Epson WorkForce Pro WF-3820DWF a partire da 128,99 €

Epson WorkForce Pro WF-3820DWF è una stampante multifunzione dedicata principalmente alla produttività. Per quanto adatta anche all’uso domestico, questa stampante si sposa meglio con l’uso professionale in ufficio. Il sistema multifunzione comprende le funzioni di stampa in bianco e nero e a colori, uno scanner per l’acquisizione e la copia di documenti ed un fax di rete. A differenza di modelli più avanzati come Epson WorkForce Pro WF-7840DTWF, questo modello si limita alla stampa su formato classico A4, non integrando quindi la compatibilità con i formati più grandi. Per gli utenti che hanno la necessità di effettuare copie multiple, specialmente con documenti stampati in fronte/retro, sulla parte superiore della stampante è presente un sistema ADF con caricatore automatico da 35 fogli. La stampa in fronte/retro è disponibile anche con il caricatore principale, posto nel cassetto sulla parte inferiore della stampante. Nonostante Epson WorkForce Pro WF-3820DWF non integri una tecnologia di stampa laser, spesso preferita per quanto riguarda la velocità di stampa, le cartucce di inchiostro ad alta efficienza di questo modello riescono comunque a garantire ottime prestazioni: si parla, in questo caso di 21 pagine al minuto in bianco e nero e di 10 pagine al minuto a colori, con in più la maggiore nitidezza data dalla stampa a getto d’inchiostro. A livello di connettività, infine, la stampante permette un collegamento in rete tramite Wi-Fi, per una gestione rapida del dispositivo da PC e da dispositivi mobile come smartphone e tablet. È disponibile anche la stampa da remoto tramite piattaforme cloud come Mopria, Apple Air Print e Google Cloud Print.

Epson WorkForce Pro WF-3820DWF in pillole:

• Stampante multifunzione 4 in 1 professionale
• Doppio caricatore con ADF automatico da 35 fogli
• 21 pagine al minuto in b/n, 10 pagine al minuto a colori
• Connettività Wi-Fi e supporto per stampa da remoto tramite cloud

Scritto da Federico Parravicini

Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ... Leggi tutto