Android 11 è in fase di pieno sviluppo. Il nuovo sistema operativo riservato ai dispositivi Android è arrivato in Beta ufficiale sui dispositivi Google Pixel 4 e 4XL, oltre che su quelli della passata generazione. L’azienda non ha usato troppo clamore, come nel suo stile, ma le novità presenti sono parecchie.
Trattandosi della prima beta di Android 11, per il momento può essere installata solamente sugli smartphone Pixel dalla seconda generazione in poi, ma è probabile che in un secondo momento possa diventare disponibile per altri dispositivi, come i più recenti OnePlus 8 e OnePlus 8 Pro e tanti altri.
Partiamo da quella che sembra essere la novità più importante ovvero la volontà di Google di rimettere al centro l’esperienza utente e il rapporto con le persone. Arriva dunque un’apposita sezione dedicata alla conversazioni. Una sorta di HUB che permette di raccogliere tutte le chat con altre persone.
Ma non solo: grazie all’intelligenza artificiale la tastiera è in grado di fornire suggerimenti ad hoc a seconda della conversazione. Viene poi ripresa dall’applicazione Facebook Messenger la possibilità di minimizzare le chat con una bolla fluttuante, in modo da riprenderle in maniera comoda da qualsiasi schermata.
Google sta dunque cercando di modificare l’esperienza utente in modo da mettere al centro la persona e i contatti umani.
Nel mondo di oggi quello della privacy è un tema decisamente attuale, e anche nel nuovo Android 11 vengono aggiunte diverse funzioni relative alla protezione dei dati personali. L’utente potrà decidere quali permessi dare alle singole applicazioni e per quante volte. Per esempio, si può scegliere di dare accesso al GPS solamente per una volta, oppure per sempre, a seconda delle proprie preferenze sulla geolocalizzazione.
Inoltre, una volta impostati i permessi durante l’installazione di una nuova applicazione, se questa non viene usata per un certo periodo di tempo, tutti quanti i permessi vengono revocati, in modo da evitare la condivisione di parametri personali e il consumo di batteria.
Verrà poi introdotta una nuova voce nei menu relativa ai “Controlli Dispositivo”, pensati per permettere agli utenti di gestire tutte quelle applicazioni relative alla domotica e ai dispositivi intelligenti. Ci saranno dunque una serie di pulsanti che permetteranno di gestire l’illuminazione, la pulizia, la riproduzione su tv o speaker oppure controllare gli aspirapolvere robot compatibili. Tutto viene reso dunque più semplice e intuitivo.
Come di consueto, il nuovo sistema operativo Android dovrebbe essere pronto per l’autunno di quest’anno, ma vi aggiorneremo in maniera tempestiva non appena ci saranno ulteriori novità.
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