Tra i monitor di Samsung pensati per la produttività e l’intrattenimento, una delle soluzioni più interessanti è rappresentata dal modello Samsung S32BM700UU. Partendo con le specifiche più basilari, si tratta di un monitor da ben 32 pollici di diagonale in 16:9, dotato di una risoluzione UHD di 3840 x 2160 pixel, garantendo quindi un’immagine estremamente definita per ogni tipo di contenuto multimediale. Il pannello è di tipo VA: rispetto ai monitor con tecnologia IPS, come ad esempio Samsung F27T350FHR, i pannelli VA sono perfetti per l’utilizzo multimediale, per via di una saturazione più ricca e contrasti accentuati per donare maggiore profondità ai neri. Dal punto di vista delle funzioni, Samsung S32BM700UU offre sicuramente un’ampia gamma di possibilità: prima di tutto, il monitor con una piattaforma Smart TV integrata, che mette a disposizione una serie di app per l’intrattenimento tra cinema, musica e tanto altro, da controllare facilmente con il telecomando in dotazione. A questo si aggiungono tutti gli strumenti per la produttività, con il supporto a Samsung Dex per il collegamento in mirroring del proprio smartphone e con alcuni software pre-installati, come ad esempio la suite Office 365 di Microsoft. Non manca l’integrazione con gli assistenti vocali Bixby e Alexa, in modo da poter effettuare ricerche rapide o controllare le applicazioni direttamente con la propria voce. Samsung S32BM700UU è dotato, inoltre, di due speaker stereo installati direttamente al di sotto del pannello, mantenendo quindi una diffusione frontale per una migliore qualità sonora anche senza impianti esterni. Dal punto di vista dei collegamenti video, infine, è possibile collegare il monitor tramite HDMI o cavo USB-C.
Samsung S32BM700UU in pillole:
- Monitor smart con app pre-installate
- Pannello VA da 32 pollici
- Risoluzione 4K di 3840 x 2160 pixel
- Telecomando con assistenti vocali Bixby e Alexa
Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ...
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