Notebook HP: l’intera gamma del colosso dell’informatica

Fondata a Palo Alto nel '39 dagli ingegneri Bill Hewlett e David Packard, HP è oggi un colosso dell’informatica. I notebook HP sono fra i più venduti a livello globale. E questo per via di una gamma vastissima nella quale a modelli più tradizionali si affiancano prodotti altamente innovativi. Con la nostra guida andremo ad analizzare tutte le variabili da valutare in fase di acquisto. Parleremo di laptop base, modelli professionali e notebook gaming. Il tutto senza mai perdere di vista l'aspetto economico, attraverso una selezione dei migliori HP notebook suddivisi in fasce di prezzo.
notebook HP

Come scegliere un notebook HP?

Chi si trovi alle prese con l’acquisto di un nuovo portatile (nel Magazine di Trovaprezzi.it, Classifica dei 10 notebook più cercati a gennaio 2021), troverà nella gamma dei notebook HP un vasto bacino di ricerca. E proprio tale varietà merceologica può mettere in crisi più di un utente. Per semplificare la scelta, è bene ragionare sulla modalità di impiego del device, valutando macchine di dimensioni compatte o prodotti dalle misure più generose. In tale ottica, i notebook 13 pollici sono perfetti per l’uso in mobilità mentre gli ampi schermi da 17 pollici sono più adatti all’utilizzo in postazione fissa. A metà strada, incontriamo il formato 15 pollici che resta, ancora oggi, un valido compromesso in termini di peso e misure. Altra variabile di scelta si lega alla distinzione fra portatili standard e notebook convertibili, ovvero capaci di trasformarsi in tablet ruotando sul proprio asse. X360 è il termine usato da HP per inquadrare questi device provvisti, al contrario dei classici notebook, di display touch. Prestazioni hardware, qualità dello schermo, della tastiera e del touchpad, connettività e durata della batteria: ecco altri dei fattori chiave nella scelta del notebook. Fattori che condizionano il prezzo del device in modo significativo. La buona notizia è che ogni notebook HP è proposto in svariate configurazioni in grado di soddisfare le esigenze più disparate, anche di budget. Parlando sempre di prezzo, HP propone al pubblico notebook economici, portatili di fascia media e macchine di fascia alta per uso privato o professionale, categoria che comprende anche i prestanti notebook gaming. Nella nostra guida, oltre a descrivere in modo esaustivo le varie famiglie che compongono la gamma HP, abbiamo selezionato i portatili migliori suddividendoli in tre fasce di prezzo.

Quanto costa un notebook HP?

prezzo notebook HP
Con circa 350 euro è possibile portare a casa uno dei notebook economici HP di livello base. Ma se il budget a disposizione non è un problema, nel catalogo dell'azienda di Palo Alto incontriamo anche modelli da oltre 2000 euro. Fra questi due estremi, vi è una gamma incredibilmente ampia di prodotti in grado di adattarsi alle esigenze di qualsiasi utente. Usi il portatile per navigare e controllare la posta? Sei un appassionato di film e li guardi in streaming? Lavori in mobilità e hai bisogno di una solida autonomia? Operi con la grafica 3D o sei un appassionato di gaming? Beh, di certo fra i notebook HP c'è quello che risponde alle tue esigenze. Al di là del proprio intrinseco posizionamento nel catalogo, inoltre, ogni portatile HP è proposto in svariate configurazioni che si differenziano per specifiche hardware e prestazioni. Nel caso in cui la priorità sia spendere poco, comunque, la parola d'ordine è "compromesso". E, optare per un modello dal buon rapporto qualità prezzo ci permette di risparmiare qualcosa, specie scovando la giusta offerta online. La proposta HP è praticamente sconfinata e comprende modelli standard e convertibili. Non mancano, poi, portatili supercompatti e laptop più ingombranti, schermi molto definiti o pannelli più economici. Per aiutarti a scegliere, abbiamo selezionato i notebook migliori e li abbiamo suddivisi in tre fasce di prezzo: economica (entro 500 euro), media (fino a 850) e alta (oltre 850 euro).
(Dati aggiornati a febbraio 2021 e soggetti a variazione nel tempo)

Fascia economica (entro 500 euro)

I notebook HP di fascia economica rappresentano la scelta giusta per chi non sia alla ricerca di prestazioni estreme e funzionalità troppo evolute. Una volta individuato il modello adatto a noi, è possibile risparmiare ancora di più optando per la configurazione base in cui il portatile è proposto. È questo il caso del notebook economico HP 240 G8, appartenente alla linea Essential. Siamo al cospetto di un robusto notebook 14 pollici con 8 GB di RAM e veloce SSD da 256 GB. Il compromesso è tutto nel processore: un discreto Intel Celeron N4020. Del tutto simile a livello di prestazioni è HP 250 G7, la cui diagonale del display, però, si assesta sui 15 pollici. HP notebook dalle buone specifiche generali, è disponibile entro i 500 euro nella variante con CPU Intel i3 di decima generazione. Alternativo a questo device è il modello HP 255 G8, che sostituisce i processori Intel con CPU AMD, sempre entry-level. Per la precisione, questo notebook 15 pollici è mosso da un processore AMD A4-3020e che offre performance adeguate all’impiego quotidiano e un’autonomia di tutto rispetto per un prodotto economico. Inoltre, per chi intenda spendere il meno possibile, è venduto anche in configurazione freedos. In ultimo ma non per importanza, abbiamo scelto il Chromebook HP 14A, notebook snello ed essenziale che punta tutto sulla navigazione e l’archiviazione dati in-cloud. Forte di un bel display Full HD da 14 pollici, è la soluzione ideale per gli studenti.

Fascia media (da 500 a 850 euro)

Molti dei notebook HP di fascia economica appartengono alla linea Essential. Ma questa fortunata famiglia di prodotti include anche interessanti modelli di fascia media. È il caso del notebook 15 pollici HP 250 G8, uno dei più recenti e apprezzati dal pubblico. Disponibile in svariate configurazioni hardware, monta a bordo gli ottimi processori Intel i5 oppure i7 di decima generazione. Completo di tutto, integra una tastiera veloce ed un touchpad preciso. Ma molto buono è anche il display Full HD antiriflesso. Per chi sia alla ricerca di un prodotto più sottile e versatile, invece, abbiamo selezionato il notebook convertibile HP Pavilion x360 14-dw1014nl. Parliamo di un device in grado di ruotare sul proprio asse per trasformarsi agilmente in tablet. Davvero piacevole e luminoso è il display touch che assicura immagini vivide e ben contrastate. Restando in tema di notebook 2 in 1, anche HP ProBook x360 435 G7 espande le potenzialità di un notebook standard attraverso la tecnologia x360. Elegante, leggero e ottimamente rifinito, è un notebook 13 pollici che, nella configurazione base, monta la performante CPU AMD Ryzen 5 4500U in grado di assicurare solide prestazioni e bassi consumi. Ma la famiglia dei portatili professionali Probook prevede anche device dal profilo più tradizionale. Pensiamo, ad esempio, ad HP ProBook 440 G8, una macchina da lavoro che punta tutto sull’efficienza. Mosso da CPU Intel di undicesima generazione, questo portatile è venduto con a bordo il sistema operativo Windows 10 Professional.

Fascia alta (oltre 850 euro)

Superata la soglia degli 850 euro, si apre la fascia alta dei notebook HP, terreno di ricerca per chi desideri prestazioni al top per uso privato o professionale. Cominciamo, proprio, dal secondo gruppo, presentando due macchine da lavoro davvero performanti. HP EliteBook 830 G7 ed EliteBook 840 G7 condividono molti elementi del proprio DNA, a partire dalla notevole dotazione di processori Intel i5 e i7 di decima generazione. A seconda della configurazione scelta, varia il quantitativo di RAM e di memoria interna. Ma ciò che non cambia sono le ottime prestazioni generali. A differenziare i due portatili sono, semmai, il peso e le dimensioni. Il primo, infatti, è un notebook 13 pollici mentre il secondo monta un display da 14 pollici. Al professionista che non intenda scendere a compromessi, HP propone anche delle eccezionali workstation portatili. HP ZBook Studio G7 è una delle migliori, grazie ad una dotazione hardware straordinaria che include anche le CPU Intel i9. Notebook 15 pollici dal design curatissimo, spinge al massimo le prestazioni grafiche sfruttando le potenti schede video Nvidia Quadro. Spostandoci dall’ambito lavorativo all’intrattenimento puro, ecco un notebook gaming dalle performance al top. HP OMEN 15-ek0022nl racchiude in una scocca relativamente sottile tanta qualità dedicata ai gamers. E oltre al comparto hardware di livello assoluto, a colpire sono la precisione della tastiera e la luminosità del display.

Una gamma cucita su misura dell’utente

HP convertibile 2in1
Portatili per l'uso quotidiano, per il gaming o per il lavoro: nella gamma dei notebook HP non manca davvero niente. E solo inquadrando bene le nostre esigenze quotidiane, è possibile acquistare il prodotto giusto. Fra i modelli più economici del brand a stelle strisce, impressionano i Chromebook, portatili snelli e leggeri dedicati in particolare alla navigazione. Ideali per gli studenti (ed il pubblico giovane in generale), sfruttano il sistema operativo Chrome OS. Per chi cerchi un notebook a tutto tondo, vale la pena considerare le serie Essential e Pavilion, la seconda delle quali è una delle famiglie di HP notebook più note, per via dell'ottimo rapporto qualità-prezzo. Salendo di livello, oltre alle prestazioni, a migliorare è la qualità costruttiva. È questo il caso dei portatili Envy e Spectre, ultrabook eleganti e realizzati con cura, forti di un design contemporaneo e raffinato. Anche in ambito professionale non mancano opzioni da valutare. EliteBook e ProBook sono due famiglie premium pensate per assicurare performance sicure in mobilità, mentre la serie Essential offre ottime prestazioni ad un prezzo contenuto. I portatili della famiglia ZBook, invece, sono vere e proprie workstation compatte, un concentrato di tecnologia al servizio del lavoro. Infine, gli appassionati di videogames troveranno nei notebook gaming della serie Omen e Pavilion Gaming quanto di meglio il mercato possa offrire.

Notebook HP dall’ottimo rapporto qualità-prezzo:
HP 240 G8
HP 250 G8
HP ProBook x360 435 G7


(Fonte immagini: sito ufficiale HP)

Notebook tradizionale, convertibile o 2 in 1? Tutto parte da qui

Desideri un portatile tradizionale per svolgere al meglio le attività quotidiane? O hai bisogno di soluzioni più flessibili? In ogni caso, vi è un notebook HP per ogni esigenza. Sì, perché oltre alle molte famiglie di laptop proposte, è prevista un'ulteriore e trasversale suddivisione dei prodotti in catalogo. Alcuni dei portatili HP, infatti, indipendentemente dalla serie, vengono proposti in tre configurazioni: standard, convertibile e 2 in 1. Alla prima categoria appartengono i notebook classici. Il notebook convertibile, invece, è una macchina provvista di speciale cerniera tra display e tastiera che permette allo schermo di ruotare fino a 360 gradi sul proprio asse. Denominati da HP x360, possono essere sfruttati come laptop tradizionali ma, se ruotati completamente, diventare tablet. Altra cosa sono i notebook 2 in 1, modelli provvisti di display e tastiera separabili. In questo caso, una volta staccato lo schermo, ci troveremo fra le mani un vero e proprio tablet che potremo usare in modo pratico anche in mobilità. A questi notebook leggeri e molto duttili, viene associata la sigla x2.

Il comparto hardware

A livello software, i notebook HP montano quasi tutti Windows 10, in versione Home oppure Professional a seconda del modello. Mentre il sistema operativo Chrome OS è presente a bordo dei Chromebook. In ogni caso, l'hardware di queste macchine si mostra sempre adeguato al sistema operativo. E anche fra i notebook economici non mancano portatili potenti e performanti che, magari, ci impongono qualche compromesso in quanto a design e materiali costruttivi. Vediamo meglio di seguito le principali specifiche tecniche da valutare:

Processore 
Quasi tutte le famiglie di processori Intel vengono sfruttate da HP per costruire l'architettura dei propri notebook. A influire molto sull'impiego dei processori è la serie di appartenenza del laptop ed il tipo di utilizzo. I processori Intel della serie core i (i3, i5, i7 ed i9) sono i più completi e garantiscono un ottimo equilibrio fra prestazioni e risparmio energetico. Nei notebook più economici della serie Chromebook, invece, trovano ampio spazio le meno potenti CPU Intel Pentium e Celeron. Meno diffusi ma comunque molto interessanti sono anche i processori AMD, impiegati da HP in alternativa agli Intel. Nello specifico, è la serie AMD Ryzen a farla da protagonista, declinata a seconda del portatile scelto nelle varanti Ryzen 3, Ryzen 5 e Ryzen 7.

GPU
I processi grafici del notebook sono gestiti dalla GPU (Graphics Processing Unit), anche denominata scheda grafica. Nella maggior parte dei casi, la GPU è integrata nel processore. Ma quando occorre più potenza per il gaming, la grafica o l'animazione 3D, è bene scegliere un laptop con scheda e memoria dedicata. I portatili HP montano prodotti AMD o NVIDIA, anche in questo caso di fascia economica, media oppure alta.

Memoria RAM
La Random Access Memory (RAM) lavora sui processi aperti nel sistema. Maggiore è la propria capacità, più grande sarà il numero di attività eseguibili contemporaneamente. I notebook base di HP sono provvisti di 4 GB di RAM che possono superare i 12 GB di RAM nei notebook professionali. Con 8 GB, però, si ha un buon compromesso fra prezzo e prestazioni.

Unità di archiviazione 
L'abbiamo lasciato per ultimo ma è, probabilmente, il componente hardware più importante. Parliamo dell'unità di archiviazione, il supporto al cui interno sono salvati i dati, i programmi ed il sistema operativo stesso. Accantonati quasi completamente gli hard disk, i migliori notebook HP montano veloci unità SSD a stato solido, in grado di archiviare i dati senza bisogno di alcun movimento meccanico. Molto più prestanti degli hard disk, sono il punto di partenza obbligato per acquistare un portatile performante e poco energivoro. A bordo dei Chromebook HP, infine, sono montate le unità eMMC, molto simili nel funzionamento a delle chiavette USB. Non troppo generose in quanto a capacità, sono saldate direttamente sulla scheda madre, rendendone impossibile la sostituzione. Il loro costo, però, è decisamente inferiore rispetto alle unità SSD.

Notebook HP con hardware ben bilanciato:
HP 255 G7
HP ProBook 450 G8
HP EliteBook 830 G7

Display HP: qualità e flessibilità

I pannelli usati da HP sono quasi tutti LCD, anche se i top di gamma delle serie Envy e Spectre x360 montano strepitosi display OLED 4K. Al di là di questo trend, dimensioni e risoluzione sono caratteristiche chiave di ogni display. Ma sui portatili tali fattori assumono ancora più rilevanza per via dell'utilizzo prolungato che siamo soliti farne. La gamma dei notebook HP si compone di modelli per tutte le tasche e le specifiche degli schermi variano col prezzo. Vediamo insieme come:

Dimensioni
Sebbene alcuni notebook ultracompatti integrino display da 10 e 11 pollici, il grosso dei portatili HP ha una diagonale del pannello compresa fra i 13 ed i 17 pollici. I due estremi rappresentano, rispettivamente, concetti molto diversi di laptop: i più compatti completamente votati alla trasportabilità, i più grandi all'uso in postazione fissa o semifissa. A metà strada, incontriamo prodotti che offrono un valido compromesso fra dimensioni e confort di visione. È questo il caso dei notebook 15 pollici, formato che resta ancora il più gettonato, assieme al 13 pollici. In ogni caso, i notebook migliori di HP prevedono cornici del display sottilissime, pensate per ridurre le dimensioni generali senza sacrificare quelle del display.

Risoluzione
La risoluzione determina la definizione dello schermo e la piacevolezza dell'immagine. Solo pochi notebook economici HP montano ancora pannelli HD in 16:9 con risoluzione 1280x720 pixel. E non a caso, osservando il mercato attuale, tale standard non soddisfa più l’utente. Meglio preferire uno schermo Full HD con risoluzione 1980x1080 pixel. Per chi cerchi l'immagine perfetta, alcuni dei laptop top di gamma montano suggestivi display 4K (4096x3840 pixel) che, però, danno il massimo con contenuti appositamente pensati.

Standard o touch?
Un'altra variabile da considerare in fase di acquisto riguarda la tipologia del display. Con "standard" intendiamo un tipo di pannello privo di tecnologia touch che, invece, trova posto sui convertibili o i notebook 2 in 1. Praticamente inutile sui tradizionali laptop da scrivania, il touch screen assume un ruolo cruciale su modelli che possono trasformarsi in tablet. Questi ultimi si caratterizzano per una luminosità esplosiva ma sono anche particolarmente riflettenti. I pannelli standard, invece, subiscono un trattamento antiriflesso che limita il riverbero della luce ma, di contro, produce colori meno brillanti.

Bang&Olufsen e HP: la priorità al suono

Non è raro nel mondo della tecnologia assistere a partnership illustri fra brand con lo scopo di migliorare la qualità dei prodotti. Per quanto riguarda i notebook HP, tale tipo di collaborazione è stata messa in atto con Bang&Olufsen, storico marchio danese leader del settore Hi-Fi. Per questo, da qualche anno a questa parte, i notebook migliori della casa americana, fra cui anche i notebook gaming, sono provvisti di speaker (fino a 4) ottimizzati da B&O. A dire il vero, però, anche qualche modello di fascia media ed economica ne è dotato, in special modo se consideriamo l'apprezzata serie Pavilion. Assieme a casse di buona qualità in grado di riprodurre un suono equilibrato e definito, a bordo di questi portatili è presente anche un’app pensata per personalizzare il suono. Progettata da HP in collaborazione con Bang&Olufsen, ci dà la possibilità di agire sui parametri acustici in vari modi. Oltre a regolare i volumi in uscita ed ingresso, offre un completo equalizzatore a 10 bande e comandi specifici per enfatizzare i bassi, gli alti e migliorare la chiarezza dei dialoghi. E non mancano, ovviamente, vari preset da utilizzare in base a ciò che stiamo ascoltando. 

Notebook HP con sistema audio Bang&Olufsen:
HP Chromebook 14A
HP Pavilion x360 14-dw1014nl
HP EliteBook 850 G7

Tastiera, touchpad e webcam

La gestione del puntatore ed il sistema d'immissione del testo nei notebook HP sono tradizionalmente molto ben realizzati. Buona reattività della tastiera, corsa adeguata e posizionamento dei tasti rendono la digitazione veloce e sicura. Ma anche il movimento del puntatore appare fluido e preciso. Ovviamente, non mancano differenze fra i notebook economici ed i modelli migliori ma la qualità media resta alta. E anche quando il profilo del laptop si mostra particolarmente sottile (come nelle serie Envy, Spectre ed EliteBook), la tastiera mantiene un'ottima risposta, mostrandosi gradevole anche a livello acustico. Nei notebook gaming come HP Omen, poi, incontriamo tastiere ancora più precise, in grado di farci affrontare al meglio lunghe sessioni di gioco. E quando cala la luce, potremo beneficiare della retroilluminazione integrata, disponibile anche su molti modelli di fascia media. Tornando al touchpad (chiamato clickpad se privo di tasti), va detto che le gesture di Windows sono supportate pienamente da tutti i portatili HP, anche dai notebook 2 in 1 e dai convertibili. Con l'utilizzo di due, tre o quattro dita potremo, infatti, gestire un'ampia serie di funzionalità, ruotare le immagini, ridimensionarle con il pinch to zoom, spostarle col drag and drop e navigare attraverso le finestre aperte. Assieme a tastiera e touchpad, è la webcam la periferica più largamente sfruttata dai possessori di un notebook. Foto, filmati e videoconferenze: la qualità delle immagini si lega a doppio filo a quella della fotocamera integrata nella cornice superiore del display. Tutti i notebook HP montano buone webcam ma sono i modelli di fascia alta a far registrare le prestazioni migliori in quanto a risoluzione e ampiezza dell’inquadratura. In più, i portatili destinati all’impiego professionale, prevedono un otturatore per la lente che consente di oscurarla qualora non sia in funzione.

Notebook HP ideali per chi scrive molto:
HP ProBook 650 G8
HP EliteBook 855 G7
HP ZBook Fury 17 G7

Dimensioni e peso

Le dimensioni di un portatile ne influenzano, per forza di cose, il peso. Un notebook 15 pollici di fascia media ha un peso medio di 2 chili mentre un ultrabook 13 pollici raramente eccede il chilo e mezzo. Nel primo caso, parliamo di un portatile la cui larghezza si aggira attorno ai 38 cm mentre il secondo tipo di prodotto non va oltre i 33. Se, poi, prendiamo in considerazione i mini notebook da 10,1 pollici, dimensioni e peso si abbassano ancora. Discorso diametralmente opposto vale per i potenti laptop da 17 pollici con larghezza di circa 42 cm e peso che si assesta intorno ai 3 chili. Anche lo spessore condiziona il peso in modo significativo. I notebook leggeri, non a caso, sono sprovvisti di unità ottica sul fianco, fattore che contribuisce a tenere il profilo molto contenuto. È il caso di tutti gli ultrabook HP da 13 o 15 pollici, macchine la cui vocazione naturale è l'uso in mobilità, sia nelle attività di tutti giorni che in quelle lavorative. Infine, è bene considerare che un notebook convertibile pesa sempre qualcosa in più rispetto al corrispettivo modello standard. E lo stesso vale per i laptop provvisti di touch screen. 

Notebook HP più leggeri e sottili:
HP ProBook 635 Aero G7
HP Elite Dragonfly
HP Elite x2 G4

Materiali costruttivi e cura del design

Le differenze più evidenti fra un laptop di fascia bassa ed un modello top di gamma sono tutte nei materiali costruttivi impiegati e nelle scelte di design. Ed infatti, i notebook HP economici presentano una scocca in plastica che, per quanto ben assemblata e solida, non li fa apparire prodotti premium. Ben diverso è l'aspetto dei notebook migliori di casa HP. In particolare, i portatili che risultano più curati in assoluto appartengono alle famiglie Envy, Spectre, EliteBook e ZBook. Parliamo di macchine alle quali il marchio di Palo Alto affida tutto il peso dell'innovazione tecnologica e dell'estetica. Il primo elemento che si palesa è la qualità dei materiali, con l'alluminio anodizzato a prevalere. Le cornici del display sono ridotte all'osso, fattore che permette di contenere le dimensioni generali del portatile. Sobri ed eleganti, i notebook 13 pollici della serie Envy sono arricchiti dal motivo damascato della cover. Più audaci nelle forme si mostrano i modelli Spectre, famiglia che racchiude alcuni dei notebook più leggeri in assoluto di HP. Arricchiti da profilo e cerniera in metallo bicolore, sono notebook che non passano certo inosservati.

Notebook HP con scocca in metallo più popolari:
HP serie Envy
HP serie Spectre
HP EliteBook 1030 G7

Connettività wireless e fisica

Molti dei notebook HP con diagonale da 13 pollici in giù sono ormai privi di porta ethernet per il collegamento via cavo alla rete. E ciò testimonia in modo inequivocabile l'evoluzione del comparto connettività avvenuta negli ultimi anni, con la volontà sempre più palese di eliminare i fili. In molti casi, infatti, i protocolli wireless sostituiscono le porte fisiche, come nel caso del Bluetooth e del Wi-Fi, tecnologie che rendono più semplice connettere il portatile ad altri device che le supportino. Ciò nonostante, notebook economici e modelli di punta HP sono ancora provvisti di alcuni ingressi ben visibili lungo i fianchi. USB è la parola d'ordine quando si affronta il tema connettività. Ma mentre i modelli di fascia bassa prevedono solo le tradizionali porte USB di tipo A, i notebook più evoluti affiancano loro le più complete e versatili USB Type-C. I modelli di punta, poi, si arricchiscono della tecnologia Thunderbolt che, oltre al passaggio di dati, consente di trasmettere immagini e suoni ad un monitor esterno. In tale ottica, almeno a bordo dei notebook migliori, si assiste alla progressiva scomparsa delle porte HDMI. Sempre appannaggio dei modelli di fascia alta è la compatibilità con Tilt Pen, la penna elettronica Bluetooth che ci permette prendere appunti e realizzare schizzi direttamente sul display touch dei notebook convertibili. Mentre su molti dei portatili professionali non manca un sensore biometrico, da impiegare per sbloccare il device o inserire le nostre credenziali in modo veloce attraverso l’impronta digitale. Ampiamente diffusi su tutta la gamma rimangono, invece, gli slot per le schede SD e gli ingressi audio da 3,5 mm. Mentre l'unità ottica per la lettura di CD, DVD e Blu Ray sta pian piano scomparendo anche sui modelli da 15 pollici.

Notebook HP con lettore di impronte digitali:
HP ProBook 450 G8
HP ZBook Firefly 14 G7
HP ZBook Studio G7

Il sistema di raffreddamento

Una buona gestione delle temperature interne del notebook permette al device di ottimizzare le prestazioni evitando spiacevoli surriscaldamenti. Laptop con ventola e modelli fanless: due sono le tipologie disponibili nell’ampio catalogo HP. Ma qual è la differenza? L'utilizzo della ventola rappresenta la modalità più classica e presuppone un movimento meccanico interno al portatile che generi un flusso d'aria in grado di abbassare la temperatura dei componenti hardware. Nel secondo caso, invece, per compensare l'assenza della ventola vengono impiegati processori progettati espressamente per tale scopo. Molto meno energivori e forti di specifiche ottimizzazioni software, lavorano con temperature più basse e sono in grado di autolimitare la propria potenza per raffreddare il portatile. Data l'assenza della ventola, questi processori trovano ampio spazio nei notebook leggeri e compatti. E, più in generale, negli ultrabook con display non oltre i 13 pollici. Ottimi anche a bordo dei notebook 2 in 1 e dei convertibili, assicurano ottime prestazioni quando lo spessore del device è ridottissimo. Se i modelli fanless sono disegnati per tenere a bada le temperature autolimitandosi, anche i classici portatili con ventola prevedono sistemi avanzati per gestire il carico di lavoro ed evitare che la CPU si surriscaldi. HP CoolSense, HP Cool Control e HP Command Center: ecco i software sviluppati dal brand a stelle e strisce per operare in tale ottica. E ciascuno di questi sistemi offre all’utente la possibilità di selezionare due modalità operative, una che spinga al massimo le prestazioni e l’altra che le limiti mantenendo la scocca più fresca.

Durata della batteria

In media, nei notebook economici HP da 15 pollici la durata della batteria si assesta intorno alle 4 ore. Ben maggiore è, invece, l'autonomia dei notebook leggeri da 12 o 13 pollici: i cosiddetti ultrabook. Ma quali sono i fattori che influenzano maggiormente le prestazioni della batteria? Senza dubbio, al primo posto, troviamo il tipo di utilizzo che faremo del laptop. Navigare, scrivere, leggere le email: ecco alcune attività il cui impatto sull'autonomia è abbastanza contenuto. Ma se iniziamo ad usare il notebook per giocare, vedere film e per lavorare con la grafica, la durata calerà drasticamente. Per quanto il processore possa essere ottimizzato, infatti, avendo operazioni più complesse da gestire, consumerà di più. Anche le caratteristiche del display svolgono un ruolo chiave in tale ottica. All'aumentare della definizione dello schermo, infatti, crescono le risorse di cui ha bisogno per lavorare. Senza contare che un display touch consuma mediamente di più di un pannello tradizionale. Infine, non possiamo non considerare in questa sezione la capienza della batteria che si lega con decisione alle proprie dimensioni. Misurabile in Wattora (Wh), si assesta per lo più su valori vicini a 40 ma sale fino a 60 nei notebook migliori.

Notebook HP dalla solida autonomia:
HP EliteBook 845 G7
HP ZBook Firefly 15 G7
HP Elite Dragonfly

Funzionalità per tutti i giorni: i notebook per uso domestico

Con la parola consumer, HP definisce un’ampia fetta del proprio catalogo. Parliamo dei notebook destinati all’uso privato, device che si contrappongono a quelli pensati per l’utilizzo professionale. Essential e Pavilion sono i nomi di due fra le più diffuse famiglie di notebook HP consumer. Parliamo di macrocontenitori al cui interno trovano posto sia prodotti base che modelli più evoluti. Destinati all'uso domestico, si mostrano abbastanza completi sotto ogni punto di vista, senza però eccellere nelle prestazioni. Ampia e variegata è la dotazione di processori (Intel e AMD), memorie RAM e unità di archiviazione. E non stupisce la propensione sempre più accentuata a montare unità SSD al posto del tradizionale hard disk meccanico. Fra i modelli più interessanti troviamo i notebook 14 pollici Pavilion: un ottimo compromesso fra performance e dimensioni. Ma la stessa famiglia si segnala per la presenza di interessanti notebook convertibili. Parlando di display, la risoluzione Full HD è la massima raggiungibile da questi prodotti. Ma i pannelli si mostrano di buona qualità, più che adeguati all'utilizzo quotidiano, in special modo sui grandi notebook 17 pollici. Venendo ai lati meno positivi, il compromesso più grande di questi device resta la qualità costruttiva. Pur essendo ben assemblati e solidi, sono realizzati quasi interamente in plastica e, rispetto ai laptop premium di HP le differenze sono tangibili. La categoria dei device consumer più economici di HP si arricchisce anche di un’altra linea di successo. Parliamo dei Chromebook HP, i portatili destinati al pubblico più giovane. Spartani e molto scattanti nella navigazione, mettono al centro di tutto il browser Google Chrome. E montano il sistema operativo Chrome OS, sempre di Google.

Notebook economici HP più apprezzati:
HP Chromebook 14A
HP 255 G8
HP 240 G8

Potenza e design: i modelli consumer premium

Se in un portatile cerchiamo stile e potenza per l’utilizzo quotidiano, dovremo orientare l'acquisto verso i notebook HP premium delle serie Envy e Spectre. Sottilissimi e costruiti in alluminio, appaiono anche fra i più leggeri in circolazione. Parliamo di ultrabook compresi nel range 13/15 pollici, privi di unità ottica per CD e DVD ma forti di un'unità per l'archiviazione dei dati di tipo SSD, in tagli compresi fra 256 GB e 1 TB. La memoria RAM, invece, non scende mai sotto gli 8 GB e, in certi casi, va oltre i 12. Venendo ai processori, ai potenti Intel core i5 ed i7 si affiancano i top di gamma AMD della serie Ryzen. A livello hardware, insomma, siamo di fronte ad alcuni dei notebook migliori della casa americana. Altro punto di forza di questi modelli è il display, sia in versione standard che touch. Luminosità, brillantezza, contrasto accentuato: ecco alcune delle prerogative di pannelli che arrivano fino a risoluzione 4K. E la batteria non è da meno con l'autonomia che si mantiene sempre superiore alle 6 ore. Questi notebook leggeri e veloci si distinguono anche a livello estetico, forti di un'identità comune che si esprime sotto forma di eleganza e, in certi casi, di ardito design, come nel caso degli Spectre x360

Tecnologia per il lavoro: i notebook professionali

I notebook HP votati all'uso professionale rappresentano un mondo a sé stante, vasto e profondamente sfaccettato. Sono ben quattro le famiglie proposte da HP, in un crescendo di prestazioni e attenzione per il design. Si parte con i modelli Essential, macchine da lavoro complete e solide che, pur non brillando per l'estetica, si mostrano altamente efficienti. E non a caso, parliamo dei notebook migliori per qualità-prezzo e, proprio per questo, i più venduti. Salendo di livello, incontriamo la famiglia ProBook, forte di notebook con SSD e display Full HD di ottima qualità. Notevole anche la dotazione hardware che li porta ad essere fra i più veloci in circolazione. Sobri nelle linee, evitano le scelte estetiche troppo azzardate. A rialzare l'asticella del design e della qualità costruttiva ci pensa la serie EliteBook che, a prestazioni top unisce un look elegante e raffinato. Potenza da vendere, display ad alta risoluzione e ottimizzazioni software per incrementare l'autonomia sono i punti di forza di questi notebook leggeri, arricchiti anche da tecnologie innovative per la sicurezza. Ultimi ma non certo per importanza, incontriamo gli ZBook, le workstation più performanti di HP, che montano processori potentissimi e GPU progettate per sostenere carichi lavorativi pesanti.

Intrattenimento puro: le macchine da gaming

Cosa cerca un appassionato di gaming in un portatile? Per prima cosa la qualità dell'immagine. Ma anche il comparto audio assume un ruolo chiave, così come l'efficienza del sistema di raffreddamento. E poi, autonomia e comodità della tastiera sono altri due elementi sui quali non si può proprio scendere a compromessi. A queste particolari esigenze dei gamer, l'azienda di Palo Alto risponde con due serie di notebook HP specifici. Parliamo dei modelli Pavilion Gaming e Omen, subito riconoscibili per il design aggressivo e le colorazioni accese che caratterizzano la retroilluminazione della tastiera. I laptop Pavilion Gaming sono considerati i notebook più economici mentre gli Omen i top di gamma. In ogni caso, però, ci troveremo di fronte a macchine da gioco incredibilmente performanti, con a bordo processori potenti, tanta RAM e unità di archiviazione dalla grande capacità. Gli speciali display con elevato refresh rate sono in grado di rendere l'azione di gioco ancora più coinvolgente. Ma ad incrementare l’immersività sono anche le casse potenti che assicurano un suono avvolgente. Altro punto di forza dei notebook gaming HP è l'impianto di raffreddamento che impedisce a scocca e tastiera di scaldarsi troppo. E a proposito di tastiera, reattività e corsa, rappresentano il meglio dell’intera gamma. 

Matteo Sartini
Matteo Sartini

Nato nel 1980 a Milano, si trasferisce piccolissimo in Toscana, nei pressi di Cortona. Orgogliosamente nostalgico delle ultime due decadi del secolo passato, rimpiange il primo walkman, il poster di Freddie Mercury appeso in camera ed i lunghi pomeriggi in compagnia del Sega Mega Drive.

Crescendo, impara ad amare anche la lettura, partendo dai classici per approdare alla narrativa contemporanea...Leggi tutto

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