Tra le aziende tedesche impegnate nell’ambito audio/video, Reflecta rappresenta sicuramente una delle più conosciute. Reflecta nasce nel 1967, e nei primi anni di vita l’azienda si occupa della produzione di luci e schermi di proiezione per la fotografia professionale ed il cinema. Solo a partire dagli anni 2000 l’azienda comincia ad occuparsi in prima persona della produzione di dispositivi fotografici e video veri e propri, contando fotocamere digitali, videocamere, sistemi per home theatre e TV LCD e al plasma. Ad oggi, una fetta importante del mercato di Reflecta è rappresentata dagli scanner per la fotografia analogica. Non si parla, nello specifico, di scanner tradizionali per fogli in formato A4 o simili, ma di dispositivi in grado di convertire in digitale vecchie pellicole e diapositive. A partire dalla fascia economica, uno dei modelli più apprezzati è sicuramente il Reflecta 64220. Si tratta di uno scanner molto compatto e utilizzabile in maniera del tutto indipendente da un PC. Questo dispositivo permette di caricare pellicole in negativo di diverso formato, dal classico 135 fino al formato Super8, senza dimenticare le diapositive incorniciate o meno. Come anticipato, non è necessario un PC per utilizzare in tutta comodità lo scanner, grazie al display LCD a colori che permette di ottenere in tempo reale un’anteprima del risultato finale della conversione da negativo a positivo. È possibile impostare diversi livelli di esposizione per arrivare al risultato finale. Una particolarità di questo scanner, inoltre, è la presenza di un secondo caricatore superiore, che permette di caricare fotografie già stampate, supportando diversi formati da quelli più piccoli fino alle foto da 13 x 18 cm. Una volta effettuata la scansione, è possibile collegare lo scanner al PC per un salvataggio diretto, o in alternativa utilizzare un supporto esterno sfruttando lo slot per schede di memoria SD. Se si vuole estendere questo tipo di funzione non solo a pellicole e fotografie, ma anche alla scansione di riviste o album fotografici senza rimuovere la protezione dei propri scatti, è possibile in questo caso fare riferimento al modello Reflecta Combo Album Scan. In buona sostanza il funzionamento di questo scanner è del tutto simile a quello trattato in precedenza, specialmente per quanto riguarda la scansione e la conversione delle pellicole in negativo. Tuttavia, questo secondo modello vanta un secondo sistema di acquisizione, posto alla base del dispositivo. In questo caso, quindi, è sufficiente appoggiare lo scanner al di sopra di una fotografia o di una pagina di un album o di una rivista per procedere alla scansione. È sempre presente un display integrato per visualizzare immediatamente il risultato della scansione, andando anche a modificare i principali parametri di bilanciamento del colore ed esposizione. Tra gli scanner di Reflecta, infine, non si può non citare il modello Reflecta Super8 Normal8 dedicato ai videomaker. A differenza dei prodotti analizzati in precedenza, quest’ultimo è pensato in maniera più specifica per la conversione dei filmati in formato Normal8 e Super8. Con questo dispositivo, infatti, basta caricare le bobine nell’apposito caricatore per convertire in un filmato digitale le vecchie pellicole. Di base, lo scanner procede con la digitalizzazione dei singoli fotogrammi per poi unire il tutto in unico file mp4 a 20 fps. Tuttavia, per poter ottenere un risultato qualitativamente migliore, è consigliabile l’utilizzo di un software di post-produzione.