Quando si compra un computer ci sono fondamentalmente tre scelte: il computer portatile, il desktop già montato e l’assemblaggio fai da te. Quest’ultima opzione è quella preferita dai grandi appassionati di computer, ma anche da chi vuole farsi un computer potente e risparmiare. Ci sono diversi componenti da assemblare, oggi ci occuperemo di come installare la scheda grafica.
Se si tratta di un computer per videogiochi, la scelta più importante da fare è sicuramente la scheda grafica, vale a dire quel componente che poi determinerà le prestazioni e la qualità delle immagini. La scelta è tra i marchi AMD e Nvidia, ed è dettata un po’ dalle preferenze personali ma soprattutto dal budget disponibile.
Una volta arrivata la scheda è il momento di montarla. Comune a qualsiasi modello c’è il connettore PCIe, che andrà inserito sulla scheda madre (qui in genere ci sono almeno due spazi disponibili, spesso anche tre o quattro). Successivamente andrà fissata la vite (o le viti) che blocca la scheda all’esterno del case. Con alcune schede a questo punto il lavoro è finito, basterà completare l’assemblaggio e chiudere il computer.
Nella maggior parte dei casi però è necessario collegare anche un cavo di alimentazione. Le schede video più potenti, infatti, non possono trarre energia sufficiente dal connettore PCIe. In questo servirà portare energia elettrica dall’alimentatore tramite i connettori Molex.
La scheda video per funzionare avrà bisogno di una connessione di alimentazione (molex dall’alimentatore) a 6, 8, 6+8 oppure 8+8 PIN. Il numero di PIN è indicativo della potenza della scheda; per esempio una Nvidia GTX 1060 ha un connettore a 6 PIN. Una GTX 1080 invece ha tipicamente un connettore a 8 PIN, anche se esistono modelli ancora più potenti che usano un connettore 8+8 PIN.
Una volta finito l’assemblaggio non vi resterà che chiudere il case e accendere il computer per scoprire se tutto funziona. Ricordatevi però che lo schermo va collegato all’uscita video della scheda grafica che avete montato, non a quello della scheda madre! In quest’ultimo caso infatti vedrete lo schermo nero, o nel migliore dei casi un segnale di qualità inferiore generato dalla scheda video integrata nella CPU.
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