I processori Ryzen di terza generazione sono tra i prodotti più apprezzati tra quei consumatori che vogliono realizzarsi da soli il proprio PC. Tra i modelli migliori vanno ricordati il Ryzen 9 3900X, Ryzen 5 3600 e il Ryzen 7 3700X, oggetto di questa recensione. Come il modello precedente, coè il Ryzen 7 2700X, ha otto core e 16 thread, ma mette sul tavolo il nuovo processo produttivo a 7 nanometri, che significa più prestazioni e più efficienza.
Il processore Ryzen 7 3700X, grazie a un prezzo davvero molto competitivi, promette di essere la CPU ideale per un gran numero di persone. Certo, il 3900X è ancora più potente, ma ha un prezzo che probabilmente è troppo alto per la maggior parte dei consumatori.
Voto: 9/10
Come accennato, l’AMD Ryzen 7 3700X usa la nuova architettura Zen 2 di AMD, con un processo produttivo a sette nanometri; al momento rappresenta il valore più piccolo esistente, e probabilmente sarà così ancora per molti anni. Il risultato concreto è che a parità di prestazioni serve meno energia e c’è meno calore da dissipare.
Il passaggio ai 7nm ha di fatto permesso ad AMD di migliorare del 15% il valore IPC (Istruzoni per clock) rispetto ai processori Ryzen di seconda generazione. Non è una differenza che possa saltare alla vista nell’uso quotidiano del PC, ma è comunque un valore significativo.
AMD inoltre è riuscita a mettere sul processore anche più cache L2 ed L3, e sul Ryzen 7 3700X ne troviamo rispettivamente 4 e 32MB rispettivamente. AMD parla inoltre della “GameCache”, una soluzione che unisce tutta la memoria cache disponibile con l’obiettivo di ottenere migliori prestazioni con alcuni giochi.
L’altra novità interessante, forse quella più notevole, è il supporto al protocollo PCIe 4.0. Grazie ad esso si possono ottenere prestazioni grafiche migliori, ma solo con schede AMD Navi come la Radeon RX 5700 XT o la RX 5700.
Più che per la grafica, comunque, la connessione PCIe 4.0 è interessante per le prestazioni di archiviazione. Se sul computer si monta un SSD NvME compatibile, infatti, si possono ottenere velocità fino al 51% maggiori rispetto a drive di generazione precedente.
Voto: 8/10
L’AMD Ryzen 7 3700X ha un TDP di 65 watt. Significa che ha un consumo energetico relativamente basso in rapporto alle sue prestazioni. In effetti, in molti scenari può rivaleggiare con l’Intel Core i9-9900K, un processore che costa di più e ha un TDP di 95 watt.
A onor del vero, il processore Intel è più potente in termini assoluti, ma in alcuni test la differenza è piuttosto assottigliata, e ce ne sono altri (come Cinebench R15) in cui il Ryzen 7 3700X è addirittura davanti, grazie al più grande numero di core e thread.
Intel invece continua a vincere nelle prestazioni Single Core, e si tratta di un aspetto piuttosto importante, perché almeno per ora la maggior parte dei programmi per PC e MacOS non sfruttano ancora appieno un processore con molti core.
I test, dunque, raccontano chiaramente che l’AMD Ryzen 7 3700X è un processore potentissimo quando si tratta di carichi multi-thread. In Single Core va comunque molto forte, ma non riesce ancora ad eguagliare Intel.
Quanto ai giochi, invece, non cambia molto. Anche perché in genere è la scheda grafica l’elemento determinante. Se il vostro obiettivo è realizzare un PC gaming, probabilmente vi basterà un processore meno costoso: un Ryzen 5 oppure un Intel Core i5 dovrebbero essere sufficienti.
Morale della storia: se sapete che i vostri software favoriti usano un solo core per volta, con la CPU Intel avrete prestazioni migliori. Diversamente, quella AMD è preferibile. Ma anche nel primo caso, non è detto che le prestazioni in più della CPU Intel valgano la spesa aggiuntiva.
E a proposito di prezzo, vale la pena ricordare che l’AMD Ryzen 7 3700X viene venduto con un dissipatore incluso nella confezione. Non è il meglio che si possa trovare sul mercato, ma è un prodotto più che discreto. E in ogni caso con i processori K di Intel il dissipatore non c’è, e dovrete comprarlo separatamente alzando ancora la spesa necessaria.
Pro
Contro
L’AMD Ryzen 7 3700X è un processore impressionante, una CPU che conferma ancora una volta l’altissima qualità fornita da AMD con i Ryzen di terza generazione. Ha otto core, 16 thread, una frequenza massima di 4,4Ghz: nell’insieme non è certo il processore più potente che possiate comprare, ma se si guarda al rapporto prestazioni/prezzo sarà difficile da battere.
D’altra parte, se avete già un processore come il Ryzen 7 2700X o qualcosa di equivalente, il salto prestazionale non è poi così grande. Come spesso accade, infatti, chi ha la generazione dell’anno scorso non troverà nel nuovo modello vere ragioni per aggiornare.
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