Un marchio storico, simbolo dell’elettronica di consumo. Il brand Saba resiste ai cambiamenti tecnologici e alle dinamiche del mercato, risultando ancora oggi tra i principali del settore. Televisori come i modelli Saba SA40S55N, Saba SA49K65NS e Saba SA24S40 costituiscono solo alcuni degli ultimi prodotti dell’azienda, che affonda le sue radici nel 1800. Saba nasce infatti nel 1835 a Triberg im Schwarzwald, in Germania, nelle vicinanze della Foresta Nera. La produzione, agli inizi, si concentra sulla realizzazione di componenti per apparecchi radiofonici per poi passare, nel corso della seconda guerra mondiale, alle strumentazioni militari. Dopo il conflitto, Saba amplia la produzione tornando a produrre radio, ma anche frigoriferi; uno dei primi, grandi successi dell’azienda è proprio il frigorifero K50. È il settore dei televisori, però, che costituisce l’area in cui l’impresa registra i maggiori riconoscimenti. In questo ambito l’azienda registra un grande successo introducendo il sistema PAL. Questa innovazione tecnologica ebbe una portata epocale, perché permise la ricezione delle trasmissioni a colori. Saba, pertanto, è stata la prima azienda a produrre televisori a colori, che in seguito furono inclusi nella serie Schauinsland W II, entrata nelle case delle famiglie europee a partire dai primi anni ‘50. La spinta innovatrice dell’azienda, però, non si fermava alle trasmissioni a colori. Saba è l’azienda che per prima ha legato i propri prodotti di elettronica di consumo all’utilizzo del telecomando senza fili. Questo piccolo apparecchio, oggi diventato di utilizzo comune, sfruttava gli ultrasuoni e consentiva di gestire alcune opzioni del dispositivo. L’introduzione di questo strumento permise di cambiare il design stesso dei televisori, eliminando gradualmente le manopole e riducendo, in questo modo, lo spessore delle cornici. Ancora, i televisori Saba furono tra i primi a presentare il processo Picture-in-Picture, che consentiva di visualizzare un programma a schermo intero, e allo stesso tempo di osservarne un altro in sovraimpressione, a lato dello schermo. L’azienda mise a punto, inoltre, uno dei primi sistemi di diagnostica, mirato ad aumentare l’affidabilità delle componenti interne. A metà anni ’90 del XX secolo, poi, la collaborazione con il designer Philippe Starck ha dato vita a prodotti innovativi, come il televisore portatile “Jim Nature”. Dopo un periodo di flessione, culminato nella cessazione della produzione nel 2007, il marchio Saba continua a rimanere sul mercato, fino ad arrivare nel 2009 al ritorno ufficiale nel settore dei televisori LCD e LED e non solo. Oggi, Saba è impegnata nella distribuzione in Italia ed Europa di prodotti per l’elettronica di consumo. Le smart TV con Youtube e Netflix ben si adattano ai contesti domestici, mentre i pannelli in 4K fanno vivere la magia dell’altissima definizione. Le soluzioni HD Ready, inoltre, sono dedicate a chi vuole sfruttare tutte le opzioni di un televisore moderno. Sono tre, pertanto, i pilastri su cui si fonda l’azione dell’azienda, ovvero qualità, tecnologia affidabile e prezzi accessibili. Tre valori che è possibile riconoscere non solo nei televisori LCD e LED, ma anche nelle altre categorie di prodotti venduti da Saba, come apparecchi audio, grandi e piccoli elettrodomestici.