Google Maps si aggiorna e introduce tantissime novità: prezzi dei pedaggi, mappe più dettagliate e integrazione con Siri e Apple Watch. Sono questi i miglioramenti introdotti da Big-G per uno dei sistemi di navigazione più utilizzati al mondo. Tutte le novità verranno rilasciate nel corso delle prossime settimane anche in Italia, per cui se ora non le vedete aprendo l’app è tutto normale.
Di seguito le novità nel dettaglio.
Se possedete un Apple Watch, presto potrete visualizzare le informazioni di Google Maps direttamente dall’orologio al vostro polso. Non sarà più necessario avviare la navigazione dall’iPhone. Basta toccare la scorciatoia di Google Maps nell’app su Apple Watch, e la navigazione partirà automaticamente.
I miglioramenti per i dispositivi iOS non si limitano a questo. Ci sarà una migliore integrazione con Siri. Basterà dire “Ehi Siri, ottieni indicazioni in Google Maps” o “Ehi Siri, cerca in Google Maps” per accedere immediatamente alle informazioni utili di Google Maps.
Per aiutare a rendere più facile la scelta tra le strade a pedaggio e le strade senza, Maps sta introducendo i prezzi dei pedaggi che verranno mostrati prima di intraprendere il percorso. Le informazioni derivano dai dati forniti delle autorità locali di pedaggio e prendono in considerazione fattori come il costo del pedaggio, il giorno della settimana e l’ora in cui si percorrerà quella strada. Per questa funzione, ci sarà da attendere un po’ per gli utenti italiani.
Google Maps sta introducendo nuovi dettagli sulle mappe per mostrare agli utenti ciò che c’è sulla strada che stanno percorrendo. Verranno visualizzati i semafori e gli stop lungo il percorso, insieme a maggiori dettagli sugli edifici e le aree di interesse. In alcune città selezionate, ci saranno informazioni ancora più dettagliate, come la forma e la larghezza di una strada, compresi i mediani e le isole.
Google vuole provare a rivoluzionare il modo in cui pianifichiamo le vacanze, introducendo nuove funzioni su Maps. Tra le innovazioni più interessanti, la possibilità di riconoscere automaticamente i luoghi presenti negli screenshot
Sono trascorsi vent’anni dal lancio di Google Maps ed è davvero singolare scoprire come la piattaforma ha effettivamente cambiato il modo di visitare i luoghi o di recarsi in un determinato punto
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