L’Apple Watch è tra i migliori smartwatch sul mercato. È il dispositivo must-have per chi possiede un iPhone potendo contare su una perfetta integrazione con il Melafonino. Avere a disposizione tantissime funzioni però ha un impatto sull’autonomia. Parliamoci chiaro, la batteria dell’Apple Watch dura un giorno. Al massimo si può coprire la mezza giornata successiva, soprattutto se si prendono alcuni accorgimenti. Per questo, oggi vi sveleremo 8 trucchi per far durare di più la batteria del vostro Apple Watch.
La regola aurea è sempre questa: aggiornare sempre il software. L’aggiornamento ha innumerevoli vantaggi: aumenta la stabilità, migliora le prestazioni, risolve bug ed errori, potenzia la sicurezza. Se il sistema è affetto da qualche problema, è probabile che scarichi di più la batteria del vostro smartwatch. Dunque, aggiornate sempre il software. Potete aggiornare Apple Watch da iPhone o direttamente dall’orologio.
Nel primo caso, aprite l’app Watch, toccate Apple Watch – Generali – Aggiornamento software e scaricate e installate l’aggiornamento disponibile.
Dall’orologio, invece, assicuratevi che Apple Watch sia connesso al WiFi, aprite le Impostazioni poi Generali e infine Aggiornamento software. Toccate Installa e seguite le istruzioni.
Gli smartwatch hanno il vantaggio (o svantaggio) di farci essere sempre connessi: possiamo ricevere tutte le notifiche che arrivano sullo smartphone. Questo continuo trasferimento di dati richiede energia. Quante più notifiche riceviamo, tanto più la batteria tenderà a esaurirsi.
Per recuperare un po’ di autonomia, è bene ridurre la quantità di notifiche che possono essere segnalate dall’Apple Watch dando l’autorizzazione solamente alle applicazioni che davvero ci servono. Accedendo alla sezione Notifiche dell’Apple Watch, potrete visualizzare le app che hanno il permesso e nel caso revocarlo.
Le funzioni per la salute sono il fiore all’occhiello di Apple Watch. Sono funzioni avanzate che tracciano i parametri della salute in maniera abbastanza accurata, ma anche in questo caso il prezzo da pagare riguarda l’autonomia. Se non avete necessità di monitorare costantemente la frequenza cardiaca o il livello di ossigeno nel sangue, disattivate il monitoraggio continuo che invia anche notifiche in caso di anomalie. Attivatelo solamente quando necessario, magari in un determinato momento della giornata o durante l’esercizio fisico.
La scelta del quadrante ha un grande impatto sull’autonomia. Se scegliete quadranti molto colorati con tante informazioni, l’orologio avrà bisogno di più energia e quindi si scaricherà più facilmente. Sono da preferire quadranti più minimal, basati soprattutto su colori come nero o grigio e con poche informazioni. Ne trarrete dei vantaggi. Questo perché lo schermo dell’Apple Watch è di tipo OLED, quindi in presenza del colore nero i pixel sono completamente spenti e non vengono alimentati.
In abbinata alla scelta di un quadrante poco “energivoro”, vi consigliamo anche di abbassare la luminosità: più luce = più energia.
A partire da Apple Watch 5 è possibile sfruttare la funzione Always-On che permette di mostrare sempre le informazioni del quadrante, anche senza girare il polso. Questo vuol dire che lo schermo sarà sempre acceso, per cui se volete allungare l’autonomia del vostro Apple Watch, disabilitate questa funzione (se avete uno dei modelli compatibili). Se, invece, avete un Apple Watch più datato, vi consigliamo di disattivare la funzione che attiva lo schermo quando girate il polso. Sappiamo che è comoda, ma potrebbe farvi risparmiare un po’ di energia. In quel caso, per attivare lo schermo, vi basterà fare doppio clic sul display o premere il pulsante laterale.
Saprete già che potete gestire le chiamate anche tramite l’orologio. Bene, se lo fate consumate energie. Se la chiamata è breve, non ci sono grossi problemi ma se la telefonata si prolunga, gestitela dall’iPhone. La batteria vi ringrazierà. Lo stesso discorso vale per la funzione Walkie Talkie che vi permette di parlare con chi è nelle vicinanze. Siamo certi che non è una delle funzioni che utilizzate di più, ma se la batteria è già al minimo e vi viene voglia di provare Walkie Talkie, evitate.
Una delle funzioni più interessanti di Apple Watch è la sincronizzazione della musica. In questo modo, potete lasciare l’iPhone a casa e ascoltare musica mentre state facendo una corsetta indossando un paio di auricolari compatibili, come ad esempio le AirPods. Non solo. Se avete un Apple Watch con connettività cellulare LTE, potrete addirittura ascoltare musica in streaming da servizi come Spotify e Apple Music. Tutto ciò, aumenta il consumo della batteria soprattutto se contemporaneamente state monitorando anche l’attività fisica.
L’aggiornamento in background delle app è uno dei principali motivi per cui il vostro Apple Watch si scarica rapidamente. Di default, è attivo per tutte le applicazioni anche per quelle che non usi spesso o che non devono mostrare dati aggiornati sul quadrante. Il consiglio è di disattivare questa opzione per la maggior parte delle applicazioni. Per farlo, aprite l’app Watch su iPhone, selezionate Generali e poi cliccare su Aggiorna app in background. Disattivate l’opzione per le app che non vi interessano.
Questi sono solo alcuni consigli per far durare di più la batteria del vostro Apple Watch. Ognuno di questi vi farà guadagnare qualche minuto o ora in più. Se proprio la batteria si sta scaricando e non potete caricare l’orologio nell’immediato, non vi resta che attivare l’opzione Basso Consumo e visualizzerete solamente l’ora.
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