Huawei è sempre più percepita come azienda produttrice di
smarpthone di fascia alta. Fino a qualche anno fa, chi si orientava verso i suoi telefoni era attirato dal prezzo accessibile dei suoi funzionali device. Oggi, chi è intenzionato a comprare un suo top di gamma come
Huawei P10, sa che dovrà investire una cifra non trascurabile. Il livello dei materiali, delle prestazioni e del design lo ripagheranno, però, fino all'ultimo centesimo. Rilasciato a fine febbraio del 2017, Huawei P10 rinnova la collaborazione con
Leica, riproponendo un
comparto fotocamera di assoluto livello. Due sensori — monocromatico da venti megapixel e a colori da dodici megapixel — scattano all'unisono in modalità semplificata o per esperti. Diversamente da
Huawei P9, suo predecessore, sposta il lettore di impronte digitali nel lato frontale, integrandolo nel tasto home. Android è aggiornato alla versione 7.0,
Nougat, e l'interfaccia utente
EMUI 5.1. Tra le caratteristiche hardware più salienti di Huawei P10, troviamo anche il processore
Kirin octa-core, 64 GB di memoria espandibile, connessione Wi-Fi doppio canale e trasferimento dati
LTE fino a 600 Mbps.