Givenchy Pi Greco Eau de Toilette a partire da 41,45 €

Un profumo da uomo capace di evocare l’infinito. Fra le creazioni olfattive firmate Givenchy, Pi è quella che più richiama l’assenza di confini e il desiderio di scoperta. Dedicata agli avventurieri, che sono sempre in cerca di nuovi territori da esplorare, la fragranza porta lo stesso nome di una cifra mitica: il Pi greco. Lanciata nel 1998, la profumazione è molto originale, grazie ai suoi accordi inediti ottenuti dalla rivisitazione dell’acqua di Colonia classica. La profumazione fa parte della famiglia olfattiva orientale boisé. In apertura, si viene piacevolmente colpiti dalla freschezza esperidata del mandarino, che è sublimata da un altro tipo di freschezza, che è quella verde del rosmarino e degli aghi di pino. Le note di cuore, che sono spiccatamente legnose, sono ingentilite dalle fiorite presenze di neroli, geranio e mughetto. La base, la fragranza è lambita dai toni morbidi della vaniglia, che carezzano una struttura di cristalli di benjoino, di mandorla e di cedro. La fragranza è racchiusa in un flacone in vetro massiccio dai riflessi d’oro intenso, che sembra scolpito direttamente in una roccia lunare. Nello spot del profumo, si vede un’astronauta, simbolo di coraggio e di superamento dei propri limiti. Per un effetto fresco e balsamico, una volta vestiti, bisogna vaporizzare il profumo con gesti ampi che partano dall’inizio della capigliatura e finiscano nell’interno giacca. Per un effetto ancora più intenso, basta aggiungere qualche goccia nei punti di più forte pulsazione sanguigna, come collo, polsi e nuca.

Givenchy Pi in pillole:

• Fragranza orientale boisé
• Note di testa: mandarino, aghi di pino, rosmarino
• Note di cuore: legno, neroli, geranio e mughetto
• Note di fondo: vaniglia, cristalli di benjoino, mandorla, cedro

Scritto da Irene Sartoretti

È nata nel 1982 a Perugia, nello stesso concitato giorno in cui l’Italia vinceva ai mondiali. Nella sua città natale, frequenta il liceo classico, per poi abbandonare i vocabolari di greco e latino in favore dell’architettura, studiata a Firenze, ... Leggi tutto