Epson WorkForce Pro WF‑3825DWF è una stampante multifunzione 4 in 1 adatta all’uso domestico o per i piccoli uffici. Rispetto a stampanti più professionali come Epson WorkForce AL-M320DN, che utilizzano la tecnologia laser per una stampa più rapida, questo modello sfrutta la stampa inkjet per garantire un’ottima nitidezza sia in bianco e nero che a colori, al costo di una velocità di stampa inferiore. Per quanto riguarda le funzioni a disposizione, la stampante integra un doppio sistema di scansione utile per la copia, l’acquisizione di immagini e documenti di testo e per l’invio e la ricezione di fax. Il primo metodo di scansione è rappresentato dalla classica piastra in formato A4, mentre il secondo è caratterizzato da un alimentatore ADF automatico da 35 fogli. Quest’ultimo si rende molto utile per la copia di documenti a più pagine, anche stampati su entrambe le facciate. Allo stesso modo è possibile stampare su entrambi i lati del foglio, grazie al sistema di stampa fronte e retro automatizzato. Sulla parte frontale, inoltre, è presente un comodo pannello di controllo che permette di gestire comodamente ogni funzione ed impostazione del dispositivo senza la necessità di appoggiarsi ad un PC. L’ampio display LCD a colori è gestito tramite comandi touch per facilitare ogni tipo di operazione. Per quanto riguarda le possibilità di connessione, Epson WorkForce Pro WF‑3825DWF sfrutta il collegamento in rete tramite Wi-Fi per semplificare notevolmente l’uso del dispositivo. Dalla configurazione fino alla gestione delle stampe e delle scansioni, tutto è possibile anche senza l’uso di un PC, per esempio sfruttando le funzioni direttamente dal proprio smartphone tramite applicazione dedicata o semplicemente con le piattaforme di stampa da mobile più diffuse, come Apple Airprint e Mopria.
Epson WorkForce Pro WF‑3825DWF in pillole:
- Stampante multifunzione 4 in 1
- Stampa in bianco e nero o a colori, copia, scansione e fax
- Scansione e stampa fronte/retro automatica
- Connettività Wi-Fi
Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ...
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