Se si è alla ricerca di un hard disk di Western Digital dedicato in maniera specifica all’installazione in un sistema NAS, il modello Western Digital Red Pro NAS Drive rappresenta la soluzione ideale per questo tipo di esigenza. Rispetto ai classici hard disk interni dedicati all’ambito consumer, come ad esempio Western Digital Blue WD10EZEX 1TB, questo modello dispone di caratteristiche particolari che aumentano l’ottimizzazione per le configurazioni in RAID e l’accesso continuo ai dati in maniera più rapida possibile. Partendo dai tagli di memoria a disposizione, il modello più economico della gamma propone uno spazio di archiviazione di 2 TB, fino ad un taglio massimo di ben 18 Terabyte per le configurazioni più capienti. A differenza di hard disk per NAS più semplici, Western Digital Red Pro NAS Drive integra l’esclusiva tecnologia NASware 3.0, che aumenta la compatibilità con i diversi sistemi e rende l’accesso ai dati sicuro ed immediato in ogni tipo di situazione. Un’altra importante caratteristica di questa serie di hard disk è l’alta affidabilità e la resistenza alle vibrazioni. In sistemi NAS non ottimizzati al meglio, infatti, il mancato equilibrio tra le diverse unità configurate in RAID comporta delle vibrazioni continue durante lo scambio di dati, portando gradualmente ad una più rapida usura delle memorie. Al contrario, il modello di Western Digital dispone del cosiddetto sistema 3D Active Balance Plus, che va a bilanciare in tempo reale le prestazioni e le velocità di rotazione dei diversi HDD collegati per ridurre al minimo le vibrazioni interne. A questo si aggiunge la scocca con protezione anti urto multiasse, che rileva in maniera automatica ogni tipo di oscillazione del disco interno, proteggendo sempre i dati durante i processi di scrittura e lettura.
Western Digital Red Pro NAS Drive in pillole:
- Hard disk interno da 3,5 pollici per NAS
- Tagli di memoria da 2 TB fino a 18 TB
- Controllo e correzione in tempo reale delle vibrazioni
- Tecnologia NASware 3.0
Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ...
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