La diffusione della musica “liquida”, prima sotto forma di file da acquistare poi come servizi streaming in abbonamento, ha profondamente modificato il modo con cui le persone si approcciano all’ascolto dei brani. Il mondo Hi-Fi, inteso come ricerca dell’alta qualità, è ormai appannaggio di una nicchia di appassionati esigenti. Per la maggior parte delle persone il mezzo con cui ascoltare musica non è un impianto dedicato ma lo smartphone con cuffie, uno speaker Bluetooth o magari una soundbar.
Si è perciò persa in gran parte la cultura dell’alta fedeltà, complice anche un mercato spesso poco propenso ad accontentare le richieste dei nuovi clienti. Ci sono però soluzioni che, a fronte di una spesa non eccessiva, sono capaci di assicurare un’alta qualità di ascolto e funzioni assolutamente al passo coi tempi, il tutto condito con la semplicità di installazione e di utilizzo. In questo articolo parleremo di una di queste: WiiM Amp e WiiM Amp Pro a cui va aggiunta una coppia di diffusori acustici.
Wiim Amp Pro si presenta con un aspetto curato che richiama le linee del Mac Mini e di altri mini PC. Le dimensioni sono molto compatte: 190 (L) x 217 (P) x 64 (A) mm. Il design è molto moderno e semplice, con una sola manopola multi-funzione sul lato frontale. Cosa rende Wiim Amp diverso da tanti altri prodotti? La parola chiave è: integrazione. WiiM Amp e la sua versione Pro sono amplificatori stereo e streamer in un unico dispositivo molto piccolo, facile da installare in qualsiasi ambiente e con una ricca dotazione di connessioni e funzionalità.
Cosa significa? In pratica basta aggiungere una coppia di diffusori acustici per ottenere un sistema completo per l’ascolto della musica liquida in alta qualità. Le due versioni di WiiM Amp si collegano alla rete e offrono l‘accesso diretto alla maggior parte dei servizi streaming musicali. In alternativa, o se qualcosa manca, si può anche ricorrere a Chromecast, anch’esso incluso nel pacchetto.
Nella confezione c’è un telecomando con microfono per usare l’assistente vocale Alexa. Ciò che rende l’esperienza d’uso molto semplice e appagante è però l‘app WiiM Home per dispositivi mobili: ha un’interfaccia curata, è facile da utilizzare e offre tantissime opzioni. Non c’è solo la gestione la musica con tutti i servizi streaming ma anche un equalizzatore. La connettività completa il prodotto offrendo tantissime possibilità: partiamo da quelle wireless con il Bluetooth bi-direzionale (si può anche trasmettere la musica a delle cuffie) e il Wi-Fi.
Passando invece ai cavi troviamo un porta Ethernet, un ingresso digitale ottico, un ingresso analogico su RCA, l’uscita per un subwoofer, una porta USB e una porta HDMI con ARC, il canale di ritorno audio. In pratica WiiM Amp non è solo per l’ascolto di musica ma può anche diventare un modo per migliorare nettamente l’audio di un qualsiasi TV piatto provvisto di HDMI con ARC: basta un solo cavo in più.
Quali sono le differenze tra le due versioni di WiiM Amp? Principalmente si parla di alcuni componenti e connettività. WiiM Amp Pro, il modello più recente e di fascia più alta, offre il Wi-Fi 6 che diventerà poi Wi-Fi 6E con un aggiornamento. C’è poi il Bluetooth 5.3 in sostituzione del 5.0 disponibile sul modello base, che integra il Wi-Fi 5. A livello di funzionalità su WiiM Amp Pro manca AirPlay 2 che è invece presente su WiiM Amp: se vi interessa poterla utilizzare, acquistare la versione base, anche se in effetti per la musica il Bluetooth 5.3 offre la stessa qualità.
Per quanto riguarda i componenti invece, si parla di un chip di qualità superiore per la conversione da digitale ad analogico e altri accorgimenti che migliorano la qualità del suono. Si tratta di cambiamenti che gli utenti più esigenti sono sicuramente in grado di apprezzare, per gli altri anche il WiiM Amp base può dare grandi soddisfazioni.
A questo punto manca solo una coppia di diffusori acustici per completare l’impianto e godersi la musica. Le possibilità sono davvero tante: a chi vuole il miglior rapporto qualità/prezzo consigliamo una coppia di Indiana Line Tesi 3, prodotti piuttosto economici ma ben suonanti. Sono una valida alternativa i Monitor Audio Bronze 50, i Wharfedale Diamond 12.1, i Dali Oberon 1 oppure i Q Acoustics Q3020i. Sono tutti prodotti validi che permettono di realizzare un sistema ben suonante spendendo meno di 1.000 euro in totale.
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