Sono tante le novità che Telegram ha voluto introdurre con il suo ultimo aggiornamento, disponibile sia per gli utenti che utilizzano la piattaforma tramite smartphone Android che con iPhone. Il servizio conta circa un miliardo di utenti attivi ogni mese e ha spesso anticipato i competitor con funzioni che riguardano l’universo della messaggistica istantanea.
Si parte con le reaction ai messaggi di servizio, ovvero quei messaggi che compaiono all’interno di una chat nel momento in cui qualcuno ci invia un regalo, ci chiama, cambia la foto profilo del gruppo, applica uno nuovo sfondo, si unisce al gruppo o avvia una videochiamata. Da ora a tali messaggi si potrà rispondere con una emoticon così da rendere le azioni più interattive.
Rinnovata la barra di ricerca dei messaggi con risultati ancora più precisi. La scheda “Chat” presenta difatti una serie di filtri aggiuntivi che consentono di affinare i risultati ottenuti, così da mostrare solo i messaggi contenuti all’interno delle chat private, dei gruppi o dei canali.
La novità più importante riguarda la verifica con servizi di terze parti. In sostanza, proprio come accade su WhatsApp, Telegram consente a personaggi pubblici e organizzazioni di ottenere la verifica, in modo che gli utenti possano identificare rapidamente i profili. D’ora in poi i servizi ufficiali di terze parti saranno in grado di assegnare icone di verifica aggiuntive agli account utente e alle chat.
L’intento è quello di prevenire le truffe e ridurre la disinformazione, afferma Telegram sul proprio profilo ufficiale. Quando una chat o un account riceve la verifica da terze parti apparirà un piccolo logo prima del nome. Aprendo il profilo sarà possibile visualizzare una spiegazione dettagliata su cosa indica la spunta. La società ha chiarito che la verifica di terze parti è completamente separata dalle spunte di verifica che Telegram fornisce per figure pubbliche e organizzazioni. Per fornire la verifica di terze parti ad altri un servizio deve prima essere verificato da Telegram e completare una procedura di autenticazione.
Aggiornamento anche per la lettura dei codici QR per quanto riguarda gli utenti Android. La fotocamera in-app è ora in grado di riconoscere i codici QR di default e aprire il browser predefinito sullo smartphone senza dover cambiare applicazione.
Continua in modo costante il lavoro del team di sviluppatori su WhatsApp per rendere la piattaforma sempre più funzionale e competitiva. Il servizio, tra i più utilizzati a livello globale sia su
Il lavoro svolto dal team di WhatsApp sulle funzioni che riguardano la piattaforma appare incessante. L’applicazione, tra le più utilizzate al mondo su smartphone Android e iOS, continua ad arricchirsi con una
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