Nella categoria delle stampanti per ufficio, il brand Epson spicca sicuramente con la linea di prodotti WorkForce. Si tratta di sistemi multifunzione che permettono di ottenere stampe professionali in bianco e nero o a colori, come nel caso del modello Epson WorkForce Pro WF-7840DTWF. Questa stampante sfrutta la tecnologia di stampa a getto d’inchiostro, tuttavia a differenza di modelli più semplici come HP DeskJet Plus 4122 si configura come un prodotto decisamente più performante. Nonostante la mancanza di una tecnologia laser, la stampante riesce comunque a raggiungere delle prestazioni notevoli in termini di velocità di stampa, con un valore massimo di 25 pagine al minuto in bianco e nero e di 12 pagine al minuto a colori. Epson WorkForce Pro WF-7840DTWF offre due sistemi di alimentazione differenti: il caricatore principale è posto in basso con un sistema a cassetto. Sulla parte superiore, invece, è presente un alimentatore ADF da 50 fogli, che permette la copia, la scansione e la stampa in fronte e retro automatica. Una caratteristica importante di questo modello riguarda i formati supportati: la stampante, infatti, permette la stampa e la copia su formati di grandi dimensioni, con il supporto fino ai fogli di tipo A3. Per quanto riguarda la connettività del prodotto, viene pienamente supportata la connessione wireless tramite Wi-Fi, ma anche la connessione di rete LAN. In entrambi i casi, Epson WorkForce Pro WF-7840DTWF è compatibile con le principali piattaforme per la stampa da remoto tramite cloud. Frontalmente, infine, spicca il pratico pannello di controllo, che abbina un pannello LCD con comandi touch ed un tastierino numerico fisico per l’invio di fax.
Epson WorkForce Pro WF-7840DTWF in pillole:
- Stampante multifunzione 4 in 1 professionale
- Doppio caricatore con ADF automatico da 50 fogli
- Supporto per la stampa e la copia su formato A3
- Connettività Wi-Fi e supporto per stampa da remoto tramite cloud
Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ...
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