Karma Vision 8

Nella categoria dei diffusori a batteria, il modello Karma Vision 8 offre una soluzione completa e versatile per diversi tipi di utilizzo. Partendo dalle caratteristiche di base, si parla in questo caso di un diffusore preamplificato, con una batteria integrata che garantisce oltre le 4 ore di autonomia. La cassa è caratterizzata da un singolo woofer da 8 pollici (circa 20 cm), con una potenza RMS di 30 W e fino ad un picco massimo di 60 W. In dotazione, è già presente un microfono UHF ed un telecomando per la gestione a distanza del dispositivo. Sulla parte frontale spicca sicuramente l’ampio monitor LCD a colori, che permette di controllare diverse funzioni, che non si limitano alla sola riproduzione musicale, ma si estende anche ai file video e alle foto con effetti di transizione programmabili. Per quanto riguarda le possibilità di connessione, Karma Vision 8 permette la riproduzione da supporti esterni sia tramite USB, sia con schede SD. Inoltre, grazie al supporto per la tecnologia Bluetooth 5.0, è possibile collegare rapidamente diversi dispositivi mobile come smartphone e tablet per una riproduzione completamente wireless. Sulla parte superiore sono presenti un ingresso per il microfono ed un line in per strumenti musicali o altri dispositivi con simile modalità di collegamento. Karma Vision 8 è facile tanto da montare, quanto da trasportare. In questo senso, infatti, sono presenti delle comode maniglie di trasporto e delle rotelle montate alla base del diffusore. Inoltre, grazie al bicchierino presente sul fondo del diffusore, è possibile montare il prodotto direttamente su un treppiede.

Karma Vision 8 in pillole:

• Diffusore attivo con batteria integrata
• Schermo LCD a colori per la gestione della riproduzione di musica, video o foto
• Microfono e telecomando wireless in dotazione
• Connettività Bluetooth 5.0 per smartphone

Scritto da Federico Parravicini

Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ... Leggi tutto