Realme GT Neo 2 è uno smartphone che offre una scheda tecnica all'avanguardia a un prezzo molto interessante. Si affianca ad altri modelli di grande successo del produttore cinese, come il Realme GT Master Edition e il Realme GT 5G, ma offre qualcosa in più dal punto di vista del design e delle caratteristiche. L'estetica di Realme GT Neo 2 è piuttosto classica, e rimanda sicuramente a quello già visto per alcuni degli smartphone Oppo. La scocca è realizzata in plastica, materiale sicuramente più povero rispetto all’alluminio, ma con una finitura molto piacevole al tatto e alla vista. Il blocco fotocamere posteriori è leggermente sporgente ed è incastonato in un modulo che riflette la luce. Guardando invece la zona anteriore, si nota il grande display da 6,62 pollici AMOLED con risoluzione FullHD+. Il pannello è di qualità, infatti è prodotto da Samsung, e offre anche una frequenza di aggiornamento a 120 Hz e una frequenza di tocco di 600 Hz: significa che ogni azione sul touchscreen sarà ancora più reattiva. Con una luminosità estremamente elevata e supporto all’HDR10+, questo display è sicuramente uno dei migliori nella sua fascia di prezzo. Il comparto fotografico non delude: sul retro c’è una tripla fotocamera con sensore principale da 64 megapixel, ultra-grandangolare da 8 megapixel e un sensore macro. Le foto sono quasi da smartphone top di gamma, gli unici difetti si notano solo quando si scatta con poca luce. Completano le caratteristiche due altoparlanti potenti per un suono stereo, una batteria da 5.000 mAh e la velocissima ricarica SuperDart da 65 W, per arrivare al 100% di carica in soli 36 minuti.
Realme GT Neo 2 in pillole:
- Schermo da 6,62 pollici AMOLED
- Processore Qualcomm Snapdragon 870 5G
- Tripla fotocamera posteriore
- Batteria da 5.000 mAh con ricarica rapida da 65 W
Giornalista e copywriter con una grande passione per tutto ciò che è tecnologia e intrattenimento, soprattutto smartphone, tablet e videogiochi, di cui scrive dal 2005. Una passione che porta avanti fin da bambino, quando nella sua stanza entrò il...
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