Piano cottura in vetroceramica, il PremierTech PT-PC4C è dotato di 4 piastre e di una potenza totale da 7 kW. Largo 59 cm, profondo 52 cm e con uno spessore di 5,2 cm, questo piano in vetroceramica PremierTech è disponibile anche nella versione a due piastre con il PremierTech PT-PC2C, modello più adatto per una zona cottura componibile e che offre la possibilità di creare una cucina del tutto personalizzata. Installabile all’interno di un vano da 56 x 49 cm, questo piano cottura in vetroceramica, grazie alle 4 resistenze elettriche poste sotto ciascuna zona di cottura, consente di cucinare con la massima precisione ogni genere di ricetta. I piani in vetroceramica, infatti, sono ideali per tutti gli usi. Si adattano perfettamente alle cotture più intense, alle cotture di grandi volumi o a quelle a fuoco lento. Con il PremierTech PT-PC4C sarà possibile portare a bollore l’acqua in poco tempo, oppure preparare elaborate ricette con la stessa rapidità della cottura a gas. Inoltre, grazie ai 9 livelli di calore selezionabili, sarà ancora più semplice adattare la temperatura per cucinare al meglio la preparazione scelta. Il tutto, servendosi del pratico pannello dei comandi touch dotato di display che consente di avere sempre il pieno controllo delle impostazioni attivate. La superficie in vetroceramica, facilissima da pulire, offre tutto lo spazio necessario per cucinare con pentole e padelle di diverse dimensioni. La zona anteriore sinistra ha un diametro da 20 cm e potenza 2 kW, mentre l’area posteriore sinistra e quella anteriore destra offrono entrambe una potenza da 1,2 kW e diametro da 16,5 cm. La zona posteriore destra, invece, offre il vantaggio di poter essere utilizzata in modo ancora più flessibile, in quanto area a doppio utilizzo con diametro che va dai 13,8 cm a 23 cm, con potenza da 1 kW, fino a 2,2 kW.
PremierTech PT-PC4C in pillole:
- Numero zone cottura: 4
- Dimensioni: 59x52 cm
- Tipo di controllo: touch
Web content editor freelance, muove i primi passi nel vasto mondo della comunicazione in veste di giornalista per poi tuffarsi, senza più voltarsi indietro, dentro la rete del World Wide Web. E qui non si fa mancare proprio niente. Dalla scrittura...
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