Sound di qualità. Visione del futuro. Passione per l'innovazione. Sono questi i tre elementi che guidano l’azione di Pioneer, società giapponese dalla storia decennale che continua a stupire con i suoi apparecchi audio innovativi. Tra i successi più recenti ci sono i monitor da studio Pioneer DM-40BT, Pioneer S-DJ50X e Pioneer S-DJ60X. Soluzioni che costituiscono il risultato di una lunga storia, fatta di amore per la tecnologia e la musica. Bisogna tornare indietro al 1937 per assistere alla nascita dell’azienda per mano di Nozomu Matsumoto, intento a lavorare nel suo laboratorio di riparazione di radio e diffusori. Il primo prodotto è – senza alcuna sorpresa – uno speaker, il modello A-8, che precede di un anno la nascita vera e propria della Fukuin Shokai Denki Seisakusho. Negli anni seguenti l’impresa si fa apprezzare per l’altoparlante PE-8. È solo nel 1961 che avviene il cambio di nome in Pioneer Electronic Corporation, che in seguito diventa Pioneer Corporation. I successi non tardano ad arrivare. Nel giugno del 1962, la compagnia introduce sul mercato il prima sistema stereo a componenti separati. Durante il decennio successivo, l’impresa consolida la sua importanza sia in Europa che negli Stati Uniti. Si arriva così al 1979, anno in cui Pioneer introduce sul mercato il primo lettore di dischi con unità ottica. È il primo passo dell’evoluzione che porterà, nel 1984, al lancio del primo lettore CD per automobili. Ma la compagnia non si ferma qui. Nel 1996 è la volta del primo lettore DVD in grado di leggere anche CD e Laser Disc. Un primato mondiale, che dà una spinta definitiva all’intrattenimento domestico nel nuovo millennio. Agli inizi degli anni ‘2000, l’attività concentra sempre di più le sue forze sul settore televisivo e nella produzione di unità ottiche. La passione e l’interesse per il settore HiFi, però, non mancano di certo. Nel 2008, in occasione del 70esimo anniversario della società, Pioneer lancia gli speaker PE-101A, cui nel 2010 segue la commercializzazione del primo diffusore con tecnologia HVT (Horizontal-Vertical Transforming). In questo stesso periodo, vengono prese importanti decisioni a livello strategico, con l'abbandono della produzione di Laser Disc e televisori. Ci si concentra quindi sulle diverse varianti di apparecchiature audio, a partire dal CDJ 2000, device con connessione Wi-Fi che poteva vantare il primo schermo a LED da 6.1 pollici in alta definizione. Nel 2018 l’azienda celebra il suo 80esimo anniversario. Invece di guardarsi indietro, e compiacersi dei tanti traguardi raggiunti, la realtà imprenditoriale ora guidata da Susumu Kotani sceglie di proiettarsi costantemente verso il futuro, per cercare di andare incontro ai rinnovati gusti del pubblico. Si spiega così, ad esempio, la proposta di speaker bluetooth che non scendono a compromessi a offrono un’esperienza sonora di altissima qualità. Prodotti che simboleggiano la grande crescita dell’azienda, che in poco più di 80 anni è passata dall’essere una piccolissima realtà artigianale al proporsi come una grande impresa globale. Oggi, Pioneer è presente infatti in tutto il mondo, con uffici sparsi tra Africa, Europa e Asia.