano cottura a gas, forte di un design più rustico, lavora con qualsiasi tipo di utensile.
Le variabili che fanno oscillare il prezzo
Numero di fuochi, qualità costruttiva e design pesano sul costo del piano cottura, mentre i consumi energetici si fanno sentire in bolletta. Per questa particolare categoria, però, non è d’obbligo l’etichettatura energetica che raccoglie tante utili informazioni sull’argomento. In mancanza di classi energetiche da confrontare, non resta che fare un discorso generale sui due principali sistemi. Nel piano cottura a gas, il 60% del calore prodotto si perde nell’ambiente. Il piano ad induzione, al contrario, spreca solo il 10% di energia. Nonostante ciò, per produrre la stessa quantità di calore, il gas costa significativamente meno della luce. Per l’utente, in sintesi, è il piano a gas la soluzione più economica in bolletta. Va detto, comunque, che il divario col piano ad induzione resta contenuto. Più marcata è la differenza quando si parla di prezzo d’acquisto, dal momento che i sistemi a induzione sono sempre più cari vista l’intrinseca natura sostenibile e tecnologicamente avanzata. Il prezzo di un piano cottura va da meno di 100 euro dei modelli basilari a oltre 1.000 euro per i più evoluti modelli a induzione. Per chi è alla ricerca di una soluzione economica (meno di 200 euro), un modello di riferimento è il piano cottura a gas Candy CHW7AV4WGT: 5 fuochi, larghezza di 75 cm e particolare colorazione avena. Salendo leggermente di prezzo si trovano già degli ottimi piani cottura a induzione, come nel caso dell’Electrolux EIR60420CK. Con un prezzo di partenza inferiore a 300 euro, mette a disposizione un look essenziale in vetroceramica e alcune funzionalità evolute come lo spegnimento automatico temporizzato, l’indicatore di calore residuo e il blocco di sicurezza bambini. Per la fascia alta, ma a un prezzo ancora contenuto (da 600 euro), Trovaprezzi.it consiglia Whirlpool SMO 658C/NE. Tra le caratteristiche, spiccano la possibilità di unire due bruciatori per una superficie di cottura più ampia e i sensori capaci di rilevare le pentole regolando automaticamente l’intensità del calore a seconda del programma scelto.
