AsRock è un marchio abbastanza conosciuto nel campo dell’informatica, soprattutto per quanto riguarda la produzione di schede madri e schede grafiche. La storia dell’azienda, tuttavia, ha origini leggermente differenti. AsRock, infatti, nasce come azienda "spin-off” di ASUS, dedicandosi principalmente alla produzione e alla distribuzione di PC industriali e HTPC. Successivamente, per la precisione a partire dal 2007, l’azienda inizia i piani per lo spostamento dell’upstream, assumendo un valore decisamente più importante e quasi indipendente dal marchio ASUS, nonostante ancora oggi AsRock sia parte integrante del gruppo ASUSTek. La produzione, quindi, si è gradualmente spostata dall’ambito business a quello consumer, con un focus sempre più centrale sulle schede madri e le schede grafiche. In quest’ultimo campo, in particolare, AsRock si è concentrata sulla produzione di schede video con architettura AMD, andando a proporre dei modelli custom dedicati principalmente ai videogiocatori. Dopo i primi esemplari distribuiti da AsRock e appartenenti alla serie Radeon RX 5000, le schede grafiche di maggior successo sono arrivate con la più recente gamma Radeon RX 6000, con GPU targate AMD e dotate dell’ultima architettura RDNA 2. Uno dei punti di forza principali delle schede grafiche di AsRock è la varietà dei modelli a disposizione, in modo da fornire la migliore soluzione per ogni tipo di utenza e per ogni fascia di prezzo. Con la AsRock Radeon RX 6400, ad esempio, si può accedere ad una buona base di partenza per il gaming più basilare ad un prezzo tutto sommato contenuto. Questa scheda è dotata di una memoria dedicata di 4 GB di tipo GDDR6, andando a fornire delle buone prestazioni per quanto riguarda il gaming a risoluzione Full HD e 60 FPS. Caratteristica sicuramente interessante della RX 6400 è il design ultracompatto, caratterizzato da una singola ventola di raffreddamento che facilita notevolmente l’installazione anche in un PC con case ITX. Il primo vero modello ad alte prestazioni è rappresentato dalla AsRock Radeon RX 6500 XT, scheda grafica di fascia economica che garantisce il punto di ingresso più economico nel mondo del Ray Tracing. Naturalmente, considerando la memoria limitata nuovamente a 4 GB, l’utilizzo del Ray Tracing è limitato ad alcune esperienze più piccole, escludendo quindi i titoli più pesanti dal punto di vista delle richieste hardware. Per poter sfruttare degnamente le potenzialità del Ray Tracing, dunque, si deve necessariamente passare ad un modello di fascia superiore, come la AsRock Radeon RX 6800 XT. Questa scheda, infatti, passa ad una memoria integrata di ben 16 GB di tipo GDDR6, un numero decisamente maggiore di stream processor e frequenze di clock più elevate. Con la RX 6800 XT, quindi, si aprono le porte al vero Ray Tracing, o in alternativa ad una scheda in grado di gestire anche il gaming in 4K senza Ray Tracing. Gli utenti più esigenti, infine, possono trovare la migliore soluzione nel modello top di gamma dell’azienda: la AsRock Radeon RX 6900 XT. Oltre alle prestazioni superiori rispetto al modello precedentemente citato, la RX 6900 XT fornisce uno strumento di altissimo livello per i professionisti nel campo del montaggio video e della progettazione 3D ad altissima risoluzione.