Menu

Birra Baladin

I modelli più popolari ai migliori prezzi a partire da 3,00 €

Vedi prodotti precedenti
Baladin Xyauyù Fumè 50cl

La Xyauyù Fumè fa parte della Riserva Teo, selezione che raccoglie le birre più estrose e audaci del birrificio Baladin. Assieme alla Kentucky, la Fumè è forse l'espressione più complessa della birra artigianale made in Baladin, per via del passaggio in botti di legno usate in precedenza per invecchiare l'Islay whisky scozzese. Rientra nella categoria dei barley wine, quei vini d'orzo le cui origini sono inglesi e si colloca a metà strada fra una birra ed un vino liquoroso. Infatti, il processo di macro ossidazione a cui questa birra Baladin è sottoposta, la fa assomigliare molto ad un Madeira, un Porto o un Marsala. In tal senso, la dolcezza è la peculiarità della Xyauyù Fumè, che potremmo anche definire birra da meditazione o, con le parole del suo creatore, "birra da divano". Da bere in abbinamento al cioccolato ma anche da sola, si gusta al meglio in ampi ballon, ad una temperatura compresa fra 12 e 14 gradi. Il tenore alcolico è molto elevato ma i 14 gradi che la contraddistinguono vengono percepiti solo in parte. A colpire maggiormente sono i profumi, intensi e variegati, con spezie e pellame in evidenza. Ma con un finale torbato che è il marchio di fabbrica di questa birra.

Leggi tutto
da 38,90 €
vedi
Baladin Xyauyù Barrel 50cl

Il progetto Xyauyù fa il suo esordio nel 2004, con il lancio da parte di Baladin della prima birra appartenente alla categoria dei barley wine. Pur realizzata sempre a partire dalle 4 materie prime base (malto d'orzo, acqua, lievito e luppolo), questa birra artigianale si mostra completamente diversa, ricordando da vicino negli aromi e nel corpo un vino liquoroso come il Madeira. Dopo tanti premi vinti, fra cui quello per la birra dell'anno 2008 consegnato da Unionbirrai, nel 2012 viene lanciata la versione Barrel. Si tratta della stessa birra Baladin ma fatta riposare per 12 mesi in botti di rovere che hanno precedentemente ospitato grandi rum. Il risultato è qualcosa di davvero originale e straordinario. Scura al colore e priva di schiuma, questa birra Baladin esplode al naso ancor prima che in bocca. Le note più intense sono quelle speziate, con la frutta secca a farla da padrona, specialmente il dattero. Subentrano, poi, aromi di caramello e miele, seguiti, infine, dal delicato sentore di legno dato dalla botte. Da servire ad una temperatura di 12/14 gradi, offre piacevoli sensazioni in coppia col cioccolato.

Leggi tutto
da 38,90 €
vedi

Non hai trovato quello che cerchi oppure vuoi segnalarci un problema?

Quando si parla di birra artigianale italiana, il pensiero vola subito al marchio Baladin, vero apripista di un movimento che è cresciuto con forza negli ultimi anni. Ma ciò che molti non sanno è che la storia di questa azienda comincia nel 1986, con l'apertura del birrificio Le Baladin a Piozzo. Deus ex machina del brand è Teo Musso, sapiente mastro birraio e mente sempre in movimento. Tanto che, dopo circa 10 anni di attività della birreria, fonda il vero e proprio birrificio. È il 1997 quando vede la luce la birra Baladin Super, prima in assoluto ad essere venduta in bottiglia e simbolo di un marchio italiano d'eccellenza. Da qui in poi è tutto un crescendo, esce in media una nuova birra all'anno e l'opera di Teo Musso inizia ad ottenere il meritato riscontro di pubblico e critica. Tanti sono i riconoscimenti che il birrificio si aggiudica negli anni a venire fino a vincere, nel 2008, il premio Unionbirrai come miglior birrificio dell'anno. Ad oggi, la gamma delle birre Baladin è praticamente sconfinata, alle bionde si affiancano le brune e le ambrate. Non mancano birre dalla grande struttura e dall'elevato grado alcolico. Così come quelle speziate e aromatizzate. Senza considerare la Baladin Xyauyù, barley wine che si sposa alla perfezione col cioccolato e che vince più volte il premio come migliore birra italiana. La ricerca costante di Teo Musso allarga l'orizzonte dei sapori ma ha come punto di partenza inamovibile la qualità degli ingredienti. E proprio per controllare e selezionare le materie prime nel modo più accurato che l'azienda comincia a coltivare il proprio orzo e, di seguito, anche il luppolo. La birra Baladin Nazionale, lanciata nel 2011, è l'emblema di questo percorso perché realizzata al 100% con ingredienti prodotti direttamente dal birrificio in loco. Oltre alla cura per le materie prime, Baladin si mette in luce anche per l'approccio sostenibile, grazie alla costruzione di un impianto fotovoltaico che rende la produzione all'80% autonoma e, soprattutto, pulita. Col passare degli anni il numero di bottiglie vendute cresce sensibilmente, non solo nel mercato italiano ma anche all'estero. E per sostenere la richiesta, il birrificio si espande, aggiungendo nuovi impianti. Ma lo sviluppo avviene anche in giro per l'Italia, attraverso l'apertura di birrerie importanti in molte città fra cui Torino, Bologna, Milano e Roma. Senza contare le brewery di New York, Zanzibar e Ryad, luoghi in cui la qualità del made in Italy si mette in luce, affiancandosi a molteplici eventi musicali ed enogastronomici.

Le ultime news su Birra

Giornata mondiale della Birra: perché e quando si festeggia?
Lifestyle 02 agosto 2024
Giornata mondiale della Birra: perché e quando si festeggia?
Buona festa del papà a tutti i dormiglioni
Lifestyle 19 marzo 2021
Buona festa del papà a tutti i dormiglioni
Osservatorio vini, bevande e alimenti: ecco come cambiano i carrelli online degli italiani
Trend 22 aprile 2020
Osservatorio vini, bevande e alimenti: ecco come cambiano i carrelli online degli italiani

Hai bisogno di un aiuto? Leggi le nostre guide all'acquisto

Bionda, rossa, scura: birre di qualità nella nostra guida all’acquisto
Bionda, rossa, scura: birre di qualità nella nostra guida all’acquisto
Torna su