Samsung Tab S10 FE+: online spuntano nuovi dettagli sul tablet

Samsung sembra essere quasi pronta per avviare la produzione della nuova linea di tablet Galaxy Tab S10 FE, che andranno a prendere il posto degli attuali Galaxy Tab S9 FE e Tab S9 FE+. Online sono spuntate alcune informazioni sui due dispositivi che andranno a coprire la fascia media del mercato.

Ricordiamo difatti che la sigla FE, utilizzata dapprima per gli smartphone del marchio, sta per Fan Edition e intende proporre al pubblico il meglio della linea S con un prezzo più accessibile. Secondo le informazioni finora trapelate, saranno due i modelli in arrivo: Galaxy Tab S10 FE e Galaxy Tab S10 FE+, proprio come accaduto con la precedente generazione.

Le nuove informazioni arrivano dal magazine online SamMobile.com e riguardano i display in dotazione sui due dispositivi. In base alle indiscrezioni, Galaxy Tab S10 FE dovrebbe montare uno schermo da 10,9 pollici mentre il modello FE+ sarà equipaggiato con display da 13,1 pollici, superando così in dimensioni la precedente generazione.

Samsung Galaxy Tab S9 FE+

A bordo ci sarà il processore Exynos 1580, prodotto da Samsung. Il chip è un octa-core sviluppato con processo produttivo a 4 nanometri e in grado di spingersi fino a 2,9 GHz. La memoria RAM su entrambi i modelli dovrebbe raggiungere i 12 Gigabyte mentre lo spazio di archiviazione sarà di 256 Gigabyte, non è ancora chiaro se con possibilità di espansione.

Il numero di fotocamere dovrebbe essere lo stesso dei modelli attuali, con un sensore sul Tab S10 FE e doppia fotocamera sul Tab S10 FE+ anche se non sono ancora state rivelate le caratteristiche. Frontalmente si avrà, invece, una fotocamera da 8 Megapixel dedicata alle videoconferenze. In termini di connettività i rumor parlano di due versioni per ciascun tablet, solo WiFi e con connessione 5G.

Galaxy Tab S10 FE e Galaxy Tab S10 FE+ monteranno naturalmente il sistema operativo Android 15 con interfaccia Samsung UI aggiornata all’ultima versione. Non c’è ancora una data di lancio precisa ma i due dispositivi potrebbero arrivare entro il primo semestre dell’anno in corso.