I tablet Realme vanno a inserirsi in un settore competitivo e variegato. Apparecchi come Realme Pad Mini puntano a quella fascia di pubblico che desidera poter contare su device completi, performanti ma non per questo costosi. L'obiettivo della casa di Shenzhen è perciò quello di offrire prodotti dall'ottimo rapporto tra qualità e prezzo. Una ricetta già vista negli smartphone Realme e che in poco tempo ha permesso a questa compagnia di farsi conoscere dal grande pubblico. Il tutto, peraltro, è accaduto in poco tempo, visto che la nascita dell'azienda è da far risalire al 2018. Fin dal primo giorno, allora, la filosofia dell'attività ha visto porre l'accento sicuramente sulle prestazioni dei diversi dispositivi, ma anche su design e usabilità. Dopo aver registrato una forte crescita nelle quote del mercato smartphone, l'impresa ha concentrato la sua azione sul settore IoT, con una gamma che si è andata a espandere sempre di più. Oggi, infatti, Realme propone una vasta rassegna di articoli, dalle smart TV ai laptop, passando per auricolari e smartwatch. Il tutto rimanendo fedele al motto che guida l'azione della società, ovvero "Dare to Leap". Questo significa che i cellulari, le smart TV e i tablet Realme non hanno paura di rischiare, di andare oltre il sentiero battuto da altri brand per effettuare quel salto tecnologico necessario all'innovazione. Tradotto in termini tecnici, ciò vuol dire che le creazioni della casa cinese dispongono di soluzioni tecniche capaci di incontrare le esigenze di utenti esperti e novizi. Non a caso, nelle descrizioni ufficiali dei tablet Realme si incontrano di frequente termini come "divertente" e "semplice". Parole che meglio di altre danno un'idea del tipo di esperienza che è lecito attendersi da questi apparecchi. Prima di parlare delle caratteristiche tecniche, allora, Realme vuole mettere in chiaro che i propri dispositivi sono adatti a tutta la famiglia. Questa filosofia di fondo, però, non vuole nascondere configurazioni hardware che si dimostrano piuttosto performanti. A differenza di molti tablet di fascia medio-bassa, i prodotti dell'azienda asiatica si presentano in modo molto curato, con un design che punta al minimalismo. Viene privilegiato l'utilizzo del metallo, per dare alla struttura esterna dei device leggerezza e robustezza superiori. Quando si parla della progettazione dei prodotti Realme, d'altra parte, nessun dettaglio viene lasciato al caso. La cornice che circonda i display, in particolare, è spesso molto sottile, per un rapporto schermo-corpo elevato. Anche lato software, comunque, le innovazioni sono evidenti. Invece di affidarsi a una semplice versione stock di Android, i tablet Realme scelgono di proporre un'interfaccia personalizzata, chiamata Realme UI, specifica per i device con schermo touch. Un ambiente operativo che prevede differenti opzioni e che consente di sfruttare al meglio la configurazione dei vari dispositivi. Un ennesimo "salto" tecnologico compiuto dalla casa di Shenzen, che nonostante i suoi pochi anni di vita sul mercato ha saputo imporre la propria personale visione dell'elettronica di consumo. Una visione fatta di semplicità e innovazione, sicuramente apprezzata dal grande pubblico.
