Avete mai pensato a quanto sarebbe facile la nostra vita se al termine di una giornata di lavoro tornassimo a casa e trovassimo il frigorifero pieno di prelibatezze pronte da consumare? O quanto sarebbe bello avere un assistente personale che prepara la lista della spesa da solo, così il solito giro al supermercato diventa meno stressante?
Ebbene, oggi non esistono automi in grado di preparare i pasti o fare la spesa al posto nostro, ma questo non significa che non esista alcun aiuto tecnologico per le nostre cucine. Come abbiamo visto della nostra guida all’acquisto dedicata alla casa smart, sono infatti parecchi gli oggetti intelligenti disponibili, anche se il loro costo è ancora piuttosto alto e, almeno per il momento, si tratta di prodotti che pochi possono permettersi. Come spesso accade, però, presto questo tipo di tecnologia potrebbe diventare alla portata di tutti e diventare davvero qualcosa che può cambiarci la vita.
Samsung ha una gamma di frigoriferi intelligenti, con telecamere interne capaci di mostrare via streaming l’interno; grazie ad esse, possiamo controllare in ogni momento il contenuto e sapere che cosa manca. Non mancano i touchscreen, per comandare anche il resto della casa (se connessa e intelligente).
Esistono forni a microonde smart dotati di termometro sonda capace di rilevare la temperatura interna delle pietanze, e adattare la potenza di conseguenza. Persino i rubinetti intelligenti possono tornar utili quando si preparano ricette in cui sono richieste dosi d’acqua precise. Pentole smart, speaker e tablet completano l’offerta.
In questa guida vi presenteremo tutto ciò che il mercato della smart kitchen ha da offrire.
Questa serie di prodotti, che comprendono elettrodomestici come Samsung Family Hub 2 porte e Samsung Family Hub 4 porte, rappresentano probabilmente il frigorifero del futuro. Disponibile in diverse varianti, diverse per dimensioni e caratteristiche, i Samsung Family Hub hanno un ampio touchscreen (fino a 21,5”) da usare per guardare la TV, usare Internet o “sbirciare” dentro al frigorifero stesso, senza aprirlo.
Troverete una app, Family Calendar, associata a Bixby, l’IA di Samsung con cui pianificare le attività quotidiane, potrete anche ordinare la spesa direttamente dalle app Eataly e Supermercato24. C’è anche l’app Deals che vi avvisa di eventuali promozioni. Family Hub può persino proporre ricette provenienti da famosi siti culinari come AllRecipies e Club de Chefs.
Non mancano innovazioni più “da frigorifero”, come Space Max, che garantisce il migliore isolamento e allo stesso tempo aumenta lo spazio disponibile. Non costano poco, ma se volete una cucina a prova di futuro ne vorrete uno.
Il Panasonic NN-DS596MEPG ha molte modalità di cottura, come la maggior parte dei forni a microonde, compresa la cottura a vapore. Ma ha anche la cottura automatica: basta impostare il peso dell’alimento e avviare il programma. Grazie alla tecnologia Inverter la potenza erogata varierà in base allo stato di cottura del cibo.
Che cos’è una pentola “intelligente”, vero? Incredibile ma vero, anche questo oggetto così mondano ha una sua versione smart e moderna, come abbiamo avuto modo di vedere qualche giorno fa a proposito delle slow cooker.
H.Koenig MLCOOK10 è un robot da cucina ha una capacità di 5L e conta 19 programmi di cottura automatici: stufati, cibi cotti a vapore, zuppe, fritture, yogurt, marmellate e chi più ne ha più ne metta, qualunque sia il piatto che vorrete realizzare MLCOOK10 vi accontenterà. È incredibile pensare che basta mettere tutti gli ingredienti all’interno, pigiare un pulsante e la pentola farà il resto.
Potrete regolare la temperatura tra i 15°C e i 180°C mentre il timer va da 2 minuti a 15 ore; quindi potete preparare tutto la mattina e trovare la cena pronta la sera, quando arrivate a casa. Dulcis in fundo, questo modello è dotato di un sistema di pulizia automatico. Con prezzi che partono da 70 euro circa non è certo la più economica delle pentole, ma considerato il tempo e la fatica che fa risparmiare, probabilmente ne vale la pena.
Tra le pentole slow cooker, specializzate in cotture prolungate e bassa temperatura, la nostra scelta ricade sulla Russell Hobbs 22740-56. Un prodotto che per una volta non costa molto (si parte da 40 euro circa, spese di spedizione comprese). È elettrica, ma potete anche metterla sul fornello se necessario, oppure sul piano di cottura termoelettrico.
Una pentola come questa può fare la differenza per molte ragioni: in primo luogo perché porta nelle nostre cucine un tipo di cottura che altrimenti sarebbe difficilmente accessibile. E poi perché usando la programmazione potete passare meno tempo a preparare da mangiare e mettere comunque in tavola dei manicaretti.
Un utile aiuto in cucina è offerto dagli smart speaker, più nello specifico dagli assistenti vocali. Queste IA possono aiutarci con la scelta delle ricette, ricordarci dettagli sui nostri piatti preferiti, possiamo anche impostare dei promemoria in relazione alla cottura delle pietanze. Nel complesso, possono supportare la nostra creatività culinaria e fungere dai timer nel caso in cui manchino delle pentole smart. Potete chiedere a Google di trovarvi una ricetta, magari con video. Oppure ordinare a Siri di aggiungere il latte alla lista della spesa. O comandare Alexa affinché vi prepari il caffè (se avete una macchina del caffè con Wi-Fi e compatibile, ma al momento sono più che altro una teoria).
Molti conosceranno già Google Home, il dispositivo di Google; è ideale per la riproduzione musicale e supporta anche sistemi smart home come Nest (sistema di sicurezza), Philips o Samsung Smarthings. I controlli vocali non sono ancora al top ma sono più che sufficienti per aiutarvi in cucina. Nel complesso, Google Home soddisferà tutte le vostre esigenze in cucina e lo farà a un prezzo tutto sommato contenuto.
Se avete già dei dispositivi della Apple, l’Home Pod potrebbe interessarvi. Questo prodotto si distingue per l’ottima fedeltà audio e l’accuratezza di Siri, l’IA di Apple. Qui c’è un grande ma, purtroppo. Vale la pena acquistare Home Pod, che salvo promozioni costa almeno 290 euro? Per qualcuno sicuramente sì, soprattutto i fan di Apple, ma tutti gli altri probabilmente preferiranno un prodotto diverso (e meno costoso).
Se preferite usare Amazon Alexa per via della sua grande flessibilità, allora la scelta da fare è uno smart speaker Amazon Echo. Echo Plus è uscito a settembre 2019 e offre una qualità audio superiore rispetto al predecessore. Come gli altri speaker è più che affidabile: basterà parlare a voce alta per trovare ricette, ascoltare musica, prendere appunti e molto altro.
Gli smart speaker sono senza dubbio utili, ma nella maggior parte dei casi non hanno uno schermo. Se in cucina volete avere modo di guardare il video di una ricetta è preferibile avere un tablet. Che vi servirà anche per guardare la TV su una delle molte applicazioni di streaming, per sentire musica, per giocare, per navigare il web e molto altro ancora. In effetti, un tablet in cucina può fare la differenza.
Samsung Galaxy Tab A (2019) è un buon prodotto non solo per vedere video ma anche per qualsiasi altra cosa vogliate farci.
Lo schermo è da 10,1 pollici (1920×1200 pixel) ed è sufficientemente luminoso; il comparto audio è nella media. Potrete anche giocarci, nonostante i soli 2GB di RAM il Galaxy Tab A ha prestazioni valide. Lo spazio di archiviazione è di 32GB (memoria eMMC flash). Considerato il prezzo, da €160 circa, è davvero un ottimo acquisto per la vostra cucina.
Nella nostra guida non poteva mancare un dispositivo Apple; questo, in particolare Apple iPad 7 32GB è il più “economico” tra i tablet del gigante di Cupertino, anche se in effetti stiamo parlando di investire oltre 300 euro per il tablet della cucina. Ma per qualcuno potrebbe valerne la pena, in particolare per chi è già cliente Apple e magari dispone di una libreria di applicazioni che vorrebbe continuare a usare.
Il display retina da 10,2″ (2160×1620 pixel) ha una luminosità massima di 500 nits e supporta Apple Pencil. Il chipset è il collaudato A10 Fusion che ha 3 anni sul groppone ma si difende ancora bene; è associato a 3GB di RAM.
La fotocamera frontale non ha una qualità eccellente, ma è più che sufficiente per fare delle videochiamate. Così, magari, mentre aspettate che la vostra pentola intelligente finisca il lavoro, potete chiamare qualche amico che non sentite da un po’.
Se volete risparmiare con pochi compromessi, Lenovo è il marchio che fa per voi. Lenovo TAB M10 è dotato di un display IPS da 10,1” Full HD (1920×1200 pixel), abbastanza luminoso per l’utilizzo in cucina (magari evitando le finestre). L’hardware non è dei più potenti, con un processore Snapdragon 450 e 2GB di RAM, ma è adeguato allo scenario che prendiamo in considerazione oggi. I 32GB di memoria non sono tantissimi, ma se dovesse servire c’è lo slot per schede di memoria aggiuntive.
Finora abbiamo parlato di dispositivi intelligenti per la cucina, molti dei quali possono dare il massimo solo se connessi a Internet. E dovranno collegarsi anche i vostri smartphone, i computer, il televisore, le console, il termostato e forse qualcos’altro. Avrete quindi bisogno di una rete Wi-Fi che permetta di connettere un gran numero di dispositivi, offrendo al contempo buone prestazioni.
Vi serve quindi un buon router Wi-Fi, e se avete molto spazio da coprire, magari portando il Wi-Fi anche in giardino o in taverna, vi servirà un sistema Wi-Fi mesh.
Google Wi-Fi può coprire un’area di 255m² e supporta lo standard ac. Può quindi operare sia a 2,4GHz che a 5GHz e trasferire dati con velocità fino a 3Gbps. La sicurezza è affidata al protocollo WPA2-PSK e ad aggiornamenti continui.
Il design è piuttosto elegante, nonostante l’abbondante uso di plastica, e il prezzo molto interessante. Soprattutto, però, Google WiFi è molto semplice da usare, e adatto quindi anche ai meno esperti. In effetti, si fa tutto con l’applicazione per smartphone.
Il Netgear Orbi costa un po’ di più, ma per ragioni più che valide. Tanto per cominciare nella confezione ci sono almeno due elementi (o di più, nelle versioni più complete), che permettono di coprire superfici più grandi.
Caratteristiche e prestazioni (velocità) sono simili a quelle di Google WiFi, ma l’estensione della portata è davvero enorme, e rende il Netgear Orbi perfetto per chi ha una casa molto grande, oppure se muri e altri ostacoli rendono difficile l’uso del Wi-Fi.
I modelli che vi abbiamo presentato offrono ottime performance, ed il Netgear Orbi è un prodotto valido anche per le imprese, ma sono piuttosto costosi. Ed è possibile che a casa vostra non servano prestazioni così elevate: in tal caso, il TP-Link Deco E4 è un sistema Wi-Fi mesh che può coprire fino a 260m², e si gestisce con un’app intuitiva (con parental control incluso). E costa meno di 70 euro.
Il mondo in cui viviamo è sempre più tecnologico e anche gli elettrodomestici in cucina sono diventati smart. Che cosa significa questo? Che possono rendere le operazioni di tutti i giorni molto più semplici, ma
Nel mondo dell’Internet of Things, negli ultimi anni hanno fatto la loro comparsa anche le lampadine intelligenti, che possono essere controllate tramite app sullo smartphone o comandi vocali. Se inizialmente erano oggetti piuttosto costosi ed erano
Scrivi un commento