Termoarredo in Radiatori e Termosifoni

La sintesi perfetta fra confort e design

Come la parola stessa rivela, il termoarredo è un tipo di calorifero pensato per diventare parte dell’arredamento domestico. Rispetto ai termosifoni tradizionali, infatti, la silhouette si fa più snella e le forme sono tondeggianti. Composti da un telaio leggero su cui si inseriscono tubi orizzontali in numero variabile, sono realizzati in alluminio o acciaio, il secondo dei quali è molto comune sui termoarredi di design. Anche disponibile in versione cromata, l’acciaio è spesso preferito perché si scalda velocemente e mantiene più a lungo la temperatura rispetto all’alluminio. Anche detto scaldasalviette, il termoarredo ha nel bagno il proprio ambiente di riferimento. Oltre a scaldare la stanza, infatti, asciuga gli accappatoi e gli asciugamani su di esso posizionati. Il tutto con una facilità di pulizia che i termosifoni classici non possono vantare. Molto interessante, poi, è il termoarredo elettrico che, rispetto alle versioni ad acqua, può essere sfruttato anche in assenza di caldaia. E, come nel caso del De'Longhi Karma, per avere maggiore autonomia in contesti abitativi con riscaldamento centralizzato. Ma non mancano termoarredi misti (o ibridi) che lavorano alternativamente nelle due differenti modalità, rappresentando il top della flessibilità. Venendo alle misure, la larghezza resta compresa fra 40 e 120 cm mentre l’altezza oscilla da 80 a 180 cm. A seconda della direzione in cui si sviluppa il radiatore, poi, possiamo parlare di termoarredo orizzontale oppure verticale, il secondo dei quali inizia a farsi protagonista anche al di fuori del bagno per dare alle camere o al salotto un tocco di leggerezza e stile. Proprio in tale ottica, inoltre, molte aziende costruiscono termoarredi colorati. Al classico bianco, quindi, si aggiungono modelli neri, argento rossi, azzurri e verdi.

Soluzioni funzionali per tutte le tasche

Il costo dei termoarredi risente di numerose variabili, oscillando da 40 euro a oltre 150 euro al pezzo. Le misure sono l’elemento più incisivo in ottica prezzo. Ma anche la tipologia di prodotto scelto può farsi sentire in modo differente sul portafoglio. Rispetto ai modelli base con riscaldamento ad acqua, i termoarredi elettrici e ibridi richiedono un budget superiore dovuto alla maggiore complessità del sistema. Piuttosto determinante, poi, è l’aspetto estetico che risulta particolarmente curato sui termoarredi di design destinati al salotto e alle camere da letto. E che sono spesso realizzati in elegante acciaio cromato e declinati in colorazioni accattivanti. Fra i modelli più economici in circolazione, spicca il Cordivari Lisa 22, termoarredo bianco che, nel formato 50x120 cm costa all’incirca 60 euro. Più raffinato nelle linee, il modello De'Longhi Kiara è proposto con analoghe misure a circa 70 euro. Sottile e rifinito, mette in campo un’eccellente qualità costruttiva, venendo garantito dal costruttore per ben 15 anni. E grazie al peso ridotto dell’imballaggio, abbassa di molto l’impatto ambientale. In ultimo ma non per importanza, IRSAP Ares è un efficiente termoarredo misto che, nella variante 60x110 cm, è venduto intorno a 120 euro. Termoarredo bello e versatile, affianca alla classica colorazione bianca una versione in acciaio cromato argento di grande impatto visivo. A proprio agio in qualsiasi stanza, si riscalda in pochi secondi e mantiene la temperatura stabile nel tempo.