Lenovo Legion Go S è una console portatile basata su Windows 11 che non solo è più compatta rispetto alla prima versione Legion Go ma anche più in linea con la concorrenza Steam Deck Oled e ROG Ally. Per altro questo modello è destinato a essere commercializzato anche in versione SteamOS (2° semestre 2025). Il prezzo di listino è comunque in fascia media: si parte da 579,01 euro, ma online sono già disponibili versioni scontate e in abbinamento a diversi accessori, fra cui il dock.
Legion Go S misura 299 x 127,6 x 22,6 mm e 730 grammi, non poco per un dispositivo che sulla carta dovrebbe essere portatile. Ma almeno si tratta di un dispositivo equilibrato nel posizionamento delle masse, anche se qualcuno potrebbe comunque preferire sempre un appoggio. Ineccepibile la qualità del pannello LCD IPS touch da 8 pollici che vanta una risoluzione di 1920 x 1200 pixel e frequenza di aggiornamento massima di 120 Hz, con supporto Variable Refresh Rate. La resa è molto buona: cromia, contrasto e luminosità sono all’altezza di ogni situazione, anche se all’aperto l’esperienza può essere inficiata dalla luce solare.
L’ergonomia è ben riuscita e la possibilità di intervenire sulla distanza di corsa delle levette posteriori sembra davvero un gran vantaggio. Utili anche i due ulteriori tasti personalizzabili, sempre posteriori. Non convince totalmente il piccolo touchpad posizionato sotto la levetta di destra: è davvero minuscolo. Un dettaglio importante è che con i giochi graficamente più complessi si può ridurre agevolmente la risoluzione senza effetti collaterali. La dotazione è completata dai supporti Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.3; non mancano due porte USB 4 (per collegare eventuali periferiche o ricaricare) e uno slot microSD, SDXC e SDHC. Si può scegliere tra una versione con SSD PCIe da 512 GB o 1 TB.
Il nuovo AMD Ryzen Z2 Go è un processore espressamente progettato per le piccole console portatili e in abbinamento alla GPU Radeon 680M (RDNA2), con 16 o 32 GB di RAM LPDDR5X, sembra dimostrare di essere più che adeguata alle esigenze di gaming. Probabilmente fa meglio con i giochi meno complessi rispetto a quelli più estremi – dove consigliamo magari la Legion Go standard, ma questo è dovuto soprattutto a Windows 11. Giusto per farsi un’idea i 60 FPS con un titolo top si ottengono solo settando la qualità grafica al minimo.
Quindi il consiglio è di puntare su Legion Go se si amano gli ultimi titoli e Legion Go S se non si hanno particolari priorità. Non meno importante il fatto che la console comunque scalda poco e non è particolarmente rumorosa nelle fasi dove l’hardware viene spremuto di più. Mentre sotto il punto di vista dell’autonomia con una configurazione grafica equilibrata si arriva a circa 4 ore e se si usa solo per la riproduzione multimediale si possono sfiorare le 6 ore. La ricarica rapida da 65W richiede solo 90 minuti.
Legion Space è l’app di Lenovo che agevola la gestione dei giochi. Si tratta di una sorta centrale dove vengono mostrati i titoli di tutti i giochi a disposizione (fra posseduti e da acquistare) e ogni impostazione. Nello specifico da questa interfaccia si possono alternare i profili di consumo energetico, personalizzare i comandi, intervenire sulla risoluzione e monitorare prestazioni e temperature. Insomma è l’hub che semplifica ogni operazione. Per altro è possibile anche intervenire sull’estetica della console dato che alle basi dei joystick sono presenti led capaci di riprodurre ogni colore.
Windows 11 nativo invece consente di scaricare qualsiasi piattaforma gaming presente sul mercato: Steam, Epic Games Store, Ubisoft Play, Xbox Game Pass e tutti gli altri. D’altro canto Microsoft non ha ancora ottimizzato il software per le console di questo calibro e quindi molte opzioni e notifiche sono inutili. Non a caso c’è grande attesa per la versione SteamOS che arriverà entro la fine dell’anno.
Questa console portatile si distingue per l’ergonomia e la qualità dello schermo, nonché la possibilità di personalizzare la distanza dei grilletti frontali. Dopodiché la base Windows 11 potrebbe essere un vantaggio in prospettiva, ma attualmente non brilla. La nota positiva è che accoglie tutte le applicazioni e i servizi di riferimento del mercato. Il prezzo di listino forse è un po’ alto, considerata la concorrenza, ma con le promozioni online l’equilibrio migliora. Si potrebbe anche considerare un investimento poiché con l’arrivo di SteamOS sarà l’unica alternativa al modello Valve.
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