Realme 12+ 5G è un serio candidato a “re della fascia media”. Dopo la sorpresa rappresentata dal fratello maggiore Realme 12 Pro+, arriva dal produttore cinese questo nuovo dispositivo, che possiamo già catalogare tra i migliori smartphone tra i 300 e i 400 euro sul mercato.
Ciò che distingue questo modello dalla concorrenza sono i dettagli: la presenza del doppio altoparlante, foro jack da 3,5 mm e un sistema fotografico avanzato, permettono di comprendere come Realme abbia ascoltato prima di tutto l’esigenza degli utenti.
Lo smartphone ha inoltre un retro in pelle vegana premium che resiste maggiormente all’acqua, uno schermo AMOLED grande e luminoso e una grande batteria con ricarica rapida.
Abbiamo provato questo smartphone per due settimane circa: analizziamo Realme 12+ 5G nel dettaglio all’interno di questa recensione.
Realme ha “ceduto” a una visione più ecofriendly riguardo la confezione: questo significa che, a differenza di altri dispositivi che vende, all’interno della scatola di Realme 12+ 5G non è presente l’alimentatore di ricarica. Una volta aperta la confezione si può vedere però il telefono con una pellicola protettiva già applicata, una scelta apprezzabile.
Oltre a questo è presente una cover in silicone trasparente, il cavo di ricarica USB-C, lo strumento per estrarre la SIM e i soliti manuali.
Anche questo modello è stato creato in collaborazione con Ollivier Savéo, maestro ed esperto di orologi di lusso, noto per le sue collaborazioni con marchi svizzeri come Rolex e Breitling. Il design dello smartphone richiama quindi ancora una volta un orologio prezioso, ma comunque discreto.
La versione da noi provata, quella di colorazione Pioneer Green (ma è disponibile anche una versione in Navigator Beige), presenta un retro in pelle vegana di alta qualità, piacevole al tatto e resistente allo sporco.
Il modulo fotografico posteriore è circolare e richiama il quadrante di un orologio, ma rinuncia alla cornice in oro del fratello maggiore, per un’estetica più minimale e meno sfarzosa. L’interno del cerchio è riflettente e crea un bell’effetto.
La cornice è lucida in PVD, un processo impiegato anche nelle casse degli orologi di lusso. Sul lato desto sono presenti il tasto di accensione e bilanciere del volume, mentre il sinistro è completamente privo di tasti.
Sulla parte bassa è presente il connettore USB-C per la ricarica, un altoparlante, il microfono e il carrellino per inserire le SIM.
Ottima la presenza del foro jack da 3,5 millimetri per collegare auricolari o cuffie con cavo, posto sulla parte alta del dispositivo.
Con un peso di 190 grammi e uno spessore di 7,87 mm, Realme 12+ 5G risulta essere uno smartphone leggero e comodissimo da tenere in mano, grazie alla sua forma allungata e a una sapiente distribuzione del peso. Il modulo fotografico è sporgente, ma non eccessivamente: tiene lo smartphone leggermente rialzato se posto su una superficie piana.
Avere uno schermo di tipo AMOLED sulla fascia media è un aggiunta notevole: significa maggiore luminosità, con un picco di ben 2.000 nit, colori più vividi e migliori angoli di visione. Il display di Realme 12+ 5G è da 6,67 pollici completamente piatto. Inoltre è dotato di una frequenza di aggiornamento di 120 Hz per una migliore fluidità. La risoluzione Full HD+ permette di godere di tutti i dettagli delle immagini.
Molto interessante è la nuova tecnologia Rainwater Smart Touch, per la prima volta introdotta in questo segmento di mercato, che utilizza avanzati algoritmi per determinare la presenza di acqua sullo schermo o sulle mani, modificando la risposta al tocco per prevenire azioni indesiderate e migliorare l’accuratezza dell’input.
Il lettore per le impronte digitali è integrato all’interno del display: funziona egregiamente e molto velocemente in qualsiasi situazione. Infine, la funzione Sunlight Display regola il contrasto di ogni pixel in tempo reale in base alle condizioni di illuminazione, simulando la capacità dell’occhio umano di adattarsi agli ambienti luminosi o scuri, mantenendo l’autenticità del colore e la bellezza delle immagini visualizzate.
Il processore MediaTek Dimensity 7050 5G è stato creato con un avanzato processo produttivo a 6 nm e garantisce un’esperienza piuttosto fluida senza rallentamenti. Non è certamente un chip top di gamma e rinuncia alla potenza necessaria per i videogiochi più avanzati, ma risulta comunque più che sufficiente per un utilizzo quotidiano scattante e affidabile. La frequenza può raggiungere i 2.6 GHz e il processore è affiancato da una GPU Mali-G68, che migliora ulteriormente le capacità di elaborazione delle immagini. Il dispositivo è disponibile in varie configurazioni, con 256 o 512 GB di memoria interna e 8 o 12 GB di RAM. Il modello da noi provato dispone di 256 di archiviazione e 12 GB di RAM, probabilmente la scelta giusta per l’utente più esigente.
La connettività è molto completa: si tratta di uno smartphone 5G Dual Sim che supporta anche il Wi-Fi 5, Bluetooth 5.2, GPS e NFC.
Il sistema operativo è Android 14, con interfaccia Realme UI 5.0, che introduce tante novità che migliorano l’efficienza e la facilità d’uso. Tra queste è presente la funzionalità File Dock, un metodo molto comodo per accogliere informazioni e contenuti, che possono essere facilmente trasferiti tra applicazioni mediante un semplice trascinamento. La personalizzazione dell’interfaccia è totale e anche su questo modello è disponibile la modalità a una mano e la barra laterale.
Il sistema fotografico posteriore è il fiore all’occhiello di questo telefono. Incastonato nel modulo circolare sul retro è presente la tripla fotocamera con sensore principale da 50 megapixel stabilizzato otticamente, affiancato da un sensore ultra-grandangolare da 8 megapixel e di profondità da 2 megapixel.
Ad emergere è sicuramente la fotocamera principale prodotta da Sony, dotata di un sensore da 1/1.95” e un’apertura di f/1.88 che permette di scattare ritratti professionali. Questa fotocamera aggiunge uno zoom piuttosto interessante: utilizzando i 12 megapixel centrali del sensore da 50 megapixel, si raggiunge uno zoom ottico 2x che non sacrifica la qualità generale dell’immagine. I risultati sono molto apprezzabili.
Interessanti anche i filtri cinematografici inclusi, creati dal maestro Claudio Miranda, vincitore dell’Oscar per la Migliore Fotografia. I filtri sono ispirati a film come “Vita di Pi”, Il “curioso caso di Benjamin Button” e “Top Gun Maverick”.
Inoltre, i video possono essere girati con una risoluzione massima Full HD a 30 fps. Sulla zona anteriore c’è invece una buona fotocamera per i selfie da 16 megapixel. Il giudizio sul comparto fotografico di Realme 12+ 5G è positivo: lo smartphone scatta buone foto anche di sera e gode di una buona velocità di messa a fuoco.
La batteria di Realme 12+ 5G è la solita da 5.000 mAh, quindi assicura una autonomia prolungata. Con una singola carica abbiamo utilizzato il telefono oltre la giornata e il merito va tutto all’efficienza del software e alle varie ottimizzazioni compiute da Realme.
La presenza della ricarica rapida SUPERVOOC da 67 W è la ciliegina sulla torta: è possibile ricaricare lo smartphone alò 50% in soli 19 minuti e il 100% in 48 minuti. Grazie a particolari algoritmi, la ricarica dell’ultimo 10% viene ottimizzata per proteggere la batteria e assicurare una maggiore longevità.
Il mercato è ricco di smartphone di fascia media, ma Realme 12+ 5G è in grado di offrire qualcosa di più. Ci ha convinto grazie a uno schermo di qualità, un design molto ben bilanciato tra grandezza della batteria e peso, oltre al buon comparto fotografico, con un modulo meno sporgente rispetto ad altri modelli dello stesso produttore.
Inoltre, il prezzo a cui viene offerto è altamente competitivo. È quindi uno smartphone consigliato per chi tiene all’estetica, ma pretende anche un’ottima autonomia e la giusta potenza per l’intrattenimento in mobilità.
Pro
Contro
Voto finale: 8,5 su 10
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