OnePlus annuncia Ace 3 Pro: arriverà anche in Europa?

Dopo i rumor dei giorni scorsi, OnePlus ha alzato il sipario sul nuovo Ace 3 Pro rivolto al segmento intermedio del mercato. Lo smartphone arriva dopo l’annuncio dell’Ace 3V in territorio cinese e abbiamo ragione di credere che il produttore utilizzerà una denominazione diversa per l’Europa. Ricordiamo che di recente OnePlus ha lanciato nel nostro Paese il OnePlus Nord CE 4 Lite 5G.

Tornando all’Ace 3 Pro, lo smartphone si presenta con un design che ricorda OnePlus 12. Il display è da 6,78 pollici con risoluzione Full HD+, pari a 1264 x 2780 pixel, copertura in vetro Gorilla Glass Victus 2 e frequenza di aggiornamento a 120Hz. Lo schermo supporta le tecnologie HDR+ e Dolby Vision e può raggiungere una luminosità massima di 1.600 nit.

Il processore scelto è lo Snapdragon 8 Gen 3, chip octa-core sviluppato con processo produttivo a 4 nanometri in grado di spingersi fino a 3,3 GHz. La piattaforma è coadiuvata da GPU Adreno 750. La dotazione RAM di tipo USF 4.0 può raggiungere i 24 Gigabyte, per quanto riguarda lo spazio interno si arriva fino a 1 Terabyte.

Un po’ meno sbalorditiva la struttura del comparto multimediale. A bordo troviamo infatti una tripla fotocamera costituita da: sensore principale da 50 Megapixel con stabilizzazione ottica, sensore grandangolare da 8 Megapixel con anglo di visione a 112°, sensore aggiuntivo da 2 Megapixel dedicato alle macro. Frontalmente è presente una fotocamera da 16 Megapixel, dedicata a selfie e videochiamate.

Completo il lato connettività che può contare su WiFi 7, Bluetooth 5.3, NFC, USB di tipo C 2.0 e compatibilità con le reti 5G. Non manca la certificazione di impermeabilità e resistenza alla polvere IP65 e il lettore di impronte ottico posto sotto il display. Particolarmente capiente la batteria da 6.100 mAh che offre il supporto alla ricarica rapida a 100W, così da riuscire a caricare lo smartphone in poco più di mezz’ora.

OnePlus Ace 3 Pro è disponibile al momento solo in Cina, nelle colorazioni White, Gray e Green. L’arrivo in Europa è atteso entro l’anno con un nome differente.