Manli GeForce GT 710 a partire da 36,95 €

Le schede grafiche di Manli non contano solo modelli pensati per il gaming ad alti livelli, come nel caso della Manli GeForce RTX 3080. Alcuni prodotti di questo brand, infatti, sono per lo più pensati per il supporto video a processori molto limitati, o direttamente sprovvisti di un co-processore grafico. È questo il caso della Manli GeForce GT 710, una scheda dotata di GPU Nvidia. Questa scheda offre una memoria dedicata di 1 o 2 GB, in base al modello, di tipo DDR3. Si tratta di memorie abbastanza datate, ma comunque in grado di reggere senza problemi la codifica multimediale per lo streaming o la riproduzione di video salvati direttamente nel PC. Dal punto di vista delle velocità, infatti, queste memorie hanno una banda passante di 12.8 Gb/s. La frequenza base dei core integrati è di 954 MHz, con la possibilità di raggiungere i 1600 MHz in modalità Boost. Rispetto ai modelli da gaming, inoltre, la Manli GeForce GT 710 riesce a mantenere dei consumi molto contenuti, con un TDP massimo di soli 20 W. Oltre al supporto multimediale, la Manli GeForce GT 710 offre una buona base anche per quanto riguarda i software per l’editing fotografico, almeno per quanto riguarda un uso basilare. Nel momento in cui si passa alla modifica di file RAW, o direttamente ad un montaggio video, questo modello potrebbe non garantire delle prestazioni sufficienti. Un vanto della GT 710 è sicuramente la silenziosità: non essendo presenti delle ventole attive, infatti, la scheda risulta molto silenziosa anche al massimo carico di lavoro. Naturalmente, ciò non significa che il prodotto non sia dotato di un sistema di dissipazione; tuttavia, in questo caso è presente un sistema di raffreddamento a heatsink esterno, dunque passivo.

Manli GeForce GT 710 in pillole:

• Scheda grafica Nvidia per supporto video e multimedia
• VRAM dedicata di 1 o 2 GB di tipo GDDR3
• Sistema di raffreddamento passivo con heatsink esterno
• Compatibilità multischermo

Scritto da Federico Parravicini

Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ... Leggi tutto