L’invasione russa ai danni dell’Ucraina ha duramente influenzato gli assetti geopolitici mondiali nel giro di poche settimane, incidendo pesantemente anche sull’economia occidentale. La crescita economica globale, che sembrava prepararsi ad una graduale ripresa dopo la battuta d’arresto causata dalla pandemia, si ritrova ora a subire un altro duro colpo. Si avvertono così le prime concrete ricadute sul costo della vita, soprattutto a causa dei rincari su benzina, bollette di gas ed elettricità. Il Governo Italiano sta studiando un piano efficace per il taglio dei costi, mentre il petrolio in questi giorni ha sfiorato prezzi record con dure ripercussioni su tutta la filiera dei trasporti, della logistica e della grande distribuzione.
I primi effetti concreti di questa situazione si riscontrano anche nelle scelte di acquisto degli italiani durante le ultime settimane. Le rilevazioni di Trovaprezzi.it mostrano alcuni trend “straordinari” legati a ricerche di prodotti che rappresentano l’espressione delle preoccupazioni dei consumatori per il prossimo futuro. Gli italiani si stanno chiedendo: quali impatti avrà la guerra sulla vita di tutti i giorni?
Dall’analisi delle ricerche emerge il primo dato rilevante: nelle ultime settimane si evidenzia un traffico anomalo nella categoria Stufe, Camini e Riscaldamento, che in questo periodo solitamente mostra un andamento stagionale in decrescita. Tra il 7 e il 13 marzo 2022 si è registrato un +27,1% di ricerche rispetto alla settimana 14-20 febbraio e il trend di ricerca, a partire dall’inizio del conflitto, risulta in continua crescita. Le famiglie italiane stanno già pensando a forme di riscaldamento alternative che potrebbero portare anche ad un risparmio economico.
Si assiste dunque ad una corsa all’acquisto di stufe e pellet, tanto che alcune aziende produttrici avvertono già la scarsità di materia prima e i relativi rincari. Questi prodotti sono particolarmente ricercati nei mesi invernali, ma raggiungono il massimo interessamento da parte degli italiani nelle ultime settimane (come emerge dall’indice di interesse rilevato dal 2019 ad oggi).
Dall’analisi delle 50 pagine più visitate durante le ultime settimane su Trovaprezzi.it emerge l’interesse degli italiani per sacchi di pellet, stufe a legna, kit per i pannelli solari e stufe a pellet.
La notizia dell’attacco alla centrale nucleare di Zaporizhzhia (avvenuta nella notte del 4 marzo in Ucraina) ha fatto ricordare a tutti gli europei la paura per le radiazioni nucleari, innescando immediatamente una corsa alla ricerca di ioduro di potassio anche sul web. Nella settimana 28 febbraio – 6 marzo, infatti, sono state registrate oltre 4mila ricerche per questi prodotti, mentre in quella successiva si è oltrepassata la soglia delle 3mila. Il timore di un pericolo nucleare si cela anche dietro l’insolita ricerca di contatori Geiger effettuata da molti utenti (+1.779% nella settimana 07-13 marzo rispetto alla settimana 14-20 febbraio).
Degne di interesse sono inoltre le ricerche legate all’acquisto di bandiere della pace e dell’Ucraina (+9.875% nella settimana 07-13 marzo rispetto alla settimana 14-20 febbraio): anche in Italia, come nel resto del mondo, ogni giorno si moltiplicano le manifestazioni, le iniziative e i cortei di piazza che chiedono a gran voce il ritorno alla pace.
La Giornata Mondiale del Risparmio, che celebra quest'anno il suo centenario, è stata istituita il 31 ottobre 1924 durante il Congresso Internazionale del Risparmio a Milano. Questo evento annuale ha l’obiettivo di
I codici sconto sono diventati uno strumento sempre più utile per i consumatori italiani, che si mostrano oggi ancora più attenti al risparmio soprattutto in vista di eventi stagionali come il Black
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