Samsung ha da poco annunciato la nuova serie Galaxy S25, dove non poteva mancare il solito smartphone top di gamma compatto Galaxy S25, che come ormai di consuetudine va a scontrarsi con il modello compatto di Apple, ovvero l’iPhone 16. Per tale motivo, anche quest’anno non possiamo esimerci dal mettere a confronto Galaxy S25 e iPhone 16 e scoprire tutte le differenze tra i dispositivi top di gamma compatti delle due aziende.
Sia Galaxy S25 che iPhone 16 adottano un display con tecnologia OLED, anche se vengono proposti sul mercato con nomi commerciali differenti: Dynamic LTPO AMOLED 2X su Samsung e Super Retina XDR su iPhone.
Il Galaxy S25 adotta un display con una diagonale di 6,2 pollici, una risoluzione di 1.080 x 2.340 pixel e frequenza di aggiornamento di 120 Hz con tecnologia LTPO. L’iPhone 16, invece, è dotato di un display da 6,1 pollici con risoluzione di 1.179 x 2.556 pixel e frequenza di aggiornamento di 60 Hz.
Per quanto riguarda la luminosità, invece, Samsung supera Apple con i suoi 2.600 nit di luminosità massima all’aperto. Apple, invece, registra una luminosità di picco di 2.000 nit. Da questo punto di vista, tuttavia, la differenza non è enorme, ma dove Samsung vince a mani basse riguarda la frequenza di aggiornamento, che rende le animazioni e l’utilizzo del dispositivo fluido e piacevole. Ormai Apple dovrebbe davvero abbandonare i 60 Hz, soprattutto su dispositivi premium di questo tipo.
Sia Samsung Galaxy S25 che Apple iPhone 16 adottano un design elegante e rifinito nei minimi dettagli, che in realtà non mostra nemmeno tantissime differenze. In entrambi i casi abbiamo angoli arrotondati, un display con cornici davvero ridotte e un retro in vetro con finitura opaca e con il comparto fotografico disposto in alto a sinistra.
Ovviamente, la preferenza verso l’uno o l’altro riguarda esclusivamente il vostro gusto personale.
Anche i materiali utilizzati sono i medesimi, infatti troviamo un frame in alluminio e un vetro realizzato da Corning a protezione della parte posteriore.
Arriviamo al capitolo performance, che è uno degli aspetti per cui un utente solitamente sceglie un modello o l’altro. Sia iPhone 16 che Galaxy S25 offrono entrambi prestazioni di altissimo livello.
Il nuovo Galaxy S25 adotta un chip octa-core Qualcomm Snapdragon 8 Elite realizzato a 3 nanometri, in grado di raggiungere una frequenza di clock massima di 4.47 Ghz. L’iPhone 16 è dotato del chip A18 realizzato con il processo produttivo a 3 nanometri, ma in questo caso si tratta di un chip hexa-core con una frequenza massima di 4.04 Ghz.
La memoria RAM è di 8 Gigabyte su iPhone e di 12 Gigabyte su Samsung, tuttavia non è un aspetto fondamentale su cui basare la vostra scelta, dato che la gestione della RAM su iOS e Android è completamente differente.
Come anticipato, in entrambi i casi si tratta di piattaforme hardware di altissimo livello, che permettono di utilizzare lo smartphone in ogni circostanza senza alcun problema.
Il comparto fotografico di questi due modelli rimane sempre un passo indietro rispetto a quello presente a bordo dei modelli top di gamma Galaxy S25 Ultra e iPhone 16 Pro Max, tuttavia sono comunque ottimi smartphone per scattare foto e registrare video.
Samsung Galaxy S25 è dotato di tre sensori posteriori, ovvero un 50 Megapixel principale, un 12 Megapixel ultra-grandangolare, e un teleobiettivo da 10 Megapixel con supporto allo zoom ottico 3x. Frontalmente è presente un sensore da 12 Megapixel.
Il top di gamma Apple è dotato di due sensori, ovvero un 48 Megapixel principale e un 12 Megapixel ultra-grandangolare. Frontalmente è presente un sensore da 12 Megapixel.
iPhone 16 non è dotato di un sensore teleobiettivo dedicato, ma è comunque in grado di effettuare uno zoom 2x sfruttando il sensore da 48 Megapixel. Ovviamente, lo zoom ottico garantito dal Galaxy S25 rimane comunque qualitativamente superiore. Lato video, invece, Apple rimane sempre un passo avanti, anche con iPhone 16.
La batteria del Galaxy S25 è un’unità da 4.000 mAh con supporto alla ricarica rapida da 25 Watt e alla ricarica wireless da 15 Watt (inversa da 4.5 Watt). Per quanto riguarda iPhone 16, invece, troviamo una batteria da 3.561 mAh, che però supporta la ricarica rapida PD 2.0 e la ricarica wireless da 25 Watt tramite MagSafe, che scende a 15 Watt in modalità Qi2.
Nonostante Samsung adotti una batteria più grande, Apple riesce comunque a garantire un’autonomia leggermente superiore, come spesso accade con i dispositivi Apple, grazie alla profonda ottimizzazione lato software ed hardware. Quest’anno, però, Samsung ha deciso di tornare all’adozione dei chip Qualcomm, che garantisce una miglior ottimizzazione a livello energetico.
Infine, per quanto riguarda il sistema operativo abbiamo da una parte Samsung con Android 15 e la sua interfaccia One UI 7 e dall’altra Apple con il suo iOS 18. In questo caso non possiamo decretare chi sia meglio: scegliete in base a quello che più vi piace o che trovate più comodo nell’utilizzo quotidiano.
L’ultimo aspetto da valutare in questo confronto riguarda, ovviamente, il prezzo di vendita. Per il confronto, utilizzeremo i prezzi di listino, anche se lo smartphone di Apple è sul mercato da diversi mesi e gode di uno “street price” più interessante.
iPhone 16 è disponibile nei tagli di memoria di 128/256/512 Gigabyte. In questo caso, si parte da un prezzo di partenza di 979 euro, per arrivare a 1.359 euro.
Galaxy S25 è disponibile nei tagli di memoria da 128/256/512 Gigabyte, con un prezzo di listino di partenza di 929 euro, per arrivare a 1.109 euro.
Come potete notare, i prezzi di listino sono abbastanza simili, anche se i costi di upgrade della memoria sono nettamente inferiori su Samsung.
Ormai è qualche anno che sia Samsung che Apple non portano sul mercato dispositivi “wow”, limitandosi a proporre versioni lievemente aggiornate dei dispositivi dello scorso anno.
Samsung quest’anno ha fatto la saggia scelta di tornare ad utilizzare il chip di Qualcomm anche sul suo modello compatto, che oltre a garantire prestazioni molto elevate, permette anche di garantire un’autonomia superiore. Purtroppo, però, il comparto fotografico, seppur buono, è ormai datato. iPhone 16, invece, rimane la solita scelta affidabile, con il suo chip A18 che garantisce ottime prestazioni e autonomia, oltre all’ottimo comparto fotografico, anche se ormai non è più scusabile l’assenza di una frequenza di aggiornamento a 120 Hz.
In entrambi i casi, comunque, gli utenti che gli sceglieranno, non rimarranno di certo delusi, ma se volete risparmiare qualcosa, date un’occhiata ai modelli di precedente generazione.
Se siete alla ricerca di un nuovo smartphone e state valutando l'acquisto di Phone 16e o Galaxy S25, evidentemente cercate un dispositivo in grado di offrire prestazioni di buon livello a un
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