Gli store online per l’acquisto di videogiochi sono ormai una realtà consolidata nel 2024, tanto che una fetta sempre maggiore per le vendite non passa più dai rivenditori fisici. In questo articolo vogliamo parlare di una piattaforma che è stata tra gli apripista in questo settore: ci riferiamo a Steam, il principale negozio online per gli acquisti in digitale da PC.
Steam nasce nel 2003 per opera di Valve, una famosa casa di sviluppo per videogiochi, principalmente su PC. Tra i titoli più famosi citiamo Half Life, Counter Strike e Left4Dead. Inizialmente Valve ha usato Steam per distribuire i suoi titoli in modo non esclusivo. A partire dal 2004, con l’uscita di Half Life 2, Steam è diventata l’unica piattaforma per accedere ai titoli di Valve.
Nel corso del tempo Steam si è evoluta diventando più di un semplice negozio online per acquisti digitali. L’applicazione è oggi disponibile per Windows, Mac, Linux e anche su ChromeOS con una versione attualmente in beta, cioè non ancora definitiva. I prodotti compatibili sono moltissimi: si spazia dai laptop con Windows o Linux ai PC desktop, dai mini computer compatti ai prodotti Apple come Macbook Pro, Macbook Air e Mac Mini. Prestazioni e compatibilità con il catalogo possono cambiare radicalmente a seconda del modello scelto, quindi occorre valutare bene prima di lanciarsi in scelte avventate.
L’app permette di acquistare giochi anche di terze parti: non ci sono quindi solo i titoli Valve ma quelli di tutti i principali sviluppatori, anche indipendenti. Steam funge inoltre da strumento per organizzare la propria libreria di giochi e integra anche funzioni social, con bacheche e spazi dedicati alla community. Queste possibilità sono presenti anche sui dispositivi mobili grazie alle applicazioni per iOS e Android.
Per usare Steam servono solo due cose: l’applicazione e un account che si può creare gratuitamente. L’app si può scaricare dal sito store.steampowered.com cliccando sul pulsante “Installa Steam” colorato in verde e posto in alto. Si deve quindi accedere usando un account esistente o registrandone uno nuovo. La procedura è molto semplice: si inseriscono i dati richiesti tramite una procedura guidata.
Per effettuare acquisti è necessario inserire un sistema di pagamento. Ogni gioco comprato finisce nella propria libreria. Si possono anche aggiungere giochi non acquistati con Steam: per farlo si seleziona “Aggiungi gioco” e si sceglie tra “Aggiungi gioco non di Steam” o “Attiva un prodotto su Steam”. La differenza è che i giochi non Steam compaiono nella lista dei titoli disponibili ma vengono lanciati separatamente e non si integrano con le funzioni della piattaforma.
Nella libreria viene riportata la propria collezione di giochi, gli obiettivi raggiunti, le statistiche dei giocatori e le attività degli amici. Per avviare un gioco basta selezionarlo e premere il pulsante “Gioca”. Chi usa un televisore come schermo per giocare può cambiare l’interfaccia con la modalità Big Picture, ottimizzata proprio per questo tipo di scenario.
Steam permette inoltre di installare mod ed espansioni, sia acquistate tramite lo store online sia distribuite tramite altri canali. Agli utenti Linux viene inoltre fornita la possibilità di giocare titoli disponibili solo su Windows tramite la funzione Steam Play, che ricorre ad una tecnologia chiamata Proton per la compatibilità. Steam Play è supportato ufficialmente su alcuni giochi ma si può attivare per tutti nel menu. Bisogna però sapere che in quest’ultimo caso il funzionamento non è garantito e le prestazioni possono variare dall’ottimo all’inutilizzabile.
Le funzioni social sono raggruppate nella scheda “Comunità“. Qui sono disponibili vari forum per discutere sui giochi e anche su Steam stessa. Ci sono poi notizie e immagini su tantissimi videogiochi, guide, video e recensioni degli utenti. Sotto la voce “Workshop” si possono scorrere i contenuti creati dagli utenti come mod, skin e altro ancora. Steam permette poi di aggiungere amici e di seguire o realizzare dirette streaming delle partite.
La piattaforma di Steam ha acquisito ulteriore slancio negli ultimi anni grazie alla diffusione di dispositivi che si collocano a metà tra un PC da gioco e una console portatile. Parliamo di prodotti come Steam Deck OLED, Asus Rog Ally, Lenovo Legion Go, MSI Claw e tanti altri arrivati dopo il successo della prima Steam Deck, che ha aperto questo nuovo mercato.
Steam Deck, lanciata proprio da Valve, fa ovviamente di Steam il fulcro attorno al quale è costruito il prodotto. Anche gli altri modelli, pur essendo basati generalmente su Windows, non possono comunque farne a meno e questo ha sicuramente contribuito a far espandere ancora di più la piattaforma.
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