La certificazione IP per la protezione dalla polvere e dall’acqua sta diventando sempre più diffusa sui dispositivi elettronici. Non esistono solo gli smartphone impermeabili (a cui abbiamo dedicato una guida) ma anche auricolari, smartwatch o fitness tracker come Mi Band 5, che possono resistere all’acqua e alla polvere seppur a condizioni differenti. Ogni prodotto, infatti, è resistente in un determinato grado in base al superamento di specifici test.
In questo articolo, faremo chiarezza su cos’è la certificazione IP di impermeabilità e resistenza alla polvere e come interpretare le sigle ottenute da un determinato prodotto.
La certificazione IP (International Protection Marking) è un parametro che definisce fino a che punto un dispositivo è protetto contro l’intrusione di corpi solidi (come parti del corpo e polvere) e l’accesso di liquidi. Il quadro è stato regolamentato dalla Commissione Elettrotecnica Internazionale secondo lo standard IEC 60529.
Il codice di certificazione è composto da tre elementi:
A ogni numero – sia per le polveri e corpi solidi sia per i liquidi – corrisponde un determinato grado di resistenza. I dispositivi vengono testati al fine di ricevere la certificazione più adeguata.
0 = non protetto da alcun contatto o ingresso di corpi solidi
1 = protetto contro corpi solidi di dimensioni superiori a 50 mm come qualsiasi grande superficie del corpo quanto il dorso della mano
2 = protetto contro corpi solidi superiori a 12 mm come l’accesso con un dito
3 = protetto contro corpi solidi di dimensioni superiori a 2,5 mm come un attrezzo, grossi cavi, ecc.
4 = protetto contro corpi solidi di dimensioni superiori a 1 mm come l’accesso con viti sottili, piccoli cacciavite, ecc.
5 = protetto contro l’ingresso della polvere. La polvere penetra ma non in una quantità tale da impedire il corretto funzionamento
6 = completamente protetto contro l’ingresso di polvere, sabbia e corpi di piccole dimensioni.
In questo caso, è chiaro che i gradi che offrono una reale protezione sono gli ultimi due.
0 = nessun tipo di protezione, anche una semplice goccia potrebbe causare danni
1 = protetto da pioggia leggera. Il test è effettuato per 10 minuti con 1 mm di pioggia al minuto.
2 = protetto da pioggia. Il test è effettuato per 10 minuti con 3 mm di pioggia per minuti.
3 = protetto da forte pioggia. Il test è effettuato per 5 minuti con 0,7 litri di pioggia al minuto. In altre parole, se vi trovate sotto la pioggia e il vostro smartphone o altro dispositivo certificato si bagna, non ci saranno danni.
4 = protetto da spruzzi d’acqua che provengono da ogni direzione. Il test è effettuato con un tubo oscillante per 10 minuti.
5 = protetto da getti d’acqua che provengono da ogni direzione. Il test è effettuato con un getto d’acqua diretto pari a 12,5 litri al minuto a una distanza di 3 metri per almeno 15 minuti. Da qui entra in gioco anche la pressione che – in questo caso – deve essere pari a 0,3 bar.
6 = protetto da ondate. Il test è effettuato con un flusso d’acqua pari a 100 litri al minuto a una distanza di 3 metri per almeno 3 minuti e con una pressione di 1 bar.
7 = protetto da immersione temporanea. Il test è effettuato fino a 1 metro di profondità per un massimo di 30 minuti.
8 = protetto da immersione permanente. Le condizioni del test variano in accordo con il produttore ma – in generale – l’immersione viene effettuata oltre 3 metri di profondità per 24 ore. Per un uso concreto, il dispositivo non dovrebbe subire danni se immerso fino a 3 metri per circa un’ora.
9 = protetto contro i getti d’acqua ad alta pressione e a temperature elevate. Il test è effettuato a una pressione d’acqua compresa tra 80 e 100 bar a una temperatura di circa 75°C.
Facciamo alcuni esempi per capire come interpretare le sigle:
Samsung Galaxy A52s 5G è certificato IP67, quindi è completamente protetto dall’ingresso di polvere e piccoli corpi solidi (6) e può essere immerso in acqua dolce fino a 1 metro per mezz’ora (7).
Gli auricolari Beats Studio Buds cono certificati IPX4, quindi non sono protetti dall’ingresso di polvere e corpi solidi (X) ma sono protetti dagli schizzi d’acqua (4). Non sono quindi completamente impermeabili.
OPPO Find X5 Pro è certificato IP68, quindi è completamente protetto dall’ingresso di polvere e piccoli corpi solidi (6) e sulla base dei test effettuati può resistere all’immersione fino a 1,5 metri per un massimo di 30 minuti (8) in acqua dove non ci siano più di 5 gradi.
Lo speaker bluetooth Sonos Roam è certificato IP68, quindi è completamente resistente alla polvere e sabbia (6) e resistente all’immersione in acqua fino a 1 metro di profondità per 30 minuti (8).
Nonostante le certificazioni, è bene prestare sempre molta attenzione all’utilizzo che facciamo dei dispositivi elettronici. I test, infatti, vengono effettuati in condizioni controllate e le variabili in gioco sono tante (pressione, tempo di immersione, acqua dolce o salata, e molto altro). Inoltre, con il passare del tempo la resistenza può diminuire.
Nella maggior parte dei casi, i danni causati da liquidi non sono coperti da garanzia. È bene leggere le condizioni di garanzia di ogni singolo produttore. In generale, il consiglio è quello di evitare di far entrare in contatto il dispositivo con getti d’acqua molto forti e con acqua salata o con cloro. Se dovesse capitare, vi consigliamo di risciacquare sempre delicatamente con acqua dolce.
Giunti alla conclusione di questo articolo, elenchiamo alcuni dei migliori prodotti resistenti all’acqua per categoria:
Tra i migliori smartphone con grande schermo da acquistare nel 2025 ci sono modelli che uniscono dimensioni generose a prestazioni di ottimo livello. L’avanzare della tecnologia ha permesso di ottenere display sempre
Non c’è spazio solo per smartphone pieghevoli in casa Motorola. Il noto marchio ha difatti presentato oggi anche il nuovo Motorola Edge 60 Pro, smartphone di fascia media che andrà a prendere
Scrivi un commento