PNY Quadro RTX 6000 Ada Generation a partire da 7.545,12 €

Al contrario di alternative come Asus GeForce RTX 4090, legate al gaming ad alte prestazioni, la scheda video PNY Quadro RTX 6000 Ada Generation è una workstation. Una soluzione, cioè, molto potente e versatile pensata per il lavoro di vari professionisti. Dagli scienziati ai ricercatori, dagli ingegneri ai medici, sono in molti a poter beneficiare di questo hardware così performante. L’analisi delle caratteristiche tecniche parte dalla necessaria menzione dell’architettura Ada Lovelace, che asseconda al meglio i 142 RT Core di terza generazione e i 568 Tensor Core di quarta generazione. Il Ray Tracing non costituisce quindi un problema per PNY Quadro RTX 6000 Ada Generation, che con i suoi 18.176 CUDA core e 48 GB di memoria grafica GDDR6 offre una velocità di rendering eccezionale. Quello che serve a gestire complessi progetti basati sull’intelligenza artificiale, ad esempio, grazie anche a una cache L2 più grande rispetto al passato e al pieno supporto a DLSS 3.0. Tutta questa potenza deve essere gestita sul fronte delle temperature. La scelta effettuata dal produttore è stata quella di inserire una ventola attiva che espelle l’aria calda dal corpo della componente. In questo modo si evitano pericolosi fenomeni di thermal throttle, a tutto vantaggio della longevità della scheda video sul lungo periodo. In definitiva, PNY Quadro RTX 6000 Ada Generation è un prodotto che si rivolge a utenti con necessità specifiche, non legate a quelle del grande pubblico. Il prezzo di vendita particolarmente alto certifica tale approccio, confermando l’unicità di questa soluzione.

PNY Quadro RTX 6000 Ada Generation in pillole:

• Workstation basata su architettura Ada Lovelace
• 142 RT Core di terza generazione
• 18.176 CUDA core
• 48 GB di memoria grafica GDDR6

Scritto da Francesco Ursino

Fin da bambino, Francesco ha avuto passioni ben precise. La tecnologia, la scrittura, la comunicazione e i videogiochi. L’epoca d’oro dei giochi in 16 bit, e del grande duello tra Nintendo e SEGA, lo vedeva protagonista in prima fila. Grazie all... Leggi tutto