Reflex in Fotocamere

Foto di alto livello per neofiti, appassionati e professionisti

Le fotocamere reflex, nonostante l’avanzata dirompente delle mirrorless, rappresentano ancora oggi una solida scelta per neofiti, professionisti e appassionati esigenti. Composte da un corpo macchina e da un obiettivo sganciabile, assicurano grande versatilità grazie alla possibilità di alternare le ottiche a seconda del soggetto da immortalare. Nate per lavorare in manuale, permettono al fotografo di gestire numerosi parametri di scatto, in particolare l’apertura del diaframma, il tempo di posa e la sensibilità ISO. Ma l’utente più esperto vorrà regolare personalmente anche la messa a fuoco. Non mancano, comunque, impostazioni automatiche efficaci (autofocus in primis) dedicate a chi intende fare foto senza troppi pensieri. A caratterizzare le macchine moderne rispetto alle reflex analogiche è la presenza a bordo di un sensore elettronico full-frame o APS-C in luogo della vecchia pellicola. Grande e avanzato, il sensore delle reflex è declinato in varie risoluzioni, partendo da 18 MP per superare i 50 MP. E in coppia al processore di scatto, determina la velocità con cui la macchina elabora l’immagine. Mirino ottico, display e flash: ecco altri elementi chiave della reflex che, a livello estetico, mantiene vivo un design senza tempo. A distinguere le reflex dalle mirrorless è, soprattutto, l’impugnatura antiscivolo con presa ergonomica che rende le prime più comode da usare. Il risvolto della medaglia, però, è tutto nel peso che, oscilla da un minimo di 500 g ad un massimo di oltre 2 Kg. A puntare sempre con decisione sulle reflex sono due nomi forti della fotografia: Canon e Nikon. A rappresentare bene l’approccio del primo brand, è la versatile Canon reflex EOS 90D. Quando si parla di reflex Nikon, invece, colpisce per completezza la celebre D7500.

Focus sul prezzo e sulle sue variazioni

Il prezzo di una fotocamera reflex oscilla da circa 400 euro a oltre 2.000 euro. La qualità dei singoli componenti, unita alla bontà costruttiva generale, ha un impatto diretto sul costo iniziale. Senza contare che, alla macchina possono essere aggiunti in un secondo tempo sempre nuovi obiettivi. Risoluzione del sensore, potenza di calcolo del software di immagine, dimensioni del display: ecco solo alcune variabili da considerare, senza mai dimenticare il fattore autonomia. Se le migliori reflex economiche scattano un massimo di 500 foto per ricarica, infatti, i modelli top di gamma possono arrivare anche a 1.000. Non si può, poi, prescindere dalle performance video, legate a risoluzione, framerate e stabilizzazione dell’immagine. Mentre sul versante connettività, le funzioni smart vanno ad impreziosire le reflex più recenti ed evolute. Da notare, infine, che l’acquisto del solo corpo macchina imporrà un esborso inferiore. Viceversa, la cifra è destinata a salire se in confezione c’è anche un obiettivo, diversificandosi in base alla tipologia dello stesso. Apriamo la nostra piccola selezione con la reflex Canon EOS 250D, fotocamera quasi imbattibile per rapporto qualità-prezzo. Proposta a circa 600 euro in versione solo corpo, monta un ottimo sensore APS-C da 24.1 MP. Arricchita dal display touch orientabile, registra stabili video in 4K. A chi cerca un prodotto di livello più avanzato, Trovaprezzi.it consiglia la reflex da 24 MP Pentax K-70. Notevole nella resa cromatica e fulminea nella messa a fuoco, se la cava bene in ogni scenario. Il prezzo ruota attorno agli 800 euro. Ancora meglio si comporta la reflex Nikon D850 che tocca la ragguardevole risoluzione di 45 MP. Forte di un autofocus a 453 punti, è la prima opzione di chi non vuole scendere a compromessi. Robusta e maneggevole, si esalta in viaggio. Il tutto per circa 2.500 euro.