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Per l'acquisto di una console portatile si parte da meno di 50 euro per superare anche i 500 euro. Fra le più interessanti per rapporto qualità-prezzo, troviamo le console portatili Anbernic. Per circa 100 euro, ad esempio, ci portiamo a casa il modello RG35XX, un ottimo emulatore multipiattaforma con oltre 5.000 titoli supportati. E dal design che ricorda l’iconico Game Boy Nintendo.
Fra le migliori console portatili, un posto d’onore lo meritano i modelli Nintendo. Pensiamo, ad esempio, alla console portatile Nintendo Switch in versione classica, un’eccezionale macchina da gioco con un display LCD da 6.2 Pollici. Regina di versatilità, lavora bene sia in modalità portable che collegata ad un televisore.
Fra le macchine da gioco più economiche, spiccano le console portatili My Arcade. Vendute tra i 30 euro ed i 100 euro, sono leggere, compatte e colorate. Disponibili con un unico titolo a bordo o in variante multigioco, riportano in auge i videogames storici più amati.
Le console portatili retrogaming ripropongono in formato tascabile alcuni grandi classici del passato. Ma i gamer più nostalgici non si faranno sfuggire i mini cabinati, modelli portatili direttamente ispirati ai coin-op da sala giochi. È questo il caso, ad esempio, degli SNK Neo Geo Mini, cabinati in miniatura con 40 giochi precaricati.
Le console portatili offrono azione e divertimento in qualsiasi luogo e momento. Portate al successo dal Nintendo Game Boy nei anni ’90, le migliori console portatili contemporanee traducono su piccolo schermo tutte le emozioni di una classica macchina da gioco fissa. Ma non mancano console portatili dedicate al retrogaming, come la riuscita SNK NeoGeo Mini con design che richiama i cabinati da sala giochi. Ad accomunare tutti i modelli sono dimensioni contenute e peso che raramente eccede i 500 grammi. Pensate per il trasporto in uno zaino o in una borsa, sono spesso corredate da una speciale custodia protettiva disegnata a misura. Se si escludono i mini cabinati vintage, tutte le console portatili hanno tratti estetici piuttosto simili. Allungate e abbastanza sottili, concentrano i controlli ai lati, lasciando il ruolo da protagonista al display, uno dei componenti più cruciali in fase d’acquisto. Fondamentale è valutare la diagonale che oscilla fra i 2 e gli 8 Pollici, come nel caso della nuova console portatile Sony Q Lite in uscita a fine 2023. Ma oltre alle misure, è anche la tecnologia del pannello a fare la differenza. Ed ai luminosi display LCD LED, si affiancano varianti OLED dagli eccellenti contrasti. In entrambi i casi, la resa cromatica si mantiene molto alta, contribuendo a rafforzare il senso di immedesimazione del gioco. Anche il comparto audio gioca un ruolo non da poco in tal senso, in particolare quando la console è corredata da due speaker laterali indispensabili per costruire un suono stereo. Naturalmente, è sempre presente un ingresso jack per le cuffie. Al di là dell’estetica e delle performance, è il parco contenuti a rappresentare di frequente l’ago della bilancia. Nintendo, in tal senso, non è seconda a nessuno. Ma anche le console Steam, progettate per rendere portatile l’esperienza dei titoli per PC, hanno tanto da offrire. Parliamo, in ogni caso, di macchine da gioco versatili che si prestano anche alla visione di film e serie TV, così come all’ascolto di brani in streaming.
Per l’acquisto di una console portatile economica possono bastare meno di 50 euro. Siamo al cospetto, in questo caso, di modelli semplici, magari con un unico gioco a bordo. Ma quando la proposta di contenuti cresce, lo fa anche il prezzo della console, superando in certi casi i 500 euro. Ad incrementare il budget necessario ci pensano anche le dimensioni del display, così come la potenza del comparto hardware e la durata della batteria. In più, solo le console portatili di livello premium sono accompagnate da una dock per la ricarica che consente anche di riprodurre su grande schermo i vari contenuti. Apriamo la nostra selezione con Switch Lite, la piccola di casa Nintendo. Proposta a meno di 200 euro, è la soluzione più compatta e leggera per portarsi dietro tutti i titoli migliori del gigante giapponese. Disponibile in un ampio ventaglio di colorazioni accattivanti, punta su un design minimal e controlli molto precisi. Con la console portatile Nintendo Switch OLED, però, il salto di qualità è servito. Oltre a lavorare sia in mobilità che collegata ad un televisore, la macchina di punta Nintendo monta uno strepitoso pannello OLED da 7 Pollici che è un piacere per gli occhi. 300 euro circa è il prezzo. E concludiamo alla grande con la console portatile Steam Deck, una macchina da gioco cucita attorno ai gamer più esigenti. Imbattibile per prestazioni hardware, riproduce con fedeltà anche i più impegnativi titoli tripla A. Dotata di controlli raffinati e trackpad integrato, lavora anche come mini PC. Il prezzo varia a seconda della configurazione scelta, partendo da circa 500 euro per superare anche gli 800 euro.
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