La tecnologia di raffreddamento non è un dettaglio secondario quando si sceglie un frigorifero. Qual è la migliore e perché? Scopriamo la differenza.
Il frigorifero è un elettrodomestico fondamentale e indispensabile per tutti noi: dal primo modello inventato nell’Ottocento ai frigoriferi smart che ci ricordano cosa sta per scadere, le cose sono molto cambiate!
E il cambiamento riguarda anche il sistema di raffreddamento di questi elettrodomestici, che rappresenta un fattore di scelta cruciale, anche se in non tutti conoscono quali sono le differenze dai diversi sistemi e perché sarebbe meglio optare per uno piuttosto che per l’altro. Un tempo esisteva solo il frigorifero statico, in cui le pareti interne erano raffreddate da un particolare gas che veniva spinto nel circuito refrigerante grazie ad un compressore. Oggi, invece, possiamo scegliere tra due tipologie principali di apparecchi: frigoriferi No Frost e frigoriferi ventilati.
In questo articolo cercheremo di capire le caratteristiche di ogni sistema, le differenze, i vantaggi e gli svantaggi, cosicché sarà più facile fare la scelta di acquisto giusta!
Cosa vuol dire frigorifero ventilato?
Il frigorifero ventilato, anche detto a raffreddamento dinamico, funziona come i modelli statici ma è dotato di una ventola all’interno che muove l’aria fredda in modo omogeneo e rende la temperatura più uniforme possibile sui diversi ripiani. Questo sistema garantisce certamente una conservazione ottimale dei cibi ma allo stesso tempo non evita la formazione della brina causata dalla congelazione dei vapori acquei che provengono dagli alimenti e dall’aria che entra ogni volta che apriamo lo sportello, il che significa che i frigoriferi ventilati richiedono un’accurata manutenzione.
Ci sarà dunque bisogno di uno sbrinamento manuale periodico per eliminare il ghiaccio che si formerà su pareti e ripiani di frigorifero e congelatore, ghiaccio che riduce lo spazio interno utilizzabile e provoca un incremento del consumo elettrico.
Frigorifero ventilato
A cosa serve la ventilazione nel frigo?
Il ventilatore aiuta a distribuire uniformemente l’aria fredda, riducendo la formazione di punti caldi o freddi all’interno del frigorifero e mantenendo sempre il corretto grado di umidità. Questo aspetto è fondamentale per mantenere al meglio e il più a lungo possibile alimenti facilmente deperibili e ricchi di acqua come frutta e verdura: un frigorifero ventilato ha quindi il grande vantaggio di garantire la corretta conservazione dei cibi freschi.
Come funziona un frigorifero No Frost?
I frigo No Frost hanno avuto un grande successo negli ultimi anni perché non producono brina. Di conseguenza, non hanno bisogno di essere sbrinati periodicamente: il sistema di raffreddamento è caratterizzato dalla presenza di un motore che muove l’aria fredda per mezzo di appositi canali e di un evaporatore che lavora in modo indipendente nello scomparto frigo e in quello congelatore. Questo sistema di ventilazione elimina l’umidità interna ed evita quindi la formazione di brina, che poi si trasformerebbe in ghiaccio.
L’assenza di umidità ha però anche degli svantaggi: i cibi tendono ad asciugarsi rapidamente e hanno quindi una durata minore, rendendo i frigoriferi No Frost più indicati per chi consuma pochi alimenti freschi.
Frigorifero no frost
Qual è il vantaggio più importante del sistema No Frost?
I vantaggi principali sono proprio legati al fatto che non c’è bisogno di una sbrinatura manuale: questo assicura un risparmio in termini di consumi energetici ma anche una maggiore igiene all’interno perché l’assenza di umidità evita la formazione di muffe e cattivi odori. Inoltre, la temperatura interna è sempre omogenea.
Frigorifero No Frost o ventilato: quale scegliere?
Ovviamente non c’è una risposta corretta perché ognuno di noi ha necessità diverse e, di conseguenza, una migliore tipologia di frigorifero. Possiamo semplificare così.
- Per chi ha necessità conservare grandi quantità di frutta e verdura fresca, un frigorifero ventilato è sicuramente la scelta ottimale perché questo sistema preserva a lungo anche gli alimenti più delicati e deperibili.
- Per chi invece mette al primo posto la comodità e la praticità, e non ha il tempo di dedicarsi regolarmente alle operazioni di sbrinamento manuale, un modello No Frost sarà la soluzione più funzionale.
Frigoriferi No Frost sia ventilati: i migliori modelli
Sappiate però che, se volete, potete anche evitare di scegliere! Esistono infatti oggi dei frigoriferi che integrano entrambi i sistemi, ovvero che sfruttano la tecnologia No Frost ma che sono anche dotati di un sistema di ventole interne che distribuisce l’aria in modo uniforme, proprio come fanno i classici frigoriferi ventilati. Se avete intenzione di acquistare un nuovo frigorifero, vi consigliamo quindi di prendere in considerazione questi innovativi apparecchi, che riescono a combinare i vantaggi di entrambe le tecnologie.
Smeg C3170NE
Il frigorifero Smeg C3170NE è un modello da incasso da 262 litri di capacità, con un congelatore 4 stelle che raggiunge una capacità di congelamento di 3,2 Kg di cibi freschi in 24 ore e che è dotato della tecnologia No Frost. Nel vano frigorifero, invece, è presente un sistema di sbrinamento automatico, che viene garantito dalle potenti ventole: la ventilazione interna garantisce un’eccellente conservazione di tutti i cibi.
Smeg C3170NE
Bosch KGN497WDF
Ampio ed elegante, il frigorifero combinato a libera installazione Bosch KGN497WDF ha una capacità di ben 440 litri che lo rendono adatto anche alle famiglie numerose. Oltre al sistema di ventilazione del vano frigo, all’interno sono presenti gli speciali cassetti Vital Fresh, che offrono le condizioni di conservazione ideali per gli alimenti freschi più delicati, e il sistema di sensori Fresh Sense, che limitano gli sbalzi di temperatura quando si apre la porta. Nel vano congelatore, ampio 129 litri, è presente invece un sofisticato sistema Total No Frost.
Bosch KGN497WDF
Electrolux ENT6TE18S
Electrolux ENT6TE18S è un modello dalle dimensioni contenute, con una capacità di 254 litri, e vanta un doppio sistema di raffreddamento indipendente per ogni zona. Nel vano frigo è presente il sistema di ventilazione FreeStore, che fa circolare aria fredda in modo uniforme e mantiene l’umidità ai livelli ottimali, evitando sbalzi di temperatura all’apertura della porta. Nel vano freezer da 61 litri, invece, il sistema Total No Frost evita la formazione di ghiaccio e l’umidità è mantenuta a livelli molto più bassi.
Electrolux ENT6TE18S
Whirlpool WHC20 T593 P
Il frigorifero Whirlpool WHC20 T593 P sfrutta un sistema di ventilazione regolare e uniforme per distribuire l’aria fredda in modo omogeneo nel vano frigo. Inoltre, è dotato dell’avanzata tecnologia Sesto Senso Whirlpool: una serie di sensori rilevano continuamente la temperatura interna e la abbassano quando necessario, in modo da non compromettere la conservazione dei cibi. Nel vano congelatore, che ha una capacità di 68 litri sui 280 complessivi, è invece presente il sistema Total No Frost che evita la necessità di sbrinamento.
Whirlpool WHC20 T593 P
Pubblicato il 5 Agosto 2024
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