Nella fascia alta delle schede grafiche di Zotac, il modello Zotac GeForce RTX 4080 SUPER rappresenta una delle soluzioni più bilanciate per il gaming in 4K. Per quanto le prestazioni non siano ancora paragonabili al vero modello top di gamma, vale a dire la RTX 4090, questo modello riesce a mantenere prestazioni molto solide con le risoluzioni più elevate e senza sacrificare alcun tipo di dettaglio grafico. Rispetto alla precedente edizione di RTX 4080, la nuova Zotac GeForce RTX 4080 SUPER propone un prezzo di listino leggermente inferiore, ma andando al contempo a migliorare alcune caratteristiche tecniche. Per quanto riguarda la VRAM installata non si segnalano grandi differenze, mantenendo i 16 GB di memoria, ma alzando la banda passante massima. La novità più importante riguarda i core interni della GPU, con un aumento di Tensor Core, RT Core e CUDA Core. Questi ultimi passano da 9728 unità a ben 10240 unità. Un piccolo miglioramento arriva anche nelle frequenze di clock base, mentre con le versioni custom di Zotac le frequenze in boost si allineano a quelle della versione base di RTX 4080. La GPU è nuovamente realizzata con architettura Nvidia Ada Lovelace, forte di pieno supporto per il Ray Tracing avanzato e, soprattutto, per la tecnologia Nvidia DLSS di terza generazione. In particolare, DLSS 3, vede l’esordio della funzione Frame Generator, capace di aumentare considerevolmente il framerate di gioco tramite una generazione predittiva dei fotogrammi, il tutto supportato dall’intelligenza artificiale. Tra le versioni custom della Zotac GeForce RTX 4080 SUPER, l’edizione Trinity OC è quella più “semplice”, seguita dalle versioni Trinity Black e AMP Extreme AIRO. Quest’ultima riesce a spingere ancora più in alto le prestazioni, grazie al supporto di un sistema di raffreddamento più efficiente.
Zotac GeForce RTX 4080 SUPER in pillole:
- Scheda grafica Nvidia per giocare in 4K
- Memoria VRAM da 16 GB di tipo GDDR6X
- Più CUDA Core rispetto alla versione base di RTX 4080
- Supporto DLSS 3 con funzione Frame Generator
Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ...
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