Se si è alla ricerca di una tastiera da gaming con un ottimo rapporto qualità/prezzo, il modello Corsair K55 RGB PRO può sicuramente rappresentare una soluzione da tenere in considerazione. Si tratta, nello specifico, di una tastiera a membrana dotata di layout Full QWERTY. Ciò significa che sono presenti non solo tutta la base alfanumerica, ma anche un tastierino numerico dedicato sulla parte destra. Il design è essenziale, ma dotato di alcuni accorgimenti interessanti come il poggiapolsi removibile alla base della tastiera e i piedini regolabili sul fondo. Nella parte alta della tastiera, inoltre, trovano spazio alcuni pulsanti rapidi dedicati al controllo multimediale e all’attivazione delle funzioni da gaming. Parlando proprio delle funzioni pensate in maniera specifica per i videogiocatori, la Corsair K55 RGB PRO offre un polling rate massimo di 1000 Hz ed un sistema rollover a 12 tasti con sistema anti-ghosting. Sul lato sinistro sono presenti anche dei comodi pulsanti macro completamente personalizzabili tramite software. In questo modo è possibile programmare combinazioni di tasti o azioni rapide senza sostituire i pulsanti principali della tastiera. Grazie alla memoria integrata, inoltre, i profili con diverse combinazioni sono salvabili direttamente sulla tastiera e richiedono solamente uno switch rapido per il cambio profilo. La tastiera è interamente retroilluminata con LED RGB. Questi sono personalizzabili su cinque profili differenti, con varie colorazioni ed effetti in base alle proprie preferenze. Corsair K55 RGB PRO dispone anche di un trattamento della plastica esterna che impedisce l’infiltrazione di liquidi nei circuiti interni. La connessione è cablata e utilizza un classico cavo USB 2.0 di tipo A.
Corsair K55 RGB PRO in pillole:
- Tastiera da gaming a membrana
- Layout italiano Full QWERTY
- Tasti macro dedicati e programmabili via software Corsair iCUE
- Retroilluminazione RGB con cinque effetti differenti da scegliere
Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ...
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