Le Wharfedale Diamond 12.0 dimostrano che proporre un suono di alta qualità a un prezzo competitivo è impresa sicuramente possibile. Questi speaker da scaffale sfoggiano molte delle tecnologie viste sui modelli più grandi della serie, ad esempio le casse acustiche Diamond 12.1, offrendo però il vantaggio di dimensioni decisamente ridotte. Secondo i dati diffusi dal produttore tedesco, infatti, l’altezza è pari a 265 mm, con 160 mm di larghezza e 228 mm di profondità. In questi speaker compatti sono tante le soluzioni di pregio da sottolineare. A partire dalla porta posteriore per i bassi, che lavora in armonia con i trasduttori per dare maggior risalto alle varie frequenze. All’interno del cabinet, poi, trova spazio Intelligent Spot Bracing, appendice in legno che attraversa in larghezza le casse per regalare una migliore gestione delle risonanze. Continuando l'analisi tecnica, c'è da dire che le Wharfedale Diamond 12.0 si presentano come altoparlanti a due vie disegnati per sistemi Hi-Fi di piccole dimensioni. Nulla vieta, però, di impiegarli pure come satelliti in impianti surround più ambiziosi. In qualsiasi caso, il funzionamento di questi diffusori è legato all’impiego di un amplificatore esterno. La potenza richiesta non è molta, considerando che il dato ufficiale parla di un intervallo che va da 20 a 60 W. Il design, per ultimo, richiama alcuni degli elementi tipici del brand, con i trasduttori ben visibili sulla parte frontale e inserti in legno. Elementi che consentono agli speaker Wharfedale Diamond 12.0 di ben figurare anche in salotti e camere dallo stile ricercato.
Wharfedale Diamond 12.0 in pillole:
- Ideali per piccoli sistemi Hi-Fi o come satelliti
- Sistema Intelligent Spot Bracing per la gestione delle risonanze
- Potenza di amplificazione richiesta compresa tra 20 e 60 W
- Design molto curato
Fin da bambino, Francesco ha avuto passioni ben precise. La tecnologia, la scrittura, la comunicazione e i videogiochi.
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