Wharfedale Evo 4.2 a partire da 739,00 €

Se si è alla ricerca di una coppia di diffusori da scaffale di alta qualità, le Wharfedale Evo 4.2 sono sicuramente da tenere in considerazione. Rispetto ai prodotti più compatti del brand, come le Wharfedale Diamond 12.2, questo modello propone delle dimensioni decisamente più importanti, ma pienamente giustificate dalle prestazioni di altissimo livello. Partendo dalle caratteristiche di base, le Evo 4.2 sono caratterizzate da un sistema a tre vie, che si compone di un bass woofer da 6,5 pollici di diametro, realizzato in Kevlar, un driver mid a cupola morbida da 2 pollici e, infine, da un tweeter superiore a nastro. La soluzione adottata per il tweeter consente una gestione più morbida delle frequenze alte, in modo da garantire un’esperienza di ascolto sempre precisa, ma senza mai affaticare l’orecchio. Il design è particolare rispetto alla media dei diffusori da scaffale. Si abbandona, quindi, il form factor classico più squadrato per adottare dei bordi più arrotondati e morbidi. Questa soluzione non rappresenta unicamente una scelta estetica, ma trova dei veri e propri vantaggi nella diffusione, in quanto i bordi arrotondati riescono ad adattarsi meglio all’acustica di diverse stanze. Per quanto riguarda il pilotaggio delle casse, le Wharfedale Evo 4.2 richiedono naturalmente un’amplificazione esterna, con un valore minimo consigliato di 25 W e fino a un massimo di 120 W. L’impedenza minima è di 4 Ohm, con un valore nominale compatibile di 8 Ohm. Molto interessante anche la soluzione adottata per la porta bass reflex. Rispetto ai modelli tradizionali, che integrano la porta bass reflex sul pannello posteriore, le Wharfedale Evo 4.2 la spostano alla base delle casse. Una decisione presa per garantire una maggiore versatilità nell’installazione dei diffusori, anche a contatto diretto con una parete.

Wharfedale Evo 4.2 in pillole:

• Coppia di diffusori da scaffale con sistema a tre vie
• Tweeter AMT per una gestione più accurata delle alte frequenze
• Porta bass reflex SLPP alla base delle casse
• Potenza di amplificazione consigliata fino a 120 W

Scritto da Federico Parravicini

Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ... Leggi tutto