Jabra ha presentato qualche settimana fa le nuove Elite 75t, auricolari true wireless di fascia alta, che vanno a contrapporsi a una concorrenza agguerrita rappresentata dalle Airpods 2, dalle Samsung Galaxy Buds+ e da tante altre cuffie molto valide. Con le Elite 75t, Jabra alza notevolmente l’asticella rispetto alle Elite 65t, che avevamo visto di recente nella nostra recensione.
Vediamo dunque quali sono le caratteristiche delle Jabra Elite 75t e valutiamo quali sono le differenze rispetto al modello precedente.
Nella confezione delle Elite 75t ci sono la custodia per la ricarica e il trasporto, una serie di gommini di diverse taglie per adattare gli auricolari ai vari padiglioni, un cavo per la ricarica tramite USB-C e ovviamente gli auricolari stessi. I materiali riprendono quelli già visti nelle Jabra 65t, con plastiche di ottima qualità che non catturano né sporco né impronte, perlomeno nella versione Oro/Beige in nostro possesso.
La custodia è stata completamente rinnovata: adesso è tronca nella parte superiore e inferiore, anziché sui lati come in quella della 65t. È più compatta ma con una batteria più grande che garantisce 28 ore di autonomia totale. La porta per la ricarica e il LED di stato, sono stati spostati nella parte posteriore.
Il logo Jabra nella parte frontale è ben visibile e in armonia con il look generale. Una volta aperta la custodia si ha accesso agli auricolari, che risultano un po’ scomodi da prelevare a causa dello spazio ridotto e della mancanza di appigli. Ciascun auricolare è dotato di un pulsante nella parte esterna e di due contatti per la ricarica, con un potente magnete che permette di inserirli nella sede in maniera agevole.
Una volta scelti i gommini della taglia corretta, il comfort è elevato e anche la stabilità soddisfa le aspettative. Se non si fa sport sotto piogge torrenziali e non si ha una sudorazione elevata, anche le Elite 75t possono essere usate senza problemi per l’uso sportivo.
In tutte le situazioni provate, a casa, a lavoro, durante la corsa e l’allenamento in palestra, non abbiamo mai avuto la sensazione che uno dei due auricolari potesse cadere.
Per usare tutte le potenzialità di queste Jabra Elite 75t, sarà necessario scaricare l’applicazione Jabra Sound+, disponibile sia per dispositivi iOS che per Android. Tramite l’app sarà possibile aggiornare il software, consultare il manuale e personalizzare le cuffie a seconda delle proprie preferenze. Si può infatti scegliere il comportamento dei microfoni e abilitare la modalità Ambient Sound quando ci si trova in luoghi molto affollati, in modo da avere il ritorno della voce in cuffia e poter sostenere una conversazione senza dover togliere gli auricolari.
Tramite la pagina dedicata si potranno poi scegliere diversi stili per l’equalizzatore, oppure creare il proprio a seconda delle esigenze. Infine, si possono monitorare l’autonomia residua di ogni singolo auricolare e anche della custodia.
La qualità audio delle Jabra 75t rappresenta un deciso passo avanti rispetto a quello delle Jabra 65t, che già si posizionavano nella fascia medio alta. I bassi sono decisi e ben presenti, le frequenze medie sempre ben percepibili e quelle alte risultano squillanti ma mai oppressive e anche ai volumi più alti difficilmente si sente distorsione acustica.
Un audio che si adatta molto bene a qualsiasi riproduzione musicale e cinematografica. Il Bluetooth 5.0 permette poi di non avere alcun ritardo tra video e audio. Non raggiungono la qualità delle Sennheiser Momentum True Wireless, ancora riferimento del settore per quanto riguarda la riproduzione, ma si avvicinano molto.
Non si può purtroppo dire la stessa cosa dei microfoni. In ambienti silenziosi funzionano molto bene, ma la riduzione dei rumori non è efficace quando ci ritroviamo tra la folla o in ambienti con rumori di fondo, come può essere un treno o un autobus. I microfoni non riescono a filtrare i suoni superflui con il risultato che l’interlocutore non riuscirà a sentirci in maniera adeguata.
Probabilmente si tratta di un bug del software, in quanto i microfoni delle Jabra 75t dovrebbero essere dotati di soppressione del rumore. Aggiorneremo la recensione se con un aggiornamento software la situazione migliorerà.
Le Jabra Elite 75t riescono a fornire ben 7 ore su una singola ricarica con volume medio. Un’autonomia molto elevata, il doppio delle Airpods 2, che permette dunque di usare questi auricolari anche per un viaggio piuttosto lungo.
La custodia invece consente di avere un’autonomia totale di circa 28 ore. In un utilizzo reale ciò si traduce con la possibilità di poter usare gli auricolari per un’intera settimana senza necessità di dover collegare la custodia alla USB-C per la ricarica.
Eccezion fatta per il microfono per le chiamate, le Jabra 75t rappresentano un deciso step evolutivo rispetto al modello che vanno a sostituire.
Le Jabra Elite 75t suonano meglio rispetto alle Jabra 65t, vestono meglio, hanno una migliore autonomia e comandi più intuitivi, mentre i microfoni per le chiamate lasciano un po’ l’amaro in bocca.
Il prezzo però si alza, con un listino di 179,99 euro per la versione normale e di 199,99 euro per la versione Active, più indicata per gli sportivi data la certificazione IP57.
A livello audio le Jabra 75t primeggiano nella fascia di prezzo sotto i 200 euro, ma date le criticità per le chiamate, molti utenti potrebbero comunque pensare di optare per le Jabra 65t che costano circa 45 euro in meno rispetto al modello più recente.
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