Verso la fine dello scorso anno Samsung ha portato sul mercato Galaxy Watch 6, uno smartwatch dotato di sistema operativo Wear OS davvero molto interessante, che si è subito distinto come una delle vere alternative ad Apple Watch. Quest’anno, OnePlus ha deciso di tornare nel mercato smartwatch e lo ha fatto alla grande con OnePlus Watch 2, anch’esso dotato di sistema operativo Wear OS. Quale dei due sarà il migliore? Scopriamolo in questo confronto tra OnePlus Watch 2 e Samsung Galaxy Watch 6.
Entrambi gli smartwatch adottano un design molto sportivo abbastanza simile, adottando una cassa rotonda. Tuttavia, tra i due, lo smartwatch di Samsung risulta essere leggermente più piacevole alla vista, anche se chiaramente si tratta di gusti puramente personali.
OnePlus Watch 2 utilizza una cassa in acciaio inossidabile da 47 mm e un cinturino in gomma fluorurata con una fibbia in acciaio inossidabile. Samsung Galaxy Watch 6, invece, utilizza una cassa in alluminio da 40 o 44 mm e un cinturino in gomma, anche se in fase di ordine è possibile scegliere anche altri tipi di cinturini ad un costo aggiuntivo.
Per quanto riguarda il display, invece, OnePlus Watch 2 adotta un display AMOLED da 1,43 pollici con risoluzione di 466 x 466 pixel, luminosità massima di 600 nits e protezione in vetro zaffiro 2,5D. Galaxy Watch 6, invece, adotta un display Super AMOLED da 1,3 o 1,5 pollici con risoluzione di 432 x 432 pixel o 480 x 480 pixel e protezione in vetro zaffiro 2,5D.
Per quanto riguarda le specifiche tecniche, ci sono differenze sostanziali tra i due smartwatch. Il modello di OnePlus adotta la piattaforma Snapdragon W5 Gen 1, accompagnata da 2 Gigabyte di RAM e 32 Gigabyte di memoria interna, a cui si aggiunge una memoria da 4 Gigabyte esclusiva per RTOS. Inoltre, troviamo anche un chip BES 2700, che viene utilizzato con RTOS per limitare il consumo energetico e allungare l’autonomia fino a 12 giorni.
Lo smartwatch di Samsung, invece, adotta la piattaforma Exynos W930 Dual-Core, accompagnata da 2 Gigabyte di RAM e 16 Gigabyte di memoria interna.
In entrambi i casi troviamo il sistema operativo Wear OS 4, ma nel caso di Samsung troviamo anche l’interfaccia One UI 5 Watch, chiaramente assente sul modello di OnePlus.
L’autonomia è spesso un punto cruciale per questi dispositivi, soprattutto quando si tratta di smartwatch davvero molto completi, come questi modelli dotati di sistema operativo Wear OS. Per questo motivo, in entrambi i casi non vi aspettate grandissime capacità lato autonomia, per cui non potrete andare troppo oltre la giornata di utilizzo, soprattutto con tutte le funzionalità legate al monitoraggio della salute attive.
La batteria di OnePlus Watch 2 è un’unità da 500 mAh con supporto alla ricarica cablata da 7.5 Watt, mentre Galaxy Watch 6 utilizza una batteria da 425 Watt con supporto alla ricarica wireless da 10 Watt.
L’ultimo aspetto da valutare in questo confronto riguarda, ovviamente, il prezzo di vendita. Per il confronto, utilizzeremo i prezzi di listino, anche se Galaxy Watch 6 è sul mercato da diversi mesi, per cui non è difficile trovarlo a prezzi più bassi.
OnePlus Watch 2 è disponibile nelle colorazioni Black Steel e Radiant Steel al prezzo di 329 euro. Galaxy Watch 6, invece, è disponibile nelle colorazioni Graphite e Gold (40 mm) e nelle colorazioni Graphite e Silver (44 mm) nella versione Bluetooth da 40 mm al prezzo di 319 euro, che sale a 369 euro nella versione LTE. La versione da 44 mm, invece, è disponibile al prezzo di 349 euro nella variante Bluetooth e 399 euro in quella LTE.
Inutile dire che si tratti di due smartwatch davvero molto interessanti, che offrono tante funzionalità legate al monitoraggio della salute, degli allenamenti e completo e un sistema operativo versatile, che permette di poter sfruttare tante app, effettuare pagamenti contactless e altro ancora.
A livello di specifiche tecniche, probabilmente lo smartwatch di OnePlus è in grado di dare qualcosina in più, anche grazie all’utilizzo della piattaforma Qualcomm.
Tuttavia, il modello di Samsung è disponibile in due varianti dimensionali ed è disponibile nella versione LTE, che lo rende completamente indipendente da uno smartphone.
Insomma, mai come questa volta la scelta tra l’uno e l’altro modello dipende esclusivamente dalle vostre necessità. In entrambi i casi, gli utenti che gli sceglieranno, non rimarranno di certo delusi.
Sia Apple che Samsung hanno lanciato sul mercato due smartwatch molto diversi tra loro, ma entrambi papabili come i migliori per la fascia di prezzo in cui si posizionano. Apple Watch Serie
Buonasera… HO avuto in passato cellulari Samsung S6 ed altri modelli, poi OPPO e dallo scorso anno, pure ONEPLUS, con sistema ANDROID. NON posso essere offensivo verso Samsung, anzi, mi hanno offerto molte situazioni positive, sempre… Però ora OPPO e ONEPLUS producono device di tutto rispetto. Samsung è già un’ azienda super_navigata, da tempo infatti. ORA è giusto che facciano esperienza pure OPPO e ONEPLUS, come Samsung. O per MEGLIO dire : è una ruota che gira. Ieri TU, oggi IO. Infine, posseggo uno Smartwatch, ora, edizione limitata “FIAT500” e SONO contento di cio’, in futuro vedrò il da’ farsi. Ben venga la tecnologia, ma con la corretta e giusta idea, di avere sempre un passo_avanti. Ovviamente senza esagerare… Samsung, OPPO e ONEPLUS, SONO sempre nel mio cuore 💓. Concludo, scusandomi per il lungo messaggio!!! UN saluto a tutti. Enzo