La gamma di diffusori audio di Xtreme dedicata a feste ed eventi trova nel modello Xtreme Twin Tower un valido prodotto per ogni occasione, grazie alla buona potenza e alla grande versatilità. Rispetto ai sistemi boombox a singola unità, come ad esempio Xtreme Wave, questo modello si compone di due diffusori per un’esperienza stereo perfetta, senza però creare un ingombro eccessivo grazie alle dimensioni compatte. I diffusori sono composi da woofer da 6,5 pollici, con una potenza massima, una volta attivata l’amplificazione completa, di 80 W complessivi. Sul retro sono disponibili tutti i collegamenti necessari ai vari ingressi audio. Sono presenti, nello specifico, un ingresso per il microfono, una porta USB, un ingresso AUX con jack da 3,5 mm ed un lettore di schede di memoria SD e TF. La maggiore comodità di questo prodotto è sicuramente la funzione TWS per mettere in comunicazione i due diffusori. Per la precisione, si tratta di un collegamento di tipo wireless, che permette di installare le casse ad una distanza massima di 10 metri l’una dall’altra senza alcuna perdita nella qualità sonora e senza il rischio di latenza tra i due speaker. La connessione Bluetooth, inoltre, permette un rapido collegamento anche con smartphone, laptop ed ogni dispositivo portatile compatibile con questo tipo di tecnologia. Per quanto riguarda il microfono, inoltre, si sottolinea che per la funzione karaoke è già incluso un microfono a cavo nella confezione. Interessante il sistema di LED colorati integrati all’interno degli speaker, capaci di sincronizzarsi con il ritmo della musica per creare degli effetti luminosi molto divertenti. Rimanendo in tema di design, Xtreme Twin Tower garantisce la massima comodità anche nel trasporto, grazie alle pratiche maniglie poste sulla parte superiore del prodotto.
Xtreme Twin Tower in pillole:
- Diffusori stereo per feste ed eventi
- Woofer da 6,5 pollici con potenza massima di 80 W
- Collegamento wireless a bassa latenza tramite Bluetooth
- Porta USB, ingresso AUX e microfono incluso
Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ...
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